NUOVI STATUS SYMBOL: UNA VOLTA ERANO ORO E GIOIELLI, OGGI I “SUPER-RICCHI” D’ITALIA SPENDONO IN ENOGASTRONOMIA L’8% DELLA LORO RICCHEZZA. PRESTO UN SALONE DEL LUSSO A ROMA (PROMOSSO DA EXPO LUXE)

In Italia si contano oltre 250.000 “super ricchi”, persone cioè che possono contare su un patrimonio finanziario netto superiore al milione di euro. Emerge dall’indagine 2011 sulla ricchezza individuale promossa da Expo Luxe, il Salone del Lusso(www.expoluxe.it), di scena a Roma dal 15 al 18 settembre. Di questi, 237.000 vantano un patrimonio, casa di proprietà esclusa, che arriva fino ai 10 milioni di euro, mentre i restanti 14.000 superano tale soglia.
Anche il vino in questa speciale classifica trova il suo posto d’onore, nonostante il dato statistico abbia accorpato il settore enologico e quello della gastronomia: il comparto nel suo insieme rappresenta infatti l’8% tra i “passion investment” dei super - ricchi, una quota di assoluto rilievo, che riguarda principalmente i prodotti di alta gamma, come i vini da collezione e le introvabili vecchie annate, battute alle aste di Roma, Parigi, Londra, New York e Hong Kong: vini per pochi eletti, nuovi status symbol che al giorno d’oggi tracciano un confine netto tra ricchezza e normalità, un tempo era una parure di Cartier, oggi è un rarissimo Chateau Lafite 1787 a fare la differenza.