02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
IL TREND

Sostenibilità, Torres taglia il 40% delle emissioni, con un investimento da 23 milioni di euro

Il gigante spagnolo guarda al futuro: nel 2025 investirà ancora di più sul trasporto su rotaia in Europa, su bottiglie da 300 grammi, e non solo
BOTTIGLIE LEGGERE, EMISSIONI, FAMILIA TORRES, INVESTIMENTI, SOSTENIBILITA, TRASPORTO SU ROTAIA, Mondo
I vigneti di Familia Torres, nel Penedès, in Catalogna

Fare sostenibilità vuol dire anche investire risorse importanti per raggiungere obiettivi concreti e tangibili. Un percorso che stanno facendo tante imprese virtuose del vino italiano e mondiale. Tra le più importanti, e pioniera in materia, c’è anche Familia Torres, cantina leader del vino di Spagna e tra i nomi più celebri ed influenti al mondo, che mettendo sul piatto, dal 2008 ad oggi, oltre 23 milioni di euro in misure di adattamento, iniziative di riduzione delle emissioni, gestione delle risorse idriche e riforestazione e non solo, ha ridotto del 40% le emissioni di Co2 per bottiglia lungo l’intera catena del valore, dal vigneto al consumatore, nel 2024 rispetto al 2008, anno in cui la cantina ha iniziato a misurare la propria impronta di carbonio.
“Con l’ambizioso obiettivo di diventare una cantina a zero emissioni nette entro il 2040 - spiega una nota ufficiale - una parte consistente di questo investimento è stata dedicata alla riduzione dell’impronta di carbonio, con un focus particolare sull’autoproduzione di energia rinnovabile (la cantina del Penedès produce oggi oltre il 50% del proprio fabbisogno energetico attraverso pannelli fotovoltaici e caldaie a biomasse) e sulla promozione della mobilità sostenibile, compreso l’uso di veicoli ibridi ed elettrici e di un treno elettrico a energia solare nel suo centro visitatori”. Tra le soluzioni più innovative implementate negli ultimi anni, spiega Torres, ci sono “la cattura e il riutilizzo della Co2 generata durante la fermentazione del vino, grazie a un sistema pionieristico introdotto nel 2021; un impianto di rigenerazione dell’acqua, operativo dal 2016, che consente il riutilizzo di quasi la metà dell’acqua di processo trattata; l’adozione della viticoltura rigenerativa in oltre la metà dei suoi 1.000 ettari di vigneti biologici in Catalogna: una pratica che migliora la qualità del suolo, la resilienza dei vigneti e la capacità di sequestrare la C02 atmosferica”.
Ma si guarda già al domani, perché “non possiamo permetterci di fermarci; dobbiamo continuare a lavorare con determinazione - commenta Miguel A. Torres, presidente Familia Torres - e mantenere lo sguardo ben fisso sull’ambizioso obiettivo che ci siamo prefissati per il futuro. L’urgente necessità di agire di fronte alla crisi climatica richiede responsabilità, impegno e sforzo collaborativo. Sono convinto che il vino possa diventare un simbolo di resilienza nella lotta al cambiamento climatico”.
E così, Familia Torres continua a progredire verso i suoi obiettivi di decarbonizzazione con nuove iniziative, in particolare volte a ridurre le emissioni dei suoi fornitori (scope 3), che rappresentano quasi il 90% dell’impronta di carbonio dell’azienda. L’azienda prevede di ridurre le emissioni legate ai trasporti promuovendo la distribuzione ferroviaria dei suoi vini in tutta Europa e riducendo ulteriormente il peso delle bottiglie adottando la bottiglia di vino più leggera sul mercato, con un peso di soli 300 grammi, per vini selezionati: il 99% delle bottiglie utilizzate è già classificato come leggero, cioè sotto i 420 grammi (in un trend che molte cantine, anche in Italia, stanno seguendo, come abbiamo raccontato qui). Per le emissioni dirette (scope 1 e 2), quest’anno l’azienda installerà batterie al litio nel centro visitatori del Penedès per avvicinarsi all’autosufficienza energetica, continuerà ad espandere la viticoltura rigenerativa al resto dei suoi vigneti in Catalogna e a piantare alberi per compensare parte delle sue emissioni utilizzando le proprie risorse. Senza dimenticare l’adesione a progetti di ricerca, come il progetto agrivoltaico Solarwine, e l’iniziativa agroforestale Vitibosc”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli