Lo storico Harry's Bar (da poco vincolato dal Ministero dei Beni Culturali per la sua testimonianza del '900 a Venezia), tempio della grande ristorazione, condotto dalla famiglia Cipriani fin dal 1931 anno della sua fondazione, entro ottobre, e dopo le opportune degustazioni e contatti con le aziende, cambierà completamente la carta dei vini, "inserendo prodotti di altissima qualità, ma poco conosciuti nel mondo dei ristoranti, i quali invece nella maggioranza si affidano per la carta dei vini di preferenza ai nomi noti (tra questi indubbiamente ci sono vini di grande rilievo, ma talvolta ciò non avviene)".
"E la nuova carta dei vini dell'Harry's Bar conterrà perciò questi nomi meno conosciuti" commenta Arrigo Cipriani. E poi aggiunge: "il consulente prescelto per questa elencazione di qualità è Luca Maroni, il quale oltre ad essere il miglior esperto di vini che io conosca - spiega Cipriani - è anche un grande ammiratore della nostra cucina, che ha la caratteristica di essere soprattutto cucina italiana. La cucina di casa di tutti i giorni".
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