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SLOW FOOD E IL DOPO GAMBERO. ALLEANZA CON LA CASA EDITRICE GIUNTI PER SVILUPPARE NUOVI PROGETTI E TROVARE UNA RETE DISTRIBUITIVA CON CUI VEICOLARE LA PROSSIMA GUIDA DEI VINI REALIZZATA INTERAMENTE DALL’ASSOCIAZIONE DELLA CHIOCCIOLINA

Un’alleanza nel segno dell’editoria per realizzare collane congiunte in campo enogastronnomico ma anche dar vita alla nuova Guida dei vini targata Slow Food, dopo il recente divorzio con il Gambero Rosso: sono gli obiettivi dell’accordo siglato oggi al Vinitaly tra Slow Food Editore e la casa editrice Giunti. Ad illustrare l’intesa il presidente di Slow Food Italia Roberto Burdese secondo cui “è un’alleanza importante perché Giunti è il primo editore in Italia e in Europa nel settore dell’enogastronomia. L’accordo ci permetterà di sviluppare insieme alcune collane, e Slow Food potrà avvalersi dell’esperienza e della capillarità della rete distributiva di Giunti per aumentare la nostra presenza sul mercato. Potremo così portare a un pubblico ancora più vasto i temi a noi cari”. Per rafforzare l’alleanza Giunti acquisirà una quota del 20% di Slow Food Editore, attualmente detenuta al 100% dall’associazione della chiocciolina. Al centro dell’operazione anche la prossima Guida dei vini di Slow Food che sarà editata dall’associazione e distribuita da Giunti. Come spiegato da Gigi Piumatti, presidente di Slow Food editore, “siamo pronti per un rilancio del nostro impegno, ormai ventennale, nel settore del vino con una nuova ottica. Nascerà una nuova guida tutta di Slow Food che assieme a quella del Vino quotidiano, alle newsletter e al lancio di un sito internet interamente dedicato al mondo dell’enologia, sarà lo strumento per una grande riflessione aperta con la quale cercheremo le strade per capire come il mondo del vino può essere buono, pulito e giusto. La nostra volontà - ha aggiunto - è quella di poter rilanciare e di poter offrire ai viticoltori un panorama originale e complesso del settore in cui operano”.

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