OBAMA-DAY: BRINDISI TUTTO ITALIANO CON PROSECCO DI CONEGLIANO E DI VALDOBBIADENE

Barack Obama l’aveva già apprezzato nella Notte di San Silvestro, scegliendo il Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene (Treviso) come buon auspicio per un 2009. E da questa sera, in una serie di tre grandi eventi nell’“Obama-day”, il Prosecco farà la sua ricomparsa con 600 bottiglie sui tavoli d’oltreoceano, grazie all’iniziativa della Regione Veneto, in collaborazione con Unioncamere Veneto, con il Consorzio del Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene e i produttori che vi fanno parte.

“Dalle colline di Conegliano Valdobbiadene viene l’augurio - afferma il presidente del ConsorzioFranco Adami - per il presidente Obama che il brindisi possa inaugurare un anno di ripresa in un momento tanto difficile per gli Stati Uniti. E siamo onorati che per il brindisi la Regione Veneto abbia voluto il nostro vino, divenuto un vero fenomeno negli Stati Uniti e un simbolo dello stile italiano”.

Il ciclo di eventi di gala per celebrare l’elezione di Obama prenderà il via domani con l’“Italian American Presidential inauguration celebration”, organizzata dalla Italian American Democratic Leadership Country, a Darlington House a Washington; ci saranno politici e non solo, impegnati ai massimi livelli, come il neodirettore della Cia Leon Panetta, il co-chair per la transizione John Podesta e il governatore Janet Napoletano, membro del gabinetto di Obama per la sicurezza interna.
A questo ricevimento, sono state inviate 100 bottiglie di Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene e vi parteciperanno sia il presidente Obama che il vice Joe Biden.
Il vicepresidente della Regione Veneto Franco Manzato ha commentato che “nel 2009 metteremo in campo una serie di iniziative promozionali per portare all’estero i nostri prodotti migliori e ripulirli dalle imitazioni. Il prosecco di Conegliano e Valdobbiadene è il vanto del Veneto, e come tale è il vino più adatto a figurare sui tavoli di gala degli eventi per il presidente Obama”.