Se ormai non suscita più clamore la notizia che un imprenditore, per differenziare l'attività, decida di investire nel business vitivinicolo, in Franciacorta è però nato un progetto con modalità ancora originali per il settore: l'Arcipelago Muratori, la cui "isola" più rappresentativa, Villa Crespia, è stata inaugurata, ufficialmente, il 21 maggio, dal presidente del Senato, Marcello Pera.
Tutto ha inizio nel 1998, quando i fratelli Bruno, Diego, Giuliano e Giorgio Muratori da Capriolo, team affiatato con personalità e ruoli ben distinti nell'azienda tessile di famiglia, decidono di passare "dai filati ai filari", ritrovando una passione insita nel Dna franciacortino.
Nasce, così, il Progetto Arcipelago: quattro "isole del vino" in quattro territori della Penisola: Franciacorta, Maremma, Benevento e Ischia. Altra scelta insolita del team è sintetizzabile nel motto "un territorio un vino": senza cedere alle facili lusinghe di produrre "tutto, dappertutto", i fratelli Muratori hanno preferito selezionare rigorosamente le varietà da coltivare sui 200 ettari complessivi, privilegiando quelle tradizionali e vocate dei rispettivi territori. In Franciacorta hanno optato senza indugi per la "via delle bollicine", impiantando solamente uve chardonnay e pinot nero da destinare ai loro sei Franciacorta Docg.
Winenews ha potuto visitare le cantine di Villa Crespia ad Adro, vero e proprio cuore del Progetto Arcipelago. La struttura, creata ex novo, ripropone l'architettura della villa franciacortina del Settecentesco, mentre l'interno della cantina è un trionfo di legno, vetro e acciaio, per un investimento complessivo di 10 milioni di euro. I locali di vinificazione e affinamento, creati su differenti livelli, sino alla sala interrata a 12 metri di profondità, colpiscono per l'estrema razionalità: ambienti lindi e vastissimi, circa 20.000 metri quadri, che ospitano macchinari frutto della tecnologia più avanzata.
La produzione di Franciacorta si attesta oggi sulle 200.000 bottiglie, destinate presto al raddoppio, ma la capacità produttiva di Villa Crespia potrà avvicinarsi ad 1 milione di bottiglie annue. E saranno solo spumeggianti bottiglie di Franciacorta, ormai vino-simbolo di questa terra lombarda operosa e lungimirante.
Bernardo Lapini
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025