02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

NELL’ITALIA DEGLI “AUTOCTONI” NASCE “TERRE DA CABERNET”: UN VIAGGIO CON QUANTRO CANTINE CHE HANNO PORTATO IL VITIGNO AI MASSIMI LIVELLI: TASCA D’ALMERITA, SAN LEONARDO, MONTEVETRANO E CASTELLO DEL TERRICCIO. CON UN OCCHIO ALLA SOLIDARIETÀ ...

Nell’Italia dei vitigni “autoctoni”, ci sono produttori che hanno portato gli internazionali ai massimi livelli d’espressione, e, nel segno di una passione comune e di un’amicizia hanno deciso di raccontare le loro storie. Ecco come nasce “Terre da Cabernet”, progetto nato dall’idea della siciliana Tasca d’Almerita, la toscana Castello del Terricio, la campana Montevetrano e la trentina San Leonardo. Un’iniziativa, presentata oggi a Roma dal Professor Attilio Scienza, tra i massimi esperti al mondo in materia di vitivinicoltura, che ha raccontato come il Cabernet, quello che Secondat Montesquieu definiva “il vitigno perfetto” già nel 1785, sia arrivato in Italia e abbia espresso le sue migliori peculiarità secondo le diverse regioni, dando vita a vini eccellenti con caratteristiche anche assai diverse. Quello che propone Terre da Cabernet è un viaggio nell’Italia enologica seguendo come filo di Arianna il vitigno Cabernet attraverso le regioni in cui ha saputo esprimere le sue migliori potenzialità: dal Trentino della Tenuta San Leonardo, alla Toscana con il Lupicaia del Castello del Terriccio; dalla Campania con il Montevetrano, alla Sicilia con Tasca d’Almerita. Ad ogni sorso questi quattro Cabernet permettono al “consumatore” di assaporare luoghi, climi e culture enologiche diverse.

E “Terre da Cabernet”, oltre a voler fare cultura del vino evidenziando l’espressione di quattro grandi territori in nome di un grande vitigno, guarda anche alla solidarietà: ecco perché nasce anche un prezioso cofanetto, in 500 esemplari, contenente i quattro Cabernet frutto del lavoro delle quattro cantine, che sarà sul mercato al prezzo di 250 euro per raccogliere fondi per Wine For Life, confermando l’amicizia che lega l’eccellenza vinicola italiana all’iniziativa solidale realizzata dalla Comunità di Sant’Egidio per un sostegno sanitario delle popolazioni più a rischio del continente africano, dove oltre 25 milioni di persone afflitte dal virus hiv/aids e 14 milioni di bambini sono orfani di aids. Il contributo di Terre da Cabernet permetterà di realizzare “Dream”, il programma avviato nel 2002 dalla Comunità di Sant’Egidio per curare donne, uomini e bambini in moltissime regioni africane devastate dal virus.

Focus - I “fantastici 4” del Cabernet
Il Cabernet Sauvignon Tasca d’Almerita nasce nella Tenuta Regaleali, nel centro geografico della Sicilia, tra dolci colline lontane dal mare, dove l’altitudine tra 450 e 850 metri determina notevoli escursioni termiche tra giorno e notte. Il Lupicaia di Castello del Terriccio nasce in Toscana, da una terra selvatica, affacciata sul mar Tirreno, con microclima tipicamente mediterraneo, talmente ricca di minerali da attirare i minatori etruschi. Il Cabernet Montevetrano dell’omonima tenuta nasce nell’interno della costiera amalfitana, tra Paestum e Pompei. San Leonardo produce infine il suo Cabernet nel caratteristico borgo cintato del XIII secolo in Vallagarina, dove i Padri Crociferi già nel 900 d.C. coltivavano la vigna in questo luogo di culto religioso.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli