MONTALCINO, “CAPITALE” ITALIANA DELLA STORIA AGRARIA

“Grazie ai contributi degli storici Massimo Montanari (uno dei più famosi docenti universitari di storia dell'alimentazione a livello europeo), Giuliano Pinto, Gabriella Ciampi, Gabriella Piccinni è dal ’97 che Montalcino è - spiega l'assessore alla cultura, Alfio Cortonesi - un punto di riferimento nella valorizzazione della storia delle campagne e del mondo rurale europeo”. Un'affermazione che ha trovato ieri conferma nelle comunicazioni dei docenti di storia agraria delle più importanti Università d'Italia, a convegno nella cittadina del Brunello: "Montalcino sta ormai diventando la capitale della storia agraria in Italia". E questo non solo per il suo premio intitolato alla “storia della civiltà contadina” (che ha l'alto patronato del Presidente della Repubblica) - quest'anno assegnato dal sindaco di Montalcino Massimo Ferretti al professor Carlo Poni, docente di storia economica dell’Università di Bologna - ma anche per i laboratori di storia delle campagne e del lavoro contadino (che vedono la partecipazione di 40 giovani studiosi di tutte le università italiane ed europee, con la direzione scientifica di Angel Barrios Garcia dell'Universidad de Salamanca, Jean-Marie Martin del Cnrs di France, Michael Matheus dell'Universitat Mainz, Massimo Montanari dell'Università di Bologna) ed il convegno internazionale storia agraria e con il convegno internazionale di studi su "Contratto agrari e rapporti di lavoro nell'Europa medievale", dal 20 al 22 settembre, e che vedrà la partecipazione tra gli altri di studiosi europei di storia agraria (tra cui Michel Kaplan dell'Université Paris I Panthéon-Sorbonne, Giuliano Pinto dell'Università di Firenze, Giorgio Chittolini dell'Università di Milano). Nei prossimi anni, il convegno internazionale si occuperà della viticoltura e del vino nella storia. Il Centro di Studi per la storia delle campagne e del lavoro contadino di Montalcino ha il sostegno della Regione Toscana, Monte dei Paschi di Siena, Provincia di Siena, Comune di Montalcino, Istituto Nazionale di Credito Agrario, Parco Artistico Naturale Culturale della Valdorcia, Fondazione Castello Banfi.