SCALDATE PENNA E CALAMAIO E CHIEDETE AL DIO BACCO UN PO’ D’ISPIRAZIONE: TORNA “FILARI IN VERSI”, IL PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA PER UN MESSAGGIO DI PACE PROMOSSO DALLA CANTINA PRODUTTORI CORMONS

Per chi è convinto che il vino non solo faccia bene ma sia anche fonte d’altissima ispirazione è arrivato il suo momento: scaldate penna e calamaio e, lasciandovi pervadere dal dio Bacco sotto forma, ovviamente, di un buon bicchiere di vino partecipate al Premio internazionale di poesia “Filari in versi” 2007/2008 (www.culturaglobale.it).
Il concorso, gratuito e aperto a tutti, mira a promuovere attraverso la poesia il messaggio della pace e del rispetto delle diversità, quale ricchezza personale e universale. Ideato e realizzato, infatti, dalla Cantina Produttori Cormòns (Gorizia), che è nota nel mondo, oltre che per i suoi ottimi vini, soprattutto per il Vino della Pace, le cui etichette vengono illustrate dai più grandi artisti italiani e stranieri abbinate ai versi di altrettanto famosi personaggi della cultura mondiale, “Filari in versi” accoglie opere inedite di poesia in lingua italiana, friulana, slovena, tedesca, o in qualsiasi altra lingua ufficiale o minoritaria parlata nel mondo, purché accompagnata da una traduzione in italiano. Indiscutibile peculiarità del Friuli Venezia Giulia, infatti, è la convivenza, da sempre, di numerose culture quali la friulana, la tedesca, la slava dove la concordia è stata sempre un’aspirazione e una necessità.
Momenti di celebrità per la milgiore poesia: oltre ad essere pubblicata, insieme alle altre giudicate di pregio in un’antologia a cura delle Edizioni Culturaglobale , diventerà la retroetichetta del “Vino della Pace” e viaggerà per le tavole e le enoteche di moltissimi amanti del buon bere.
La scadenza del concorso si avvicina: per chi non si è ancora cimentato con le Muse è tempo di affrettarsi, i termini scadono il 30 giugno 2008!

La curiosità - Le firme d'arte delle etichette del “Vino della Pace”
Zoran Music, Arnaldo Pomodoro, Enrico Baj, Dietman, Minguzzi, Salvatore Fiume, Pietro Consagra, Giorgio Celiberti, Giacomo Manzù, Aligi Sassu, Finì, Darko Bevilacqua, Emilio Vedova, Anderle, Rauschenberg, Corneille, Treccani, Nagasawa, Tadini, Ceroli, Dario Fo; ed i versi di Renzo Arbore, Mario Luzi, David Maria Turoldo, Elio Bartolini, Alda Merini, Andrea Zanzotto, Moni Ovadia e Yoko Ono.