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LA SBORNIA DEL SABATO SERA? NEGLI STATI UNITI NON È PIÙ “ESCLUSIVA SBAGLIATA” DEI GIOVANISSIMI: ORA SPOPOLA ANCHE TRA OVER 35 E OVER 65. A DIRLO UNA RICERCA UNA RICERCA DEI “CENTERS FOR DISEASE CONTROL & PREVENTION”, AGENZIA DEL GOVERNO USA

La sbornia del sabato sera? Non è più una prerogativa sbagliata dei giovani. Almeno negli Stati Uniti. A quanto pare, ora anche tra gli over 35 e over 65 cresce il numero di chi cerca lo sballo con il bere attraverso il binge drinking, ovvero oltre cinque drink in meno di due ore, con il risultato di raggiungere più velocemente l’ubriacatura. A dirlo una ricerca una ricerca dei “Centers for disease control and prevention”, agenzia del Governo americano che ha “fotografato” il nuovo identikit del bevitore-tipo. E la poco felice novità rilevata dai ricercatori riguarda proprio la diffusione del fenomeno tra gli adulti e nella terza età. Fino ad ora era noto che questo comportamento era appannaggio delle classi d’età piu' giovani. Il binge drinking è praticato con frequenza dal 28% dei ragazzi tra i 18 e i 24, ma addirittura dal 36% degli over 35, il 13% tra i 45 e i 64 anni e il 4% delle persone con più di 65 anni. “Non sono solo i “soliti sospetti” a praticare il binge drinking”, ha commentato Robert Brewer, capo del programma dell’Agenzia sull'alcol. Dalla ricerca emerge anche che il fenomeno è due volte più diffuso tra gli uomini che tra le donne e aumenta con il reddito: è praticato dal 20% di coloro che guadagnano oltre 75.000 dollari all’anno, anche se tra chi guadagna meno di 25.000 dollari si registra una frequenza più bassa degli episodi di binge drinking, ma un consumo più alto di alcol.

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