METTI IL VINO SUL FRANCOBOLLO: DAL 26 AGOSTO LA REPUBBLICA DI SAN MARINO DEDICA UN PRESTIGIOSO OMAGGIO FILATELICO ALLE MIGLIORI ETICHETTE ITALIANE

Dieci etichette per dieci francobolli. Sarà un vero e proprio
"brindisi filatelico" quello della Repubblica di San Marino, che si sta
apprestando a mettere in circolazione alcuni francobolli dedicati ai
migliori vini del Belpaese. Il debutto ufficiale è atteso per il 26
agosto - quasi in coincidenza con la fiera internazionale del
Francobollo di Riccione - quando la più piccola Repubblica del mondo
emetterà il primo foglietto da dieci "pezzi" (del valore di 0,45 euro
ciascuno). Ad essere ritratti sul ricercato francobollo ci saranno il
Ferrari Brut, il Brunello di Montalcino Biondi Santi, il Sassicaia, il
Marsala Florio, il Verdicchio Fazi Battaglia e poi il Taurasi dei Feudi
San Gregorio, il Tocai friulano di Schiopetto, l'Amarone Quintarelli,
il Cartizze Caneval e il Barolo Altare. Solo dieci per il momento, ma
le etichette potrebbero presto aumentare visto l'interesse e la
curiosità suscitate fra molti produttori. Del resto è un'idea "giusta",
capace di girare il mondo e promuovere così il vino italiano. La stessa
idea già apprezzata e collaudata in altri paesi produttori come
l'Argentina o l'Ungheria, che hanno scelto questo "veicolo postale" per
far conoscere meglio vitigni come il Merlot, il Torotès, il Syrah e il
Malbec.