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PIERRE CARDIN, DOPO LO CHAMPAGNE TOCCA AL VINO “MADE IN SICILY”: UN NERO D’AVOLA IN PUREZZA E UN BLEND DI GRILLO E CHARDONNAY, PRODOTTI DALLA CANTINA SUTERA, DI SCENA A VINITALY 2011, NEL SEGNO DELL’“HAUTE COUTURE”

Dopo l’alta ristorazione con i locali Maxims’s a New York, Londra, Montecarlo, Ginevra Bruxelles, Tokyo, Shanghai e Pechino, l’omonimo Champagne, l’acqua imbottigliata in toscana, l’hotellerie, le porcellane, i profumi e, ovviamente, l’alta moda, lo stilista Pierre Cardin si dà anche al vino made in Italy, scegliendo la Sicilia come territorio d’elezione. A dare la notizia il web magazine dell’Istituto Vite Vino della Regione Siciliana (www.vitevinonews.it).
Saranno due i vini che, con il celebre marchio Maxim’s, saranno prodotti dalla Cantina Sutera (www.cantinasutera.com) per l’uomo simbolo della “haute couture”: un rosso da Nero d’Avola in purezza (Rouge de Maxim’s) e un bianco da blend di Grillo e Chardonnay (Blanc de Maxim’s), in edizione limitata, che debutteranno a Vinitaly 2011 (7-11 aprile, Verona, www.vinitaly.it), e saranno seguiti in Sicilia in collaborazione dagli enologi di Sutera e francesi.
“I vini, che puntano alla longevità, saranno in una bottiglia di vetro speciale e pesante”, spiega a WineNews Walter Curatolo, alla guida della cantina siciliana. “Il primo assaggiatore? Pierre Cardin in persona, alla veneranda età di 88 anni”.

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