RINNOVARE LO STATUTO, E PUNTARE SU UN’OPERATIVITÀ PIÙ EFFICIENTE DAL PUNTO DI VISTA COMMERCIALE, SOPRATTUTTO ALL’ESTERO, COME RICHIEDONO I TEMPI: ECCO LA MISSION DI STEFANO ROMAGNOLI, NUOVO COMMISSARIO DI ENOTECA ITALIANA DI SIENA

Rinnovare lo statuto, e dare ad Enoteca Italiana un’operatività più efficiente dal punto di vista commerciale, soprattutto all’estero, come richiedono i tempi: ecco la mission di Stefano Romagnoli, nuovo commissario di Enoteca Italiana di Siena, e già dirigente di Toscana Promozione, selezionato dai soci dell’Enoteca, con un incarico di 6 mesi. Di certo, sull’istituzione senese, che continua ad essere comunque pienamente operativa (proprio in questi giorni, insieme al Ministero delle Politiche Agricole, ha presentato l’“Atlante dei Territori del Vino Italiano”, anche in proiezione Expo 2015, ndr), pesano anche disagi finanziari, dovuti soprattutto ai ritardi nei pagamenti da parte di clienti pubblici, ma l’obiettivo del commissario sarà soprattutto quello del riordino statutario. Che dovrà anche tenere conto di un’esigenza che Enoteca Italiana condivide con il settore del vino del Belpaese: il dover puntare sempre più sull’export come fatto negli ultimi anni, per esempio, con il progetto messo in piedi in Cina.
Info: www.enoteca-italiana.it