TENDENZE DAL MONDO DEL VINO: VIAGGIO NEI LUOGHI PIÙ INSOLITI DOVE SI DEGUSTA. DAI WINE LOVERS PENDOLARI AI FREQUENTFLYER, LE CANTINE AGUZZANO L’INGEGNO PER ANDARE INCONTRO AGLI ENO-APPASSIONATI. FOCUS - SAGRANTINO “HIGH-SPEED” CAPRAI IN FRECCIAROSSA

In quanti posti e in quanti modi è possibile degustare un vino? Molti, anche perché se da un lato i veri amanti del buon bere riescono sempre a ritagliarsi uno spazio per togliersi il “piccolo lusso” di concedersi un momento in compagnia dei propri vini preferiti, una sorta di piccola gratificazione che spezza la routine di una giornata, dall’altro, tra idee innovative e luoghi cool, sono sempre di più le cantine che aguzzano l’ingegno per andare incontro a necessità, gusti e passioni diverse degli eno-appassionati. Il vino è un piacere e, come tale, il tempo da dedicargli si trova sempre, e meglio è se si riescono a soddisfare più passioni in una sola volta, cercando di fare di necessità virtù.
Per un sempre crescente numero di enoappassionati il vino va degustato a stretto contatto con la natura: ecco allora che i produttori si organizzano per offrire “tasting open air”, magari in mezzo ai vigneti, dove il vitigno è stato coltivato e dove la comunione tra uomo e vino raggiunge il suo apice. Anche l’unione tra vino e arte piace sempre di più ai wine lovers, e le cantine rispondono aprendo le loro collezioni private, mentre i musei organizzano degustazioni e le enoteche ospitano periodicamente mostre d’arte. E non c’è competizione sportiva, ormai, a cui non si brindi con le migliori etichette. La più originale? La “degustazione sospesa”: l’idea arriva dal Belgio, con “Dinner in the sky”, ristorante-ottovolante itinerante, issato a 50 metri d’altezza da una gru, dove si banchetta con le cinture allacciate, dondolando nel cielo. Ma le nuove tendenze di consumo dicono anche che se da un lato c’è chi ama le degustazioni affollate per scambiare opinioni e conoscere nuove persone, dall’altro c’è chi preferisce le degustazioni “carbonare”, organizzate da piccoli gruppi di persone che condividono il costo di bottiglie blasonate e si incontrano per stapparle a casa o in ristoranti.
E tra i milioni di pendolari che rinunciano all’auto e salgono in carrozza per spostarsi da una città all’altra, quanti sono i wine lovers? Per loro, ma anche per incuriosire tutti coloro che viaggiano in treno, una sorpresa sono le degustazioni “ad alta velocità”, con le etichette di famose cantine - da Antinori al Gruppo Italiano Vini (Giv), da Firriato a Caprai, la cantina che ha lanciato il Sagrantino di Montefalco nel mondo, che sarà a bordo dei Frecciarossa da Roma a Milano e ritorno nei prossimi giorni (dal 24 al 28 ottobre) - protagoniste nelle carrozze ristorante, dove, sempre più spesso, salgono anche sommelier Ais o esperti di enogastronomia, per guidare queste insolite degustazioni “high-speed”. E, tra le degustazioni più insolite, c’è anche quella “ad alta quota”, dedicata, invece, ai frequentflyer amanti del buon bere, che abitualmente viaggiano in aereo. Davvero per tutti i gusti.

Focus - Sagrantino high-speed: il “re” dei vini dell’Umbria si degusta “ad alta velocita’”, con le etichette Caprai, la cantina che ha lanciato il Sagrantino nel mondo, protagoniste (dal 24 al 28 ottobre) a bordo dei Frecciarossa in viaggio tra Roma e Milano
Tra i milioni di pendolari che rinunciano all’auto e salgono in carrozza per spostarsi da una città all’altra, quanti sono i wine lovers? Per loro, ma anche per incuriosire tutti gli altri viaggiatori che per comodità scelgono il treno, arriva una piacevole sorpresa: dal 24 al 28 ottobre sui Frecciarossa in viaggio tra Roma e Milano è possibile concedersi un piccolo “lusso” e provare l’esperienza di una degustazione guidata “ad alta velocità” di Sagrantino di Montefalco, il “re” dei vini dell’Umbria, ma anche di Gregante ed Anima Umbra, con le etichette griffate Caprai, la cantina che ha lanciato il Sagrantino nel mondo, protagoniste a bordo nella carrozza ristorante.
Come funziona? L’idea è semplice: “sono stati selezionati i treni che si prestano maggiormente a questa particolare degustazione “su rotaie” - spiega Marco Caprai, alla guida della cantina leader del territorio di Montefalco - sono treni fast, no-stop, prossimi agli orari di pranzo e cena, in viaggio da Roma Termini a Milano Centrale e viceversa, quindi che non effettuano servizio ristorante e così da avere a disposizione tutta la carrozza ristorante per le degustazioni che saranno guidate dai sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier, e accompagnate da alcune specialità umbre, con un occhio alle piccole produzioni, come, per esempio, il pecorino di Cascia, perché se un vino si mette in viaggio per andare incontro agli appassionati deve portare con sé tutto il suo territorio”. Degustazioni che vedranno protagonista non solo il Sagrantino di Montefalco Docg, ma anche il Gregante Grechetto Colli Martani Doc, e che saranno annunciate in sala d’aspetto ai viaggiatori in partenza per Roma e Milano, mentre, una volta a bordo, per chi viaggia in prima classe, è previsto un cocktail di benvenuto a base di Anima Umbra, Igt nella doppia versione bianco e rosso. E non solo, perché le degustazioni ad “alta velocità” proseguono anche a novembre, con un’altra etichetta top firmata Caprai: il Montefalco Rosso Doc, che si potrà assaggiare direttamente al ristorante all’ora dei pasti (istruzioni per l'uso su www.arnaldocaprai.it).
E la degustazione “ad alta velocità” - ma c’è anche quella “ad alta quota” dedicata, invece, ai frequentflyer eno-appassionati, che abitualmente viaggiano in aereo - è solo l’ultimo dei modi possibili pensati ad hoc da sempre più cantine per andare incontro alle necessità e alle tante passioni degli amanti del buon bere: dal “tasting open air” per gli amanti della natura alla degustazione “artistica” per assaggiare il proprio vino preferito mentre si contempla una splendida opera d’arte, fino a quella “sportiva” che unisce il vino allo sport, in occasione di maratone enogastronomiche, percorsi a tappe tra musica, vini e specialità di un territorio e delle vere e proprie competizioni agonistiche a cui si brinda con le migliori etichette.