MEZZOGIORNO DI STELLE DEL “WINE & FOOD” PER AIUTARE I BAMBINI DI “MONDO X” E DELLA “CITTA’ DELLA SPERANZA”. ASSEGNI PER 263.300 EURO PER “UNA BUONA CAUSA”. L’EVENTO AD ERBUSCO (CA’ DEL BOSCO) HA MESSO INSIEME I 5 MIGLIORI CUOCHI D’ITALIA

I cinque migliori chef dei ristoranti italiani (che hanno ottenuto nel 2008 le tre stelle Michelin, ndr), in un pranzo unico riservato a 100 gourmet, hanno animato l’edizione n. 5 de “Il Gusto per la Ricerca”, l’evento gastronomico di beneficenza nel cuore della Franciacorta, ad Erbusco, in Ca’ del Bosco.
Il “fund raising” ha toccato i 263.300 euro, che sarà equamente ripartito tra i due beneficiari 2008: 50%, pari a 131.650 euro, per i bambini della Comunità “Mondo X” di Padre Eligio Gelmini; 50%, pari a 131.650 euro, per la Fondazione Città della Speranza, rappresentata dal presidente Andrea Camporese, che destinerà i fondi alla costruzione della “Torre della ricerca scientifica pediatrica” di Padova.
L’importante cifra, raccolta nel pranzo di beneficenza (e che è stata possibile grazie alla partecipazione gratuita dei ristoranti e loro collaboratori, alla collaborazione con Ca’ del Bosco, che ha concesso la location e la collaborazione organizzativa, e gli sponsor che hanno collaborato all’organizzazione e arricchito l’asta, condotta da Davide Paolini, tra cui Anselmi, Champagne Thienot, Cuzziol, Dom Pérignon, Enoteca Pinchiorri, Ferrarelle, Gaja, Meregalli, Iwc, Michelin Italia, Philipponnat, Porsche Italia, Sagna, Sarzi Amadé, Velier …), che mette insieme in un evento unico i “Tre Stelle” d’Italia, ha toccato il livello delle altre edizioni (l’alta cucina italiana ha raccolto e donato complessivamente, in questi 5 anni, 893.700 euro, esclusivamente a favore della ricerca pediatrica o a comunità in supporto all’infanzia più sfortunata, ndr).
Il “Gusto per la Ricerca”, nato da un’idea di Stefano Bellon insieme ai fratelli Alajmo de “Le Calandre di Rubano”, si prepara per l’appuntamento 2009, in Friuli Venezia Giulia, con il quale si auspica il raggiungimento di un altro brillante risultato: il superamento del milione di euro.
Il menù-degustazione prevedeva un antipasto a cura di Luisa Valazza (Al Sorriso - Soriso), un primo di Antonio e Nadia Santini (Al Pescatore - Canneto sull’Oglio), un secondo di pesce di Annie Feolde (Enoteca Pinchiorri - Firenze), un secondo di carne a cura di Massimiliano Alajmo (Le Calandre - Rubano), per finire con il dessert preparato da Heinz Beck (La Pergola - Roma); all’esclusivo menù verranno abbinati i vini, tra i migliori dell’enologia Italiana, selezionati da Giorgio Pinchiorri e Maurizio Zanella. L’aperitivo di benvenuto era preparato da Enrico e Roberto Cerea (Da Vittorio - Brusaporto) insieme alle Ostriche, a cura di Mauro e Andrea Lorenzon (Enoteca Mascareta - Venezia), al lume di candela, nella suggestiva cupola sotterranea della cantina di ca’ del Bosco.

La selezione - I grandi vini in degustazione: da Ca’ del Bosco a Gaja, da Denis Mortet a Yquem
Ca’ del Bosco, Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi 2001
Billecart-Salmon, Cuvée Nicolas François Billecart Brut 1998
Philipponat, Clos des Goisses 1999
Steinbrück, Cuvée de l’Anniversaire Steinbrück 1996
Thienot, Grande Cuvée Alain Thienot Millésimé 1996
Legras&Haas, Grand Cru Blanc de Blancs Millésime 2003
Bruno Paillard, Blanc des Blancs 1995
Moët et Chandon, Cuvée Dom Pérignon Vintage 2000
Bollinger, La Grande Année 1999
Roederer, Brut Vintage Louis Roederer 2002
J. Lassalle, Cuvée Blanc de Blancs Millésime 2001
Jean François Coche-Dury
Meursault Les Rougeots 1999
Denis Mortet, Gevrey-Chambertin Mes Cinq Terroirs 2005
Delamotte, Champagne Blanc de Blancs Vintage 1985
Tenuta San Guido, Sassicaia 2003
Gaja, Sperss 1998
Lur Saluces, Château d’Yquem 1982