“PRIMAVERA DEL PROSECCO”: DAL 16 FEBBRAIO AL 15 GIUGNO, ECCO GLI APPUNTAMENTI, CHE PORTERANNO A “VINO IN VILLA” E A “SPUMANTI D’ITALIA”. BOOM BOLLICINE TREVIGIANE. VILLA SANDI “PROSECCO DELL’ANNO” IN GERMANIA E BISOL CREA LO CIOCCOLATINO AL PROSECCO

Siamo ancora in febbraio, ma per qualcuno la primavera sta già per iniziare: il 16 febbraio prenderà il via la “Primavera del Prosecco” n. 13, dopo un anno in cui le bollicine trevigiane hanno fatto boom in Italia e all’estero, con 50 milioni di bottiglie esportate. Una lunga stagione di eventi che culminerà a metà giugno, con l’appuntamento clou “Forum Spumanti d’Italia”, momento di incontro e di confronto tra produttori e appassionati di tutte le “bollicine” tricolori.
L’apertura delle danze della “Primavera del Prosecco” sarà nel paese di Vidor-Colbertaldo ed a seguire tutte le altre mostre del vino territoriali si succederanno, da questi giorni a metà giugno, in uno dei distretti vitivinicoli-gastronomici tra i più rinomati e turisticamente interessanti d’Italia. Gli appuntamenti che animeranno l’Alta Marca Trevigiana, zona di origine del Prosecco Doc, sono le visite guidate all’insegna del gusto e dell’arte, tra le abbazie di Follina e di Vidor e i castelli di Cison, Susegana, Conegliano, Vittorio Veneto …; e ancora, passeggiate guidate lungo l’Anello del Prosecco, Prosecchissima (13 aprile) e “Gran Fondo del Prosecco” (18 maggio) per amanti e professionisti della bicicletta, le SlowBike per tutti, grandi e piccoli (13 aprile e 18 maggio), e “Vino in Villa” (17 e 18 maggio).
Oltre alle degustazioni in cantina, ci sarà l’offerta di prodotti tipici per conoscere le svariate eccellenze del comparto produttivo ed alimentare del territorio; tra le altre cose, da segnalare il premio giornalistico “Primavera Prosecco Doc - Sui Colli dell’Altamarca” con in premio anche un weekend tra le colline trevigiane; il concorso artistico-fotografico denominato “Sguardi sul territorio”, rivolto agli alunni dell’area doc e le degustazioni delle migliori etichette.
Una delle novità della Primavera del Prosecco 2008 è il “pacchetto sicurezza”: “uno degli aspetti a cui abbiamo voluto rivolgere la nostra attenzione - spiega Giovanni Follador - è certamente il problema legato all’abuso di alcol, che negli ultimi anni ha mietuto innumerevoli vittime sulle strade del nostro territorio; è importante fornire, soprattutto ai giovani, informazioni sulle conseguenze che provoca l’uso sconsiderato di sostanze alcoliche, per questo in ogni manifestazione ci sarà un angolo informativo provvisto di strumenti che misurano il tasso alcolico di chi poi si dovrà mettere al volante. Vogliamo che l’evento “Primavera Prosecco Doc” continui ad essere la “festa del buon bere” e non fonte di apprensione per chi viaggia lungo le colline del nostro vino più conosciuto e apprezzato”. Insomma, anti appuntamenti da non mancare per buongustai e amanti delle bollicine (info: www.primaveraproseccodoc.it).

L’evento - “Il vino europeo non è fatto solo di uva, ma anche di territorio”: ecco la filosofia di “Vino in Villa 2008” (Conegliano e Valdobbiadene)
“Quel che rende unico il vino europeo è il legame con l’ambiente: la viticoltura, in molti casi, ha permesso di conservare il paesaggio e il paesaggio ha reso unico quel vino.” Così il direttore del Consorzio per la tutela del Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene Giancarlo Vettorello spiega l’argomento scelto per “Vino in Villa” 2008 (17/18 Maggio 2008, Castello di San Salvatore Susegana, Treviso).
“La scelta nasce da una tematica di attualità: la Comunità Europea sta definendo - spiega Vettorello - le nuove regole in vitivinicoltura (Ocm Vino) con l’obiettivo di migliorare la competitività del settore ma in realtà sta mettendo a rischio la vitivinicoltura di qualità. Si tratta di un valore che ci unisce a livello europeo e che grazie a Federdoc, ci permetterà di confrontarci con tre grandi paesi produttori come Francia, Spagna e Portogallo. Un modo innovativo di collaborare a livello europeo, dove prima dei grandi budget milionari servono innovazione e unione per vincere le sfide. L’Europa del Vino, soprattutto quella mediterranea, deve far sentire la propria voce e difendere la propria cultura vitivinicola”.
“Vino in Villa” 2008 si rivelerà una “due giorni” dove si potranno degustare in una cornice unica oltre 250 etichette di Prosecco Doc Conegliano e di Valdobbiadene presentate da più di 70 produttori e alcuni vini introvabili provenienti dai principali Paesi europei produttori di vino: Francia, Spagna e Portogallo, rappresentati da una selezione di aziende.
Non resteranno delusi nemmeno i palati: la regia gastronomica della manifestazione sarà affidata infatti ad Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana che vede rettore Gualtiero Marchesi, che presenterà la propria interpretazione del tema attraverso assaggi e dimostrazioni. Non mancheranno poi seminari e giochi di degustazione dove si dimostrerà che il valore del paesaggio influisce nella percezione di un vino.

La curiosità - Il “Prosecco dell’anno” in Germania (secondo mercato per consumi) è di Villa Sandi
Il Prosecco di Villa Sandi è stato incoronato in Germania come il “migliore dell’anno”, secondo un’indagine condotta dalla più autorevole rivista specializzata, “Weinwirtschaft”, testata di riferimento del mondo del vino. I parametri di valutazione comprendono il giudizio dei lettori, degustazioni di esperti, rapporto qualità-prezzo, forza del marchio ed immagine.
Un riconoscimento quello a Villa Sandi, leader del mercato tedesco (che è, per i consumi, il secondo mercato dopo l’Italia), arrivato dopo anche l’Oscar degli Spumanti del Gambero Rosso al Prosecco Extra Dry, la medaglia di bronzo assegnata da “Decanter”, testata di riferimento inglese, al Prosecco Extra Dry e le medaglie d’argento per il Marinali Rosso al Concorso Mondiale di Bruxelles e per Còrpore a “Mundus Vini” in Germania.

La curiosità - Il “Lampo d’Amore” di Jada vola sulle ali di Air Dolomiti
Nel giorno di San Valentino, Lampo d’Amore, un delizioso cioccolatino (realizzato anche con il Prosecco doc di Bisol) a forma di cuore, verrà offerto dalla compagnia aerea Air Dolomiti, a tutti i suoi passeggeri business. Sarà il primo compagno di viaggio Jada che allieterà gli ospiti presenti a bordo.
Nel 2008, in altre quattro occasioni, a partire da aprile, in volo, i passeggeri potranno degustare le specialità gastronomiche Jada, gioielli gastronomici nascono dall’idea di una famiglia, Bisol, che intraprende del Nord-Est.
Jada diventa così un partner privilegiato di “Settimocielo” by Air Dolomiti, il marchio dell’accoglienza e dell’ospitalità a bordo della compagnia (info: Jada Specialità Gastronomiche, Scomigo di Conegliano, Treviso, tel. 0438 789173, www.jada.it).