NON SOLO SHOPPING DI BOTTIGLIE, MA VERI E PROPRI EDUCATIONAL SUL VINO E TOUR PERSONALIZZATI PER GLI ENO-TURISTI, PER CONOSCERE “DAL VIVO” TUTTI I VOLTI DI BACCO: LA CANTINA SI TRASFORMA IN “BOUTIQUE WINERY”, NUOVA FRONTIERA DELL’ACCOGLIENZA ENOICA

C’era una volta la cantina in cui gli appassionati si recavano per acquistare direttamente le bottiglie a prezzo scontato, magari approfittando di una veloce visita guidata tra tini, botti e barrique. Oggi l’accoglienza rivolta ai turisti del vino si è decisamente evoluta: la nuova frontiera, lanciata dalla Tenuta Valdipiatta, una delle più note cantine del Nobile di Montepulciano, prevede wine tasting e wine tour, esperienze enologiche esclusive, visite altamente personalizzate e degustazioni didattiche di alto livello, per rispondere alle aspettative sia di un pubblico amatoriale, sia di una clientela di nicchia interessata a proposte su misura. La cantina si trasforma così in una sorta di “boutique winery”, ovvero una location polivalente in cui non solo si assaggiano i vini, ma si impara - grazie a mini-corsi full immersion - a riconoscerne i principali difetti, ad abbinarli ai cibi, a sviluppare le proprie capacità sensoriali.
“Abbiamo voluto - spiega Miriam Caporali, alla guida con il padre Giulio della Tenuta Valdipiatta - offrire un un’esperienza che si discosta dai canoni classici delle visite in cantina e dei corsi specializzati, ma che, prendendo spunto dal modello francese, si avvicini di più ai laboratori di educazione al gusto e al bere consapevole. Ci rivolgiamo soprattutto a chi non è un vero esperto. I mini-corsi possono essere strutturati sia come vere e proprie lezioni sui banchi di scuola, sia come una sorta di “sfida” tra appassionati, che imparano, ad esempio, a riconoscere i difetti del vino (come il sentore di tappo, lo spunto acetico, i difetti ossidativi o i difetti del legno), tenendo conto delle diverse soglie di percezione delle persone”.
Molte le opportunità tra cui scegliere, rivolte sia agli esperti, che possono così fare allenamento, sia ai semplici eno-appassionati, che acquistano confidenza verso il vino. La Tenuta Valdipiatta propone per esempio gli “Assaggi da botte e da barrique”, con visita alla cantina e nozioni introduttive sulle tecniche di vinificazione e degustazione di vini in affinamento in legno, di vini in bottiglia, grappa e olio extravergine di oliva. E non mancano naturalmente i tour personalizzati, per chi arriva in Toscana con il desiderio di imparare a conoscere il vino, a degustarlo e ad utilizzarlo negli abbinamenti in cucina, attraverso esperienze gustative e sensoriali a 360°, direttamente in cantina.

Focus - Brasile loves Nobile: è il paese sudamericano il principale mercato di riferimento di Tenuta Valdipiatta, una delle piú famose cantina di Montepulciano
I brasiliani vanno pazzi per il Nobile di Montepulciano: per Tenuta Valdipiatta, una delle più note griffe del territorio, il Paese sudamericano è diventato il primo mercato di riferimento, capace da solo di assorbire il 30% dell’export. Complessivamente il 55% del Nobile firmato Tenuta Valdipiatta è destinato a varcare i confini nazionali: dopo il Brasile, i principali mercati sono Stati Uniti - che nonostante la crisi hanno mantenuto stabili le importazioni - Svizzera, Germania e Belgio. In forte espansione Hong Kong e Cina. Rimangono stabili Giappone, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Paesi Scandinavi, Russia, Kazakistan, Corea, Austria e Repubblica Ceca.
Da rilevare un considerevole aumento, pari al 37%, delle vendite dirette in cantina: “In questa fase di crisi economica gli eno-appassionati non rinunciano al vino - spiega Miriam Caporali, che con il padre Giulio è alla guida di Tenuta Valdipiatta - ma preferiscono acquistare direttamente dal produttore. Noi abbiamo investito molto per migliorare l’accoglienza in cantina, anche offrendo corsi sul vino, educational e degustazioni su misura, e siamo stati ripagati da un considerevole afflusso di visitatori, che si sono dedicati con passione allo shopping di bottiglie”.
Con i suoi 30 ettari vitati, per una produzione complessiva di 100 mila bottiglie (distribuita su 9 referenze: Vino Nobile di Montepulciano, Vino Nobile di Montepulciano Vigna d’Alfiero, Rosso di Montepulciano, Chianti Colli Senesi Tosca, Trincerone, Pinot Nero, Trefonti, Nibbiano e Vin Santo di Montepulciano), la Tenuta Valdipiatta si colloca tra le migliori realtà del Nobile. Griffe storica del territorio, Valdipiatta dal 1989 è di proprietà dell’ingegner Giulio Caporali ed oggi è guidata da sua figlia Miriam. Nel 1998 Valdipiatta ha dato inizio ad una collaborazione con il professor Yves Glories della facoltà di Enologia di Bordeaux, uno dei più famosi esperti al mondo di viticoltura ed enologia. La consulenza prosegue oggi proficuamente con i suoi successori.