LE TRE GRANDI DOCG DI TOSCANA, BRUNELLO DI MONTALCINO, CHIANTI CLASSICO E NOBILE DI MONTEPULCIANO, E IL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG FANNO ROTTA SULL’AMERICA CON IL PROGETTO “THE ITALIAN WINE MASTERS”

Le tre grandi Docg di Toscana, Brunello di Montalcino, Chianti Classico e Nobile di Montepulciano, e il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore fanno rotta sull’America, uniti nel progetto “The Italian Wine Masters”. Una missione che, nella volontà dei Consorzi, punta a rafforzare i rapporti con gli States, dove i 4 grandi vini italiani esportano bottiglie per 145 milioni di euro (un terzo dei 430 milioni di euro esportati in totale), che si concretizzerà in un tour di presentazione delle ultime annate disponibili sul mercato, con Chicago e New York come sedi di degustazione aperte a operatori e stampa americana. Prima tappa all’Hilton di Chicago per il 1 febbraio 2010, per spostarsi, poi, il 4 febbraio al Waldorf Astoria di New York City. 140 produttori, in rappresentanza delle 4 Docg italiane, saranno al centro di degustazioni e presentazioni dei propri prodotti a un pubblico selezionato di operatori e giornalisti. Per meglio approfondire le caratteristiche delle singole denominazioni sono state inoltre organizzate nelle stesse date due degustazioni particolari: una dal titolo “Territorio, diversità e complessità di Brunello, Chianti Classico e Nobile di Montepulciano” per spiegare i tre territori toscani base dei tre grandi rossi; l’altra, dal titolo “L’evoluzione del Prosecco”, servirà a far conoscere le caratteristiche delle bollicine italiane per eccellenza. I 4 Consorzi del “The Italian Wine Masters” rappresentano, da soli, oltre il 12% del mercato delle esportazioni di vino italiano all’estero, che, nel 2008, ha raggiunto un valore di 3,5 miliardi di euro.

Focus - I numeri
Brunello di Montalcino Docg
A Montalcino ogni anno sono prodotte 6.500.000 bottiglie di Brunello di Montalcino, 4.000.000 di Rosso di Montalcino, 80.000 di Moscadello di Montalcino e 500.000 di Sant’Antimo. Il valore complessivo del giro d’affari del settore vitivinicolo a Montalcino è mediamente di 140 milioni di Euro e quello delle esportazioni si aggira tra i 60 e i 70 milioni di euro. Il mercato più importante è proprio quello statunitense, dove viene importato il 25% del totale prodotto. Solo per il Brunello, l’export copre circa il 60% della produzione.

Chianti Classico Docg
Il Chianti Classico è un distretto vitivinicolo che si estende per 70.000 ettari, di cui 7.200 vitati a Chianti Classico, per una produzione media complessiva che si aggira ogni anno intorno ai 40 milioni di bottiglie di Chianti Classico. Il 27% della produzione è destinato al mercato nazionale, il rimanente all’estero: il principale Paese importatore sono gli Stati Uniti con il 29%, seguito da Germania (10%), Regno Unito, Svizzera, Canada, Giappone, Russia, Austria e Olanda. Il giro d’affari annuale del Chianti Classico si attesta mediamente intorno ai 300 milioni di euro.

Nobile di Montepulciano Docg
Sempre in Toscana, nel 2009 sono state immesse nel mercato oltre 11 milioni di bottiglie tra Nobile e Rosso di Montepulciano. Per il Nobile l’estero rappresenta la percentuale più alta delle destinazioni con il 68% delle bottiglie vendute mentre il 32% è stato destinato al mercato nazionale. L’export in particolare si rivolge ai paesi europei (per il 70%), dove Germania (28%), e Svizzera (26%) restano i principali mercati, ma crescono le quote destinate a Gran Bretagna e paesi nordici. Si riconferma in forte crescita anche il mercato Usa che nel 2009 ha assorbito il 18% delle esportazioni segnando un + 8% rispetto all’anno precedente. Il valore della produzione si aggira intorno ai 60 milioni di euro l’anno.

Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg
Sono, invece, 57 milioni le bottiglie prodotte nella denominazione di elezione del Prosecco, Conegliano Valdobbiadene, situata in Veneto nell’area collinare della provincia di Treviso. L’export rappresenta il 30% della produzione totale e i primi mercati sono la Germania (37,5%), la Svizzera (18,7%) e gli Stati Uniti, dove nell’ultimo anno sono state esportate 1.600.000 le bottiglie. L’export in questo paese è passato dal 6,9 % nel 2006 al 9,6% nel 2008. L’export totale del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene è del 31% della produzione. Il giro di affari ammonta a 370 milioni di euro.