Puntare sul turismo cinese in Francia per far crescere il business del vino francese in Cina: è questa una delle scommesse sui cui puntano le istituzioni e i produttori d’Oltralpe. E così i turisti cinesi che viaggeranno in Francia, potranno presto usufruire anche di una serie di tour a tema enoico condotti da guide che parlano cinese, alla scoperta di Maison, Chateau, Domaine e così via per conoscere meglio la produzione francese, che non si ferma solo a Champagne Borgogna e Bordeaux. Come riporta la rivista “The Drink Business”, ad annunciare l’iniziativa, nella conferenza stampa che ha visto protagonista il Primo Ministro di Francia, Jean-Marc Ayrault’s, nella sua visita in Cina, il Ministro dell’Industria, del Commercio e del Turismo francese, Sylvia Pinel. Aspetto importante da considerare, visto che chiunque faccia business in Cina sottolinea di quanto il via libera delle istituzioni sia importante in un Paese dove il rapporto tra politica ed economia è per ovvie ragione più stretto che mai. E su questo solco, il Governo francese ha annunciato anche una serie di misure per facilitare il turismo cinese in patria, come la semplificazione delle procedure per i visti e così via. Secondo la World Tourism Organistation, oggi i cinesi sono i turisti più “spendaccioni” del mondo, e pesano per un quarto sulle vendite di beni di lusso nel mondo. E secondo un report di Reuters, nel 2012 sono stati 1,4 milioni i cinesi che hanno visitato la Francia, +23% sul 2011, che è al meta preferita dei milionari del gigante asiatico ...
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