LA ROMAGNA PRONTA A RACCOGLIERE LA SCOMMESSA DELLE CITTA’ DEL VINO PER IL FUTURO DELL’ENOTURISMO: LA TENDENZA PER L’ENO-APPASSIONATO E’ ANDARE ALLA RICERCA DI ITINERARI UNICI E COMPLETI FATTI DI VINI ECCELLENTI, MA ANCHE DI BUONA CUCINA, ARTE, NATURA

La parola d’ordine che fa di un itinerario enogastronomico la scelta privilegiata di ogni eno-appassionato è l’“offerta integrata” del territorio: la traduzione più efficace è la possibilità di recarsi in quei luoghi del Bel Paese che siano allo stesso tempo unici e incontaminati, ma abili e accorti nell’offrire quanto c’è di più buono, dai vini eccellenti all’ottima cucina, dall’arte alla natura, in un sistema integrato di servizi agevoli e alla portata di ogni esigenza. Già meta cool tra gli itinerari enogastronomici italiani, la Romagna, la Terra del Sangiovese, si fa portavoce di una serie di interessanti iniziative ispirate ai temi più caldi del recente congresso internazionale sul turismo enogastronomico delle Città del Vino per elaborare la nuova strategia di marketing delle sue Strade del Vino e dei Sapori (www.romagnaterradelsangiovese.it).
“Proseguire sui percorsi avviati di aggregazione delle Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, come importante processo-pilota per costruire una convincente offerta integrata fatta di prodotti, servizi e destinazione turistiche, su un brand forte, visibile e di qualità, per i più importanti mercati nazionali ed internazionali” è l’intento programmatico di Romagna Terra del Sangiovese e delle istituzioni regionali per l’agricoltura. Le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini sottoscritto, intanto, un patto per la promozione e lo sviluppo coordinato del turismo enogastronomico nell’area vinicola collinare della Romagna, per coinvolgere gli addetti ai lavori dei settori dell’ eccellenza agroalimentare e turistica, primo passo di una strategia di marketing e promozione che sia efficace e al passo con i tempi per le Strade del Vino e dei Sapori della regione.
Le iniziative firmate “Terra del Sangiovese” rappresentano la risposta concreta alle nuove tendenze emerse nell’Osservatorio sul Turismo del Vino, realizzato dal Censis Servizi per le Città del Vino, e presentato nel Congresso internazionale sul turismo enogastronomico (Saint Vincent, Aosta, 9/10 maggio 2008): uno strumento di ricerca e di lavoro al quale ispirarsi per il futuro dell’enoturismo italiano e nel quale le Strade del Vino e dei Sapori di Romagna sono indicate come modello da seguire di “offerta integrata” del territorio.
Emma Lucherini