02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
L’EVENTO

“Sol d’Oro” n. 22, l’Italia la fa da padrona nella sfida degli oli d’oliva

Va in archivio la competizione internazionale di Veronafiere che mette a confronto le produzioni “top” dell’Emisfero Nord
EMISFERO SUD, OLIO, OLIO DI OLIVA, SOL D'ORO, VERONAFIERE, Non Solo Vino
“Sol d’Oro” n. 22 (ph: Veronafiere/Ennevi)

Dal Trentino alla Sardegna, dalla Puglia alla Campania, passando per la Sicilia, il Lazio e la Toscana: il “Sol d’Oro” n. 22, la competizione di Veronafiere che mette a confronto gli oli extravergine “top” dell’Emisfero Nord, parla più che mai italiano, con 19 medaglie conquistate dal Belpaese. Una sfida che si è articolata nelle otto categorie in gara e quindi “Fruttato leggero”, “Fruttato medio”, “Fruttato intenso”, “Dop-Igp”, “Biologico”, “Monovarietale”, “Absolute Beginners” e nella new-entry pensata per i “Big Producers”, dedicata all’industria olearia, alle imprese di imbottigliamento e a tutte le realtà che producono e imbottigliano grandi quantità di olio extravergine di oliva.
Una partecipazione da record, con 450 campioni in gara, provenienti da 11 Paesi, Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Croazia, Slovenia, Grecia, Turchia, Algeria, Marocco, Tunisia, a dimostrazione che i successi del’Italia rispecchiano un’alta qualità produttiva. Il “derby” con la Spagna (che conquista cinque medaglie, quattro d’argento e medaglia di bronzo, ritornando così sul podio) è a favore del settore olivicolo oleario italiano. A livello territoriale, in particolare, le medaglie sono state equamente ripartite fra le diverse regioni produttrici: cinque alla Puglia, quattro al Lazio, due a Sicilia, Sardegna e Umbria, una a Campania, Trentino, Toscana e Calabria, quest’ultima per la prima volta sul gradino più alto del podio.
A definire i piazzamenti, una giuria di degustatori professionali internazionali che hanno condotto in “blind tasting” tutte le sezioni di assaggio e composta da Giuseppe Giordano, Giulio Scatolini, Luigi Centauri, Simone De Nicola, Carlotta Pasetto, Fulvio Genovese, Antonio Volani, Roberta Ruggeri, Sonda Laroussi dalla Tunisia, Ernest Kante dalla Slovenia, Na Xie dalla Cina, Anunciacion Carpio dalla Spagna, Milena Bukar Miklavcic dalla Slovenia, Miciyo Yamada dal Giappone.
“I riflettori - ha affermato il capo panel del Concorso “Sol d’Oro” 2024, Marino Giorgetti - sono puntati su tutto il bacino mediterraneo, che annovera riconoscimenti anche per oli provenienti dalla Slovenia, dalla Grecia e dalla Spagna, a conferma di una qualità elevata, nonostante i cali produttivi e le avversità climatiche che hanno caratterizzato la recente annata produttiva”. Il “Sol d’Oro Challenge” 2024, riconoscimento che premia la migliore performance complessiva, va nel Lazio, a Terracina, all’Azienda Americo Quattrociocchi, che si aggiudica il diritto di partecipare “Sol, International Olive Oil Trade Show”, in programma nel 2025. La cerimonia ufficiale di premiazione “Sol d’Oro 2024 - Emisfero Nord” ci sarà il 14 aprile, a Veronafiere.

Focus - Sol d’Oro Emisfero Nord 2024: ecco i vincitori, categoria per categoria ...
Categoria Extravergine - Fruttato Leggero
“Sol d’Oro”
“Moresca Dop Monti Iblei” - Azienda Agricola Fisicaro Sebastiana - Frantoio Galioto, Ferla - Sicilia
“Sol d’Argento”
“Phenomenal” - Cielo y Tierra Olive Sl, Jaèn - Spagna
“Sol di Bronzo”
“Ispiritu Sardu” - Masoni Becciu di Deidda Valentina, Villacidro - Sardegna

Categoria Extravergine Fruttato Medio
“Sol d’Oro”
“Schinosa La Coratina”
Aziende Agricole di Martino Sas - Trani, Puglia
“Sol d’Argento”
“Dominus Cosecha Temprana” - Monva S.L., Mancha Real - Spagna
“Sol di Bronzo”
“Verde” - Miceli & Sensat Azienda Agricola Biologica, Monreale - Sicilia

Categoria Extravergine Fruttato Intenso
“Sol d’Oro”
“M. Elodia” - Tenuta Severini SS Agricola, Mottafollone - Calabria
“Sol d’Argento”
“Olio Extravergine di Oliva Cetrone Novolio” - Azienda Agricola Alfredo Cetrone, Sonnino - Lazio
“Sol di Bronzo”
“Mimì” - Azienda Agricola Donato Conserva, Modugno - Puglia

Categoria Biologico
“Sol d’Oro”
“Viride Coratina Bio” - Marsicani Nicolangelo, Morigerati - Campania
“Sol d’Argento”
“Classico” - Americo Quattrociocchi, Terracina - Lazio
“Sol di Bronzo”
“Finca La Torre Selection Hojiblanca” - Aceites Finca La Torre Slu, Bobadilla - Spagna

Categoria Dop-Igp
“Sol d’Oro”
“Uliva - Dop Garda Trentino” - Agraria Riva del Garda Sca, Riva del Garda - Trentino
“Sol d’Argento”
“El Empiedro - Dop Priego De Cordoba” - Sca Olivarera La Purìsima
Priego de Còrdoba (Còrdoba) - Spagna
“Sol di Bronzo”
“Riserva Castel Vecchio Igp Toscano” - Frantoio Franci, Montenero d’Orcia - Toscana

Categoria Monovarietale
“Sol d’Oro”
“Alphabetum” - Masoni Becciu di Deidda Valentina, Villacidro - Sardegna
“Sol d’Argento”
“Olivastro” - Americo Quattrociocchi, Terracina - Lazio
“Sol di Bronzo”
“Luma Selezione”, Azienda Agricola Lamacupa, Corato - Puglia

Categoria Absolute Beginners
“Targa d’Oro”
“Europa” - Di Girolamo Massimiliano, Sonnino - Lazio
“Targa d’Argento”
“Federicus II” - Ruggiero Mario, Terlizzi - Puglia
“Targa di Bronzo”
“Canale” - Frantoio Ranchino, Orvieto - Umbria

Categoria Big Producers
“Targa d’Oro”
“Monini Monocultivar Coratina Bio - Extra Virgin Olive Oil” - Monini Spa
“Targa d’Argento”
“Rincon de la Subbètica - Dop Priego de Còrdoba” - Almazaras de La Subbètica, Carcabuey - Spagna
“Targa di Bronzo”
“Don Gioacchino” Sabino Leone, Canosa di Puglia - Puglia

“Sol d’Oro Challenge 2024”
Americo Quattrociocchi, Terracina - Lazio

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli