SOLAIA, ETICHETTA DI CULTO BY MARCHESI ANTINORI PROTAGONISTA “IN VERTICALE” DI UN EVENTO UNICO CON L’“HOSTERIA GIUSTI” DI MODENA, LA SALUMERIA PIU’ ANTICA D’EUROPA, PER “LA CARAMELLA BUONA”, ONLUS CHE COMBATTE LA PEDOFILIA

Da un lato una delle griffe enologiche più famose al mondo, che produce vino da oltre 600 anni. Dall’altro, la salumeria più antica d’Europa, insieme per raccogliere fondi per l’associazione nazionale “La Caramella Buona” (www.caramellabuona.org) prima e unica Onlus in Italia, riconosciuta parte civile e difensiva dai Tribunali in alcuni dei più noti procedimenti penali a carico di pedofili recidivi. Marchesi Antinori, ed in particolare il Solaia, etichetta oggetto del desiderio degli enoappassionati di tutto il mondo, in una verticale di quattro vendemmie di altissimo livello (1997, 2001, 2004, 2007) e Hosteria Giusti sono state protagoniste di un evento unico di scena al Baluardo delle Cittadella a Modena, che le ha viste insieme per una buona causa: una degustazione guidata dal marchese Piero Antinori, insieme a Renzo Cotarella, responsabile agronomico ed enologico delle aziende Antinori, seguita da una cena preparata per l’occasione dagli chef Laura Galli Morandi dell’Hosteria Giusti, Massimo Bottura dell’Osteria Francescana e Luca Marchini del ristorante L’erba del Re.
Per raccontare il Solaia, prodotto da Marchesi Antinori solo nelle annate eccezionali, sono state scelte quattro delle migliori vendemmie: 1997, la grandissima annata che, nel 2000, fu eletta da Wine Spectator “Wine of the Year”, primo vino italiano ad essere scelto come migliore al mondo, una vendemmia storica, dalle caratteristiche organolettiche perfette, considerata una pietra miliare dai collezionisti e dagli esperti; 2001, un vino intensamente fruttato e complesso, con una struttura solida e ben bilanciata, tannini soffici e finale persistente che mostra un inconfondibile carattere varietale e allo stesso tempo conserva una forte identità regionale; 2004, annata classica con grande potenzialità di invecchiamento, dotata di grandissimo equilibrio tra concentrazione, mineralità e profondità aromatica, un’etichetta di esemplare complessità, che farà parlare di sé per molti anni; 2007, un millesimo forse tra i migliori mai avuti, da poco uscito ma che ha già messo d’accordo le più autorevoli guide e riviste enologiche, ottenendo i massimi punteggi.
“La Caramella Buona” si fa promotrice di innovativi disegni di legge, di convegni, incontri educativi e corsi di formazione specifici. Intensa è la sua opera di prevenzione nelle Scuole e nei Comuni d’Italia attraverso la presentazione di qualificati piani di lavoro volti alla tutela dell’infanzia e della persona. Anni di lavoro - con la guida del presidente Roberto Mirabile - premiati dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, che ha conferito una speciale medaglia all’associazione.