LE BOLLICINE CHE FANNO TENDENZA: UNA RICERCA DEL CENSIS CONFERMA IL LEGAME SEMPRE PIÚ SALDO TRA GIOVANI E SPUMANTE. IL PROSECCO DI VALDOBBIADENE SVETTA NELLE PREFERENZE (IL MARCHIO "CULT" E' BISOL)

I giovani riscoprono il piacere delle bollicine, e gli spumanti italiani continuano a conquistare aficionados tra le nuove generazioni di eno-appassionati: questi i risultati di una ricerca promossa dall’Osservatorio Nazionale degli Spumanti e curata dal Censis Servizi Spa (presieduto dal professor Fabio Taiti), che dimostra come gli spumanti italiani siano pronti ad una grande stagione di riposizionamento sul mercato. Tra quelli che vanno più forte nei locali di tendenza c’è il Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, usato non solo come aperitivo ma come vino da tutto pasto.

La ricerca ha stilato la classifica dei marchi leader del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene: al top svetta Bisol, una delle cantine storiche del terroir, seguono tra gli altri Adami, Col Vetoraz, Nino Franco Spumanti, Ruggeri & C,. tutti della provincia di Treviso.

Secondo il rapporto del Censis, la marcia in più del Prosecco è data dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, decisamente favorevole rispetto ad altri prodotti. Un giovane su due beve bollicine almeno una volta al mese, e ben nove su dieci le scelgono per brindare in occasione delle grandi ricorrenze, come il Capodanno. I luoghi prescelti per degustare spumante ? In casa, al ristorante, nei wine bar ed in enoteca, mentre in discoteca è ancora poco richiesto. La maggior parte dei consumatori lo beve come aperitivo, e rigorosamente di sera. I fattori che guidano invece l’acquisto sono il gusto (e qui i consumatori si dividono tra dolce e secco), l’occasione ed il prezzo.