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NATALE 2010 - COLDIRETTI: “DAL 2000 AD OGGI SONO CROLLATI DEL 20% GLI ARRIVI IN ITALIA DI BOTTIGLIE DI CHAMPAGNE A VANTAGGIO DELLO SPUMANTE ITALIANO, CHE VINCE CON IL 98% DEI BRINDISI DELLE FESTE”

Dal 2000 ad oggi, sono crollati del 20% gli arrivi in Italia di bottiglie di Champagne a tutto vantaggio dello spumante italiano che stravince con il 98% dei brindisi delle feste. Emerge da un’analisi della Coldiretti per il Natale 2010 relativa al commercio estero nei primi 9 mesi 2010.

“Il successo dello spumante italiano sullo champagne conquistato a livello nazionale si estende - sottolinea la Coldiretti - anche a livello internazionale dove l’Italia si posiziona nel 2010 come primo produttore mondiale di vini frizzanti con un totale di 380 milioni di bottiglie superiore ai 370 milioni della Francia. Lo spumante italiano cresce anche all’estero dove fa segnare un aumento record del 19% nelle spedizioni di bottiglie nei primi 9 mesi 2010. Un successo che è il frutto della forte crescita in Germania (+8%) che è il principale importatore, seguito dagli Stati Uniti (+9%) e dal Regno Unito (+25%). Tra i nuovi clienti del Made in Italy - precisa la Coldiretti - si fa luce la Russia che si classifica al quarto posto con un aumento record del 166%”.

“La ripresa della domanda di spumante italiano all’estero è di buon auspicio per nuove e rilevanti opportunità di crescita complessiva del vino italiano che - stima la Coldiretti - potrebbe far sfiorare a fine anno i 3,5 miliardi di euro il valore del fatturato realizzato sui mercati esteri dove rappresenta la principale voce dell’export agroalimentare nazionale”.

La vendemmia 2010, stimata su valori contenuti attorno ai 45 milioni di ettolitri, con il 60% della produzione - conclude la Coldiretti - destinato alla realizzazione dei 501 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 52 Docg e 119 Igt).

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