02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
L’AGENDA DI WINENEWS

La passione per la neve, lo sci ed il vino si uniscono con i “Sommelier in pista” in Alta Badia

Aspettando i primi eventi dell’anno, da “Grandi Langhe” a “ViniVeri Assisi”, da “VinNatur Genova” al Premio Nonino, da “Wine & Siena” al “Sigep”

Aspettando le Anteprime del vino italiano 2024 che ripartono a gennaio con “Grandi Langhe” dei Consorzi Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e del Roero a Torino, ed appuntamenti di inizio anno come “ViniVeri Assisi” con il vino secondo natura dei vignaioli del Consorzio ViniVeri, “VinNatur Genova”, la rassegna dedicata ai vini naturali di VinNatur, il prestigioso Premio Nonino nello storiche Distillerie Nonino in Friuli, e “Wine & Siena - Capolavori del gusto” by “Merano WineFestival” a Siena, ma anche “Sigep”, il Salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè alla Fiera di Rimini, torna una delle experience più originali della stagione, che unisce la passione per la neve, lo sci ed il vino: “Sommelier in pista”, con la degustazione dei migliori vini dell’Alto Adige guidati dai sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier sulle piste dell’Alta Badia. Sono questi solo alcuni degli eventi segnalati nell’agenda di WineNews. Nella quale, se a Casa Vissani a Baschi, “regno” del maestro degli chef Gianfranco Vissani, sarà una “BefanArt (la befana artigiana)”, il weekend dell’Epifania può essere un’occasione per visitare una mostra, da Palazzo Krainer, a Gorizia, con le vignette di satira e vino di “Spirito di Vino”, il Concorso del Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, a Bergamo, “Capitale Italiana della Cultura 2023” con Brescia, dove Zenato è partner di “Infinito Presente” di Yayoi Kusama, la più popolare artista contemporanea al mondo, al Palazzo della Ragione; da “Terra d’Arte” a Col Vetoraz a Valdobbiadene, dove si ammirano le sculture lignee di Arya e il celebre Mont del Cartizze con un calice di Prosecco Docg, a Genova, dove il Palazzo della Meridiana ospita “Itadakimasu. Piccole Storie Nascoste nella Cucina degli Anime” giapponesi. Vincenzo Dascanio, direttore artistico e tra i massimi esperti italiani di flower design, veste per le feste il Four Seasons Hotel Milano a Milano con “Unwrapping Christmas” con Acqua di Parma, e Villa d’Este, iconico Hotel 5 stelle a Cernobbio sul Lago di Como, che festeggia 150 stagioni, ispirandone menu e cocktail. Per chi ancora non lo avesse fatto, per i Mercatini e wine & food experience natalizie le mete sono quelle classiche come Madonna di Campiglio, una destinazione di “Altagamma”, o più originali come Fico Eataly World a Bologna con il “Christmas Village”. A seguire, in Alto Adige si può sciare con il grande campione di sci alpino Gustav Thöni nelle Alpi dell’Ortles e assaggiare cucina e vini altoatesini all’hotel Bella Vista di Trafoi della sua famiglia, scoprire “Breaking the Mould”, nuovo progetto creativo di Ginori 1735 e Ied-Istituto Europeo di Design di Firenze nella boutique dello storico marchio a Firenze per “Pitti Immagine”, e conoscere il regale vitigno Nebbiolo a “Nebbiolo nel Cuore” a Roma.
A Bergamo la griffe veneta Zenato è partner della mostra “Infinito Presente” di Yayoi Kusama, la più popolare artista contemporanea al mondo, al Palazzo della Ragione, fino al 24 marzo. Fino all’Epifania, Villa d’Este, iconico Hotel 5 stelle a Cernobbio sul Lago di Como, si affida a Vincenzo Dascanio, uno dei massimi esperti italiani di flower design, per le proprie decorazioni e addobbi natalizi al ristorante, nella Greenhouse, la lounge con vista sul lago, con le proposte gourmand del Group Executive Chef Michele Zambanini, e nella nuova Chocolate Room con le prelibatezze del Pastry Chef Fabrizio Bertola, e rimanendo aperto per le feste con menù esclusivi. E, ancora cooking class in cucina per preparare i dolci tipici natalizi, giri in barca e shopping. La stagione sciistica in Valtellina è un’occasione per sperimentare 450 km di piste, da Livigno a Bormio, da Santa Caterina Valfurva a Teglio, fino alla Val Gerola, ma anche ciaspolate lungo i sentieri del Bitto, experience a bordo del mitico trenino rosso del Bernina (il più alto e panoramico d’Europa), degustazioni in antiche botteghe, spa con bagni di latte, fare sport e vedere panorami mozzafiato su rifugi e alpeggi dove d’estate viene prodotto il Bitto. Tante le iniziative per l’inverno 2023, tra cui quelle promosse e organizzate dai soci del Consorzio dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto. “Non esiste innovazione senza disobbedienza: la Rivoluzione oggi” sarà il tema dell’edizione n. 19 del primo Congresso di cucina d’autore “Identità Milano” 2024, ideato da Paolo Marchi e Claudi Ceroni, in programma dal 9 all’11 marzo al Mi.Co. Milano Congressi sempre a Milano, con i più grandi chef italiani ed internazionali.
“L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono stati eletti “Città Europea del Vino” 2024, dando il via ad un anno di eventi in una terra enologica di eccellenza e nelle Città del Vino dell’Alto Piemonte e del Monferrato. Ritrovare una nuova alleanza tra uomo e natura, basata sulla relazione e non sulla sopraffazione, a partire dal cibo, che è cultura, condivisione, piacere e l’elemento più potente che ci riconduce alla terra: è l’invito di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, il più importante “raduno” mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto di Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte che celebra 20 anni dall’edizione n. 1, sempre a Torino (Parco Dora, 26-30 settembre), e dando il via, nell’attesa, agli eventi “The Road to Terra Madre”. E da Torino, alle Officine Grandi Riparazioni (Ogr), ripartono anche le Anteprime 2024 del vino italiano, con “Grandi Langhe” 2024, edizione n. 8 dell’evento riservato agli addetti ai lavori promosso dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e il Consorzio di Tutela del Roero, in calendario il 29 e il 30 gennaio, con ben 300 cantine (la quasi totalità di quelle associate al Consorzio) di Langhe e Roero, che presenteranno le proprie etichette ed una novità: il grande banco d’assaggio del Consorzio Alta Langa. L’intenzione, infatti, anche quest’anno, “è quella di tendere la mano ad altri territori per rappresentare al meglio l’intera regione vitivinicola piemontese”. Rafforzata anche la presenza internazionale con più di 90 buyer selezionati da oltre 30 Paesi tra cui Usa, Canada, Australia, Brasile, Giappone, India ma anche una delegazione di 20 buyer da Cina e Hong Kong, a chiudere le attività avviate a settembre 2023 per il paese Cina con il progetto “BBWO2023 Cina”. In apertura, il 29 gennaio, sempre alle Ogr, “Changes” n. 3, un momento di dibattito e confronto sui grandi temi legati al mondo del vino e della sua produzione. Il tema è “Langhe (not) for sale”, sviluppato attraverso la presentazione della ricerca svolta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e che ha coinvolto più di 200 cantine delle Langhe proprio per approfondire il tema del cambio generazionale e l’interesse di capitali stranieri nei confronti di queste zone.
A Genova, nell’attesa, fino al 28 gennaio, il Palazzo della Meridiana ospita la mostra “Itadakimasu. Piccole Storie Nascoste nella Cucina degli Anime”, un viaggio nel mondo del cibo giapponese, attraverso riproduzioni fedelissime di piatti, illustrazioni ispirate ai cartoni animati più famosi e video che, in forma di tutorial, racconteranno aneddoti e ricette, ideata e prodotta da Vertigo Syndrome e curata dal food influencer Sam Nazionale di @pranzoakonoha e da Silvia Casini, autrice del libro “La Cucina Incantata”, che raccoglie le ricette rese famose dai film di Miyazaki. Restando a Genova tornerà “VinNatur Genova” 2024, la rassegna dedicata ai vini naturali organizzata da VinNatur, l’Associazione Viticoltori Naturali, il 21 e 22 gennaio nei Magazzini del Cotone al Porto Antico, con banchi d’assaggio con oltre 90 produttori da Italia, Austria, Spagna, Francia e Ungheria, masterclass e un’ampia area food con protagonisti rinomati chef che nei propri locali propongono una vasta offerta di vini naturali, ovvero la novità “VinNatur Bistrot” coordinata da Simone Vesuviano e Matteo Rebora, chef di Acciughetta di Genova. I momenti di approfondimento saranno dedicati ai vini ottenuti da una viticoltura che esegue il minor numero possibile di interventi in vigna e in cantina, con l’enologo Giacomo Buscioni e Samuel Cogliati Gorlier, giornalista e divulgatore italo-francese.
Amato punto di ritrovo per gli amanti dello sci e della buona cucina, per la combinazione tra le sue piste da sci e il panorama delle Dolomiti, Patrimonio Unesco, arricchita da esperienze enogastronomiche, Alta Badia, dal 9 gennaio al 2 aprile, torna “Sommelier in pista” per conoscere i migliori vini dell’Alto Adige direttamente in pista accompagnati da una guida e da un sommelier esperto Ais-Associazione Italiana Sommelier, dopo aver sciato da un rifugio dove avviene la degustazione. Nell’attesa, fino al 6 gennaio, le cinque principali città altoatesine - Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico - si animano dei “Mercatini Originali Alto Adige”, per scegliere un dono per le persone care, tra addobbi natalizi, accessori fatti a mano, campanelle in vetro, e ovviamente vini e prodotti tipici dell’Alto Adige, protagonisti di tantissime wine & food experience. Ma c’è anche “Polvere di Stelle”, il mercato di Natale di Lana nel fiabesco Giardino dei Cappuccini, con oggetti di autentico artigianato altoatesino e gastronomia. Sciare con il celebre campione di sci alpino Gustav Thöni nelle Alpi dell’Ortles, le vette più alte dell’Alto Adige? Dal 13 al 20 gennaio, all’hotel Bella Vista di Trafoi della famiglia Thöni, con un’esperienza per grandi e piccini con la leggenda della “Valanga Azzurra” nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio, con un momento conviviale al Rifugio Forcola e una cena nel ristorante in stile alpino dell’Hotel con vista panoramica per un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio con lo chef Andreas Wunderer. La Val Gardena si trasforma, invece, nella “Valle di Natale”, con i mercatini tradizionali, dove si possono acquistare prodotti dell’artigianato o gustare prelibatezze locali, fino al 7 gennaio, a Ortisei, Selva di Val Gardena e S. Cristina nelle Dolomiti, Patrimonio Unesco. Ed è nel vivo anche la stagione invernale anche a Madonna di Campiglio “targata” Altagamma, perché la località è entrata a fare parte dei Territori di Eccellenza della Fondazione che riunisce le migliori imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana, diventando una vetrina per le migliori esperienze da vivere in questo territorio nel cuore della Skiarea più grande del Trentino, tra camminate con le ciaspole, scialpinismo, voli in parapendio, discese in pista abbinate a colazioni nei rifugi, aperitivi o cene a base di prodotti locali e i grandi vini del Trentino.
“Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza” 2024, la fiera internazionale leader in Italia nell’HoReCa, amplierà la sua parte beverage nella prossima edizione in programma a Riva del Garda dal 5 all’8 febbraio, con, dentro “Winescape”, area speciale dedicata a vino ed enoturismo, lo “Spazio Vignaiolo” in collaborazione con il Consorzio Vignaioli del Trentino e Fivi, per un viaggio nella tradizione vitivinicola italiana.
Fino al 15 gennaio Palazzo Krainer, a Gorizia, ospita la mostra delle vignette di “Spirito di Vino” 2023, lo storico Concorso internazionale, unico nel suo genere, promosso dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia e dedicato alle più graffianti e originali vignette satiriche sul mondo del vino, con la possibilità di ammirare anche le opere dei maestri Valerio Marini, Alfio Krancic ed Emilio Giannelli (e che saranno poi inserite. È tra i riconoscimenti più longevi e prestigiosi d’Italia, istituito pionieristicamente nel 1975 dalla famiglia Nonino per la valorizzazione della civiltà contadina e per salvare gli antichi vitigni autoctoni friulani in via di estinzione, e, da allora, è stato assegnato alle più importanti personalità in ambito culturale, letterario ed enogastronomico riuscendo ad anticipare per ben sei volte i Premi Nobel: il 27 gennaio torna il Premio Nonino nelle storiche Distillerie Nonino, a Ronchi di Percoto, che hanno inventato le grappe monovitigno, oggi guidate da Benito e Giannola Nonino con le figlie Cristina, Elisabetta ed Antonella, e con l’ultima generazione rappresentata dalla nipote Francesca Bardelli Nonino.
Prosegue il progetto “Terra d’Arte” ideato da Col Vetoraz nel cuore del Cartizze e delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene dove fino a fine marzo torna Arianna Gasperina, in arte Arya, con una nuova selezione di sculture lignee in esposizione negli spazi della Sala Accoglienza, da visitare con una degustazione dei Valdobbiadene Docg. A Venezia, dal 20 al 23 gennaio tornerà “Wine In Venice” 2024, all’edizione n. 2 alla Scuola Grande della Misericordia, tra degustazioni, wine talk, masterclass, approfondimenti e uno spazio esclusivo per le 20 cantine vere protagoniste, selezionate da una giuria internazionale di esperti, per un evento rivolto a operatori e appassionati. “Amarone Opera Prima” 2024 sarà di scena il 3 e il 4 febbraio, a Verona, a Palazzo della Gran Guardia, struttura che domina la centrale Piazza Bra a due passi dall’Arena: si tratta dell’evento, organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini della Valpolicella interamente dedicato al prodotto di punta della denominazione Valpolicella, l’Amarone, uno dei grandi rossi italiani, e aperto anche agli appassionati, e inaugurato dalla conferenza per stampa e ospiti accreditati con la presentazione dello stato dell’arte della denominazione, seguita dai banchi d’assaggio. E che, considerando lo storico di “Anteprima Amarone”, festeggia l’edizione n. 20, confermandosi nella tradizionale collocazione invernale. A seguire, 131 cantine italiane selezionate da “Wine Spectator” il 13 aprile sempre a Verona saranno protagoniste di “Opera Wine” 2024, la grande degustazione (ed unica realizzata all’estero dalla più diffusa ed influente rivista del mercato del vino americano ed internazionale) che ormai, da tradizione, precede “Vinitaly” 2024, la importante fiere del vino italiano, in calendario, a Veronafiere, dal 14 al 17 aprile. L’azienda friulana Zorzettig sarà invece wine partner del più importante festival italiano dedicato al cortometraggio, “Cortinametraggio” 2024, a Cortina d’Ampezzo dal 12 al 17 marzo, dove, tra una proiezione e l’altra, si potrà brindare con i vini della linea Myò, espressione dell’impegno di Annalisa Zorzettig verso la biodiversità e la sostenibilità.
Nell’attesa, fino al 7 gennaio, a Fico Eataly World, sempre a Bologna ha aperto il “Christmas Village” per scoprire, gustare e acquistare specialità culinarie tipiche del Natale da ogni parte d’Italia. A BolognaFiere, nel 2024, tornerà la “Slow Wine Fair” n. 3, dal 25 al 27 febbraio, organizzata da BolognaFiere e Sana (Salone Internazionale del Biologico e del Naturale), con la direzione artistica di Slow Food, il cui focus sarà “il diritto ad un suolo sano per un vino sano”, e 800 realtà vitivinicole (anche da Austria, Francia, Germania, Spagna, Argentina e Cile, Georgia e Turchia, oltre che Australia e Cina), sotto l’egida della “Slow Wine Coalition”, promotrice dei princìpi del Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto, tra conferenze, masterclass e grandi vini. E soprattutto come un’occasione per conoscere vignaiole e vignaioli e i loro vini non soltanto buoni da bere, ma anche espressione di valori come la tutela della biodiversità, la difesa del paesaggio agricolo e la salvaguardia delle risorse, e che si riuniranno per affrontare insieme il dibattito sulla fertilità del suolo e la crisi climatica, scambiarsi idee e buone pratiche produttive e farsi portavoce delle necessità di chi lavora nel rispetto della terra e delle comunità contadine. Ma torna anche l’iniziativa per premiare i locali che si distinguono per le proprie carte dei vini, con il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, per i quali le segnalazioni sono aperte e tutti possono partecipare. Anche la Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha annunciato le nuove date del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere. Intanto, lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena e con Slow Food, il prossimo appuntamento è, invece, il 7 gennaio con “Vecchie vie, le memorie di Riopetroso”, trekking e pranzo nelle valli nel nostro Appennino che nascondono i resti di vecchie comunità contadine, con partenza da Bagno di Romagna. Un tour dell’Italia, calice alla mano, per conoscere le tipicità e le eccellenze dei territori italiani, si può fare al “Forlì Wine Festival” 2024, http://www.fieraforli.it/ dal 26 al 28 gennaio a Forlì Fiera, con oltre 200 diverse etichette presentate dai produttori ospiti della mostra mercato. L’edizione 2024 di “Sigep”, il Salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè organizzato da Italian Exhibition Group alla Fiera di Rimini sarà di scena dal 20 al 24 gennaio, come punto di riferimento delle tendenze internazionali del Foodservice Dolce, esposte e commentate dalle analisi Crest di Circana, con 24 competizioni e a partecipazione di 25 Paesi del mondo. A seguire, dall’8 al 10 maggio, sempre alla Fiera di Rimini, tornerà “Macfrut” 2024, il Fruit & Vegan Professional Show.
Creatività, dialogo e cambiamento, sono le parole chiave di “Breaking the Mould”, il nuovo progetto che vede la collaborazione tra Ginori 1735 e Ied Firenze, per rompere gli schemi per andare oltre, quando il 10 gennaio in occasione di “Pitti Immagine”, personalità influenti nel mondo del design, della moda e dell’editoria racconteranno il loro pensiero su formazione, futuro, moda e intelligenza artificiale, in un simposio culinario-creativo, appositamente allestito nel giardino d’inverno della boutique di Firenze di uno tra i principali marchi mondiali nel settore del lusso e del lifestyle, espressione dell’eccellenza italiana nella porcellana pura e nel design, avvolti dall’estro creativo degli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Firenze che per l’occasione, hanno ideato quattro potenti e inaspettate mise en place, quattro tavole per quattro giorni - una al giorno - dal 9 al 12 gennaio prossimo, dedicate a tutti gli ospiti e clienti. Le “Anteprime di Toscana” 2024, la wine week nella quale i Consorzi presentano le nuove annate e guidano gli operatori alla scoperta dei loro territori, sarà aperta come di consuetudine da “PrimAnteprima”, giornata-evento organizzata da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze insieme a PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, il 14 febbraio, a Firenze. La “culla del Rinascimento” ospiterà anche nei giorni 15 e 16 febbraio “Chianti Classico Collection”, occasione per scoprire le nuove annate del Gallo Nero, mentre il 17 febbraio si va a Montepulciano, la “perla” del Rinascimento, con l’“Anteprima del Vino Nobile”. Il 18 febbraio si torna, invece, a Firenze, con “Chianti Lovers & Rosso Morellino”, giornata che vedrà, ancora una volta insieme, il Consorzio Vino Chianti e il Consorzio Morellino di Scansano Docg, mentre il 19 febbraio, sempre a Firenze, l’edizione n. 3 de “L’Altra Toscana 2024” chiuderà la “Settimana delle Anteprime” e per la prima volta includerà anche i vini del nuvo Consorzio Vino Igt Toscana, che abbraccia il ricco universo delle Igt. Consorzio che sarà protagonista di una giornata che, l’anno scorso, riunì la compagine dei vini delle Dop e Igp Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Cortona, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Suvereto e Val di Cornia, Terre di Casole, Terre di Pisa, Toscana e Valdarno di Sopra. E non più prima ma a seguire, eccezionalmente solo per quest’anno, ci sarà “BuyWine Toscana” 2024, la vetrina b2b dei vini di Toscana ha annunciato le nuove date, diverse da come eravamo abituati, il 10 e l’11 aprile a Firenze alla Fortezza da Basso. Sempre a Firenze, il 3 e 5 febbraio, torna anche “Taste - In Viaggio con le diversità del gusto” 2024, il Salone di Pitti Immagine ideato dal “Gastronauta” Davide Paolini, all’edizione n. 17 alla Fortezza da Basso. Il Consorzio della Vernaccia di San Gimignano propone dal 2024 il nuovo format di presentazione delle nuove annate alla stampa, che si terrà dal 16 al 19 maggio, in una degustazione tecnica ospitata nell’edizione n. 2 di “Regina Ribelle - Vernaccia Di San Gimignano Wine Fest”, evento di riferimento per la Vernaccia, con l’obiettivo di raccontare la Denominazione stessa e tutto il suo territorio a 360 gradi. La scelta della primavera inoltrata ricade nella volontà del Consorzio di presentare le Vernacce di San Gimignano d’annata non più in febbraio in occasione delle Anteprime di Toscana, ma in un periodo in cui sono al meglio della loro espressione e potenziale, di far vivere anche il territorio nella maniera più completa possibile e di ricordare la candidatura della stessa città di San Gimignano a “Città Europea del Vino”. Il 16 e il 17 maggio, quindi, i giornalisti italiani ed esteri di settore, assaggeranno le nuove annate, parteciperanno a un convegno scientifico ed ad un press tour sul territorio, mentre il 18 e il 19 maggio il Festival aprirà al grande pubblico, con i banchi d’assaggio diffusi nella “New York del Medioevo” e incontri per conoscere la Vernaccia, “Regina Bianca in una terra di Re Rossi” e i suoi produttori, tra spettacoli in piazza ed eventi anche alla Rocca di Montestaffoli, con la regia del Consorzio, Comune e Musei Civici. E per le feste quest’anno c’è anche l’“Enolibreria” di Carpineto, a Greve in Chianti nel cuore del Chianti Classico, con 100.000 bottiglie vintage, un temporary shop fino al 6 gennaio. “Wine & Siena - Capolavori del gusto” 2024, primo evento del vino in Toscana voluto dal patron di “Merano WineFestival” Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini, alla scoperta di una selezionata produzione wine & food, premiata da The WineHunter Award, sarà di scena a Siena con l’edizione n. 9 dal 27 al 29 gennaio (giornata, questa, per gli operatori) nelle prestigiose sale del Santa Maria della Scala, con Palazzo Squarcialupi e l’Hotel Continental Siena - Starhotels Collezione. Novità, la collaborazione con l’Università degli Studi di Siena, che anticiperà l’evento con un cartellone di iniziative culturali per parlare di vino e letteratura, vino e poesia, vino e storia, vino e archeologia. Si inizia il 26 gennaio con il taglio del nastro a Palazzo Comunale e la Small Plates Dinner al Santa Maria Della Scala - Palazzo Squarcialupi. Si prosegue con i percorsi sensoriali il 27 e il 28 gennaio al Santa Maria della Scala e il 29 gennaio con la giornata dedicata agli operatori del settore e alla stampa. “Terre di Toscana” 2024, tornerà, quindi, con l’edizione n. 16 il 24 e il 25 marzo all’Hotel Una Esperienze Versilia Lido a Lido di Camaiore, promosso dalla testata giornalistica online “L’Acquabuona”, per operatori, giornalisti ed appassionati che vogliono assaporare la produzione vitivinicola della Toscana ed averne un quadro completo ed esaustivo dei territori del vino della Regione, grazie a 140 cantine presenti ognuna al proprio banco di assaggio con i vignaioli, tra aziende storiche ed aziende di più recente nascita che porteranno in assaggio, a pochi passi dal mare, la loro gamma di vini in commercio, oltre a vecchie annate. E dalla visita all’Abbazia di San Galgano e all’Eremo di Montesiepi con le loro storie ammantate di leggende, al percorso attraverso i castelli e le pievi del Casentino, dal tour alla volta di una Livorno insolita a bordo di un bus, alla scoperta dei misteri dell’arte visitando la Madonna del Parto di Monterchi, da un “risveglio da favola” con pilates a colazione in un’incantevole villa a Pistoia, all’inoltrarsi in luoghi insoliti come l’acquedotto Leopoldino o il quadrilatero dei Monasteri a Prato, dal concedersi un menù da stella del cinema a Lucca con performance teatrale dedicata ai film in programma, agli “assaggi di Futuro” a Siena, che riportano i ristoranti e i locali al loro ruolo di protagonisti della vita sociale come luogo di incontro e di scambio di opinioni, dalle attività esperienziali sui pescherecci in cui i visitatori incontrano direttamente i pescatori, alle iniziative per i bambini sulla conoscenza del territorio e dei suoi prodotti, fino a marzo 2024, sono oltre 250 gli eventi di Vetrina Toscana, il progetto che promuove il turismo enogastronomico della Regione, con più di 700 ristoranti e botteghe e 250 produttori coinvolti, oltre ai Consorzi dei prodotti a Denominazione, ai produttori biologici, ai Pat (Prodotti agroalimentari tradizionali toscani), a Slow Food Toscana, alle Strade del Vino dell’Olio e dei Sapori di Toscana, e più di 100 piatti della tradizione da riscoprire.
A Casa Vissani a Baschi, “regno” dello chef stellato Gianfranco Vissani e dell’accoglienza di Luca Vissani, sarà una “BefanArt (la befana artigiana)”, domani, e ormai un must con un menu ad hoc e calze piene di delizie delle maestre pasticcere. Fino al 22 marzo, la Fondazione Lungarotti, con il sostegno della Fondazione Perugia e del Gruppo Lungarotti e la collaborazione del Comune di Torgiano, firma l’edizione n. 2 di “Torgiano Winter”, rassegna culturale di mostre, incontri con musicisti, giornalisti, critici d’arte e divulgatori scientifici. Aperta con l’inaugurazione della mostra “Duilio Cambellotti. Infiniti Mondi” al Muvit-Museo del Vino, con i curatori Maria Grazia Marchetti Lungarotti e Francesco Tetro, prosegue il 19 gennaio con Denise Pardo che presenta il volume “La casa sul Nilo” in Sala Sant’Antonio, dove il 2 febbraio con Stefano Senardi va in scena un ricordo di Franco Battiato e altri racconti, con la proiezione del film documentario “La voce del padrone”, vincitore del Nastro d’Argento 2023 con la regia di Marco Spagnoli; il 1 marzo, stessa location, per il Concerto jazz del “Christian Pabst Trio”, e, infine, il 22 marzo con Marco Cattaneo si parla de “Il capitale naturale: il consumo responsabile delle risorse per un futuro sostenibile” al Resort Le Tre Vaselle. Ma nasce anche la prima edizione dei “Forchettiere Awards Umbria” 2024, il Premio della testata “Il Forchettiere” diretta da Marco Gemelli, dedicato alle eccellenze della ristorazione nella Regione, e che il 22 gennaio al Grand Hotel Sina Brufani di Perugia premierà, tra gli altri, il Miglior ristorante - premio Arnaldo Caprai, il Miglior ristorante fine dining - premio Olio Decimi, e il Personaggio dell’anno - premio Cancelloni Food Service.
Fino al 6 gennaio, nella Marche è tempo de “Il Natale che non ti aspetti”, la rete delle feste natalizie più estesa d’Italia, che mette in calendario più di 100 appuntamenti in oltre 20 borghi, da Candelara, a Fano, da Fossombrone a Frontone, da Mombaroccio a Mondolfo, da Pergola a Urbania e Urbino, tra mercati con i sapori della tradizione, presepi viventi, paesaggi fiabeschi, nevicate e animazioni, spettacoli e laboratori, suonatori, musicanti e cantastorie, filari di luci colorate e migliaia di candele.
“ViniVeri Assisi” 2024 sarà il primo evento dell’anno con il vino secondo natura, appuntamento ormai fisso nel calendario del vino in Italia, atteso da operatori e dal crescente numero di appassionati di produzioni artigianali coniugate a naturalità, rispetto dell’ambiente e del territorio, con una giornata nei ristoranti con le “Cene con i Vignaioli di ViniVeri”, il 14 gennaio, e una all’Hotel Valle di Assisi, il 15 gennaio, che porteranno i vignaioli del Consorzio ViniVeri tra le colline, le incantevoli città e gli antichi borghi dell’Umbria, con un’incursione sulla costa adriatica marchigiana. Un assaggio, in anteprima, di quello che accadrà nello storica evento “ViniVeri”, che si terrà come di consueto a Cerea dal 12 al 14 aprile, nei 20 anni della nascita del Consorzio ViniVeri.
Il regale vitigno Nebbiolo è protagonista di “Nebbiolo nel Cuore”, evento all’edizione n. 10 promosso dall’agenzia Riserva Grande, di scena il 13 e il 14 gennaio al Grand Hotel Palatino di Roma, per offrire ad appassionati ed addetti ai lavori la possibilità di degustare il Nebbiolo espresso nelle sue molteplici e affascinanti tipologie espresse dalle sue terre, da Roero a Barbaresco e Barolo, da Gattinara e Ghemme a Boca e Lessona, da Bramaterra e Fara a Sizzano, e alle Valli Ossolane, dalle Colline Novaresi alle Coste della Sesia, dalla Valle D’Aosta alla Valtellina, da Monferrato, Carema e Canavese alla Sardegna, tra banchi di assaggio e masterclass.
Il “Paestum Wine Fest” 2024 ha annunciato le nuove date, dal 23 al 25 marzo a Next-Nuova Esposizione Ex Tabacchificio a Capaccio Paestum, che ospiterà il grande Salone del Vino del Centro e del Sud d’Italia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024