La Toscana del wine & food, dei paesaggi legati al vino e all’agricoltura, delle tante bellezze artistiche e culturale che si bagnano i piedi nella terre consacrate a Bacco, non perde il suo appeal mondiale. E, non a caso, tra le 7 “enomeraviglie” del pianeta in lizza per l’edizione 2013 del Wayn Award, premio di Wayn.com, la più ampia piattaforma social al mondo dedicata al viaggio e al lifestyle che conta 21 milioni di membri in 193 Paesi, la patria del Chianti e del Chianti Classico, del Brunello di Montalcino e del Nobile di Montepulciano, di Bolgheri e del Morellino di Scansano, e di tante altre denominazioni storiche o emergenti, dalla Vernaccia di San Gimignano a Carmignano, dall’Orcia al Montecucco, è stata la più votata. Davanti ad altri luoghi simbolo dell’enologia mondiale, da Bordeaux (Francia), a La Rioja (Spagna), dalla Napa Valley (California) a Franschhoek (Sudafrica), da Maipo (Cile) alla South Eastern Australia. 5.801 in dettaglio, i voti per la Toscana, contro i 5.005 di Bordeaux e i 3.526 de La Rioja, che formano il podio.
“È interessante - ha commentato Peter Ward, ceo e co-fondatore di Wayn.com - in tempi in cui il “nuovo mondo” del vino è molto popolare e alla moda, i nostri membri hanno scelto le regioni tradizionali del vino come loro preferite”.
Ma il “Granducato” non è nuovo ad essere protagonista di classifiche come questa: la Toscana, infatti, secondo l’edizione americana dell’“Huffington Post”, portale di informazione tra i più seguiti in assoluto, era l’unica regione italiana nella “top 10” delle destinazioni enoiche del mondo. E ancora, andando a ritroso, nel 2011 la Regione era stata incoronata al vertice europeo come meta enogastronomica dai “Traveller’s Choice Award” di TripAdvisor, altro portale di riferimento del turismo mondiale “2.0”, con i viaggiatori che avevano piazzato due delle città più affascinanti della Toscana, Firenze e Siena, ai primi due posti assoluti tra le città migliori per l’offerta di wine & food, davanti a Bordeaux, al terzo posto, seguita, per altro, da Montepulciano.
Una continuità di risultati importanti, che dice di quanto le potenzialità della Toscana del vino possano ancora esprimere. E per “assaggiarle” almeno un po’, e tutti insieme, ai buyer di tutto il mondo, ma non solo, l’occasione ideale è la settimana che va dal 15 al 22 febbraio 2014, quando tutto il territorio regionale sarà animato dall’evento Anteprime di Toscana, promosso dalla Regione Toscana e da Toscana Promozione (www.toscanapromozione.it), che si aprirà alla Fortezza da Basso di Firenze con “Buy Wine” (15-17 febbraio), workshop internazionale dedicato alle denominazioni emergenti, che qui organizzeranno le loro anteprime, per poi estendersi all’intero territorio toscano e alle anteprime dei consorzi più blasonati: dal Vino Nobile di Montepulciano alla Vernaccia di San Gimignano, dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, e così via.
“Siamo entusiasti per aver vinto questa competizione internazionale, superando le altre regioni vinicole del mondo - commenta Alberto Peruzzini, dirigente del settore turismo di Toscana Promozione - e desideriamo esprimere il nostro ringraziamento ai membri Wayn.com per aver scelto la nostra Regione. Saremo lieti di darvi il benvenuto nella nostra magica terra molto presto!”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025