LA “TOP 100” DELLA RIVISTA USA “WINE SPECTATOR”: IL COUNTDOWN E’ PARTITO E SI ALZA IL SIPARIO SULLE POSIZIONI DALLA 6 ALLA 10: OTTAVO E’ IL BAROLO CIABOT MENTIN GINESTRA 2006 DOMENICO CLERICO

Sa farsi desiderare la “Top 100” di “Wine Spectator”, una delle riviste più influenti del mondo del vino, che, come sempre, si svela poco alla volta al grande pubblico. Nella rosa dei vini che occupano le posizioni dalla numero 6 alla numero 10, troviamo, all’ottavo posto, l’italiano, il Barolo Ciabot Mentin Ginestra 2006 di Domenico Clerico, che il magazine americano definisce “una delle bottiglie più raffinate di tutto il Barolo”.

Sperando che Domenico Clerico sia solo il preludio ad altri produttori italiani, gli altri nomi resi pubblici sono al numero 10, il Gigondas Valbelle 2009 dello Château de St.-Cosme, dalla Vallée du Rhône Sud (la regione meridionale del Rodano); parla francese anche la posizione numero 9, con il Crozes-Hermitage La Guiraude 2009 di Alain Graillot, un altro vino del Rodano (questa volta settentrionale); al numero 7 si piazza un vino portoghese, il Touriga Nacional Douro 2008 di Quinta do Vallado, ed al numero 6, il primo americano della graduatoria, Ursa Columbia Valley 2008 di Baer, direttamente dallo Stato di Washington. Adesso, non resta che pazientare altre 48 ore per sapere quale saranno i vini a salire sul podio di “Wine Spectator”.