NESSUNO TOCCHI PUSTERLA: IL PIÙ GRANDE VIGNETO URBANO DEL MONDO NON RISCHIA. LO DICE IL SINDACO DI BRESCIA ADRIANO PAROLI: “I LAVORI PER IL NUOVO PARCHEGGIO NON LO TOCCHERANNO. ANZI È UN PATRIMONIO TRASCURATO CHE VA VALORIZZATO”

Alla fine l’allarme può rientrare: il vigneto Pusterla di Brescia, il più grande vigneto urbano d’Europa, e unico impianto di uva “invernenga” da cui si produce in purezza vino bianco, non sarà toccato dai lavori per il nuovo parcheggio da 600 posti auto nell’area del colle Cidneo, come denunciato da Slow Food. Il sindaco Adriano Paroli è chiaro: “i lavori non intaccheranno il vigneto: le immagini che circolano in rete sono quelle proposte più di un anno fa da un’azienda che ha partecipato al bando. La soluzione che prevedeva di avvicinare un cantiere al vigneto è stata subito scartata dall’amministrazione”. Ancora, aggiunge il sindaco, “Brescia
possiede
uno
dei
più
importanti,
probabilmente
anche
dei
più
estesi,
vigneti
urbani d’Europa.
 Una
 particolarità
 che
 non
 è
 solo
 un
 primato,
 ma
 che
 rappresenta
 un
 pezzo della
storia
della
città,
che
rileva
la
centralità
di
Brescia
nell’importante
mercato
dei
vini
e
raccorda
la
nostra
città
alla
sua
Provincia,
in
particolar
modo
al
lago
di
Garda
e
alla
Franciacorta.
Oggi questo
patrimonio
agricolo
è
trascurato,
e
va
valorizzato”. E, così, una bella testimonianza di storia enoica, sopravviverà alla modernità.