PER FESTEGGIARE I SUOI 50 ANNI LA CANTINA DI CASTELNUOVO DEL GARDA ADOTTA PREZIOSI VOLUMI DELLA BIBLIOTECA INTERNAZIONALE “LA VIGNA” DI VICENZA, IL PIÙ VASTO, ANTICO, IMPORTANTE PATRIMONIO MONDIALE SULLA CIVILTÀ CONTADINA E CULTURA ENO-GASTRONOMICA

Un compleanno speciale per un’azienda del mondo del vino, che sceglie di festeggiare i suoi 50 anni di vita ed attività con un’iniziativa davvero importante all’insegna della conservazione del patrimonio storico e culturale italiano: grazie alla collaborazione della Cantina di Castelnuovo del Garda (Verona), verranno archiviati in formato elettronico digitale e resi disponibili anche online due capisaldi della cultura vitivinicola veneta e della cooperazione, quali “La Provincia di Verona e i suoi vini” di Gian Battista Perez e “Associazioni e cooperative enologiche” di Attilio Marescalchi, “adottati” dalla Cantina con un’operazione che rientra nel progetto di salvaguardia elettronica messo a punto dalla Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza, il più vasto, antico ed importante patrimonio a livello internazionale sulla civiltà contadina e la cultura enogastronomica. L’importante iniziativa sarà presentata il 21 aprile alla Biblioteca Internazionale “La Vigna”, a Vicenza (info: info@cantinacastelnuovo.it).
“Mezzo secolo di vita rappresenta un traguardo significativo per una cantina sociale, un’occasione per trarre un bilancio e tracciare linee-guida per il futuro - sottolinea il presidente della Cantina, Giorgio Tommasi - ma una cantina cooperativa non svolge solo un ruolo economico-sociale sul territorio, bensì anche di testimonianza culturale. Per questo abbiamo deciso di contribuire alla digitalizzazione del patrimonio librario della Biblioteca Internazionale “La Vigna”, aderendo al progetto “Adotta un libro””.
Un connubio all’insegna della conservazione di preziosi manoscritti, importanti testimonianze della storia della civiltà contadina italiana e della cultura enogastronomica del Belpaese, quello tra la Cantina di Castelnuovo del Garda - fondata nel 1958 e che oggi riunisce oltre 250 soci che gestiscono più di 1.100 ettari di vigneti, posti in un’area collinare a sud-est del Lago di Garda nelle zone a denominazione d’origine controllata Bardolino, Custoza e Lugana - e la Biblioteca Internazionale “La Vigna”, un istituto di documentazione specializzato nel settore di studi sull’agricoltura e sulla cultura e civiltà del mondo contadino, fondata da Demetrio Zaccaria, imprenditore vicentino che negli anni ’50 incominciò ad appassionarsi ed a raccogliere testi sulla viticoltura e sull’enologia.
“Adotta un libro” è l’importante progetto promosso dall’Istututo vicentino con lo scopo di salvaguardare il maggior numero possibile di opere antiche di particolare pregio, riservando alla consultazione solo le copie digitali (info: www.lavigna.it ). Una copia dell’opera in bassa risoluzione è così messa a disposizione online nel sito web del Centro di Cultura e Civiltà Contadina, che affianca l’Istituto nella sua importante attività, e nel Catalogo del Sistema Bibliotecario Nazionale (Sbn): l’“adozione” - che può essere ad opera di enti, singoli privati o, come in questo caso, imprese e aziende - prevede la digitalizzazione dell’opera attraverso foto fatte in alta risoluzione secondo le norme ministeriali e con particolari tecniche che ne salvaguardino l’integrità. Il risultato finale è un file in formato pdf a colori con una pagina introduttiva in cui si riporta l’intervento dell’adottante.