02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

SICILIA: ARRIVA IL NUOVO BANDO PER IL RESTYLING DEI VIGNETI, IN ARRIVO 17,7 MILIONI DI EURO

Sarà pubblicato nei prossimi giorni, sulla “Gazzetta ufficiale” della Regione Siciliana, il nuovo bando, predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura, per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti nell’Isola. Per quest’anno, a disposizione della Sicilia, ci sono 17,752 milioni di euro di fondi comunitari. Il cosiddetto restyling dei vigneti è stato introdotto da un regolamento comunitario del 1999, per adeguare la qualità della produzione di vino alla domanda del mercato.

Gli obiettivi principali del bando sono la diversificazione varietale con l’introduzione di vitigni miglioratori e la valorizzazione degli autoctoni di pregio; la ristrutturazione dei vigneti per renderli meccanizzabili; la sostituzione della forma di allevamento a tendone con quella a spalliera. Una quota di 30 ettari, infine, è stata riservata a coloro che utilizzano terreni confiscati alla mafia. “Il bando - afferma il dirigente generale del Dipartimento interventi strutturali, Giuseppe Morale - prevede un contributo pari al 57% dei costi sostenuti per la ristrutturazione e riconversione, un indennizzo del 100% delle perdite di entrata, conseguenti all’azione del piano, pari a 1.470 euro per ettaro e il riconoscimento del 100% dei costi relativi alla spese di estirpazione del vigneto pari a 530 euro per ettaro”.

Dal 2000 ad oggi, la Sicilia è stata la regione che più di ogni altra ha speso i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea e, nella maggior parte dei casi, ha impiegato anche le risorse non utilizzate dagli altri. Il numero complessivo dei beneficiari è di 11.320, con 34.204 ettari riconvertiti o ristrutturati, per un importo totale di contributi pari a 235,176 milioni di euro. Trapani, Palermo e Agrigento sono le 3 province alle quali è andato più del 92% dei contributi a disposizione.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli