"Partirà presto un’agenzia per la promozione dell'agroalimentare nel mondo". Dal Meeting di Cl di Rimini, il ministro per le Politiche Agricole Giovanni Alemanno lancia questa proposta (peraltro anticipata anche al Salone del Vino di Torino, nel novembre 2001, ndr) ed aggiunge che "l’agenzia sarà una Spa o comunque avrà capitale privato, che non si metterà in contrasto con l’Ice, ma ne utilizzerà la struttura per promuovere nel mondo i prodotti agroalimentari italiani". "La nuova Agenzia - ha specificato Alemanno - promuoverà non solo le grandi marche e i più grossi prodotti tipici italiani ma anche quelli più artigianali, in maniera tale da offrire al consumatore che sta all’estero un paniere di prodotti e per difendere la nostra produzione anche a livello legale dalle tante imitazioni che vengono fatte. Anche questo meccanismo deve permetterci di fare sistema nella esportazione e nella promozione in tutto il mondo dei nostri prodotti agroalimentari: é giusto che ogni regione promuova all’estero i propri prodotti, ma è necessario e opportuno presentarsi ai mercati stranieri con una forte sinergia in modo tale da ridurre i costi".
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