“THE ITALIAN WINE WEEK” 2009: DAL 24 AL 30 GENNAIO, IL VINO ITALIANO SBARCA NEGLI USA, PER UNO DEI PIU’ IMPORTANTI EVENTI DI MARKETING MAI REALIZZATO DALL’ITALIA SUL MERCATO D’OLTREOCEANO

Il vino italiano sbarca negli Usa: Boston, New York e Miami, sono le tappe strategiche del mercato d’oltreoceano dove arriverà l’eccellenza della produzione enologica made in Italy - dai vini della Calabria a quelli della Valtellina, dalla tradizione delle colline di Montalcino fino agli eccellenti spumanti della Franciacorta, dai generosi Montepulciano d’Abruzzo ai vini ricchi di socialità della Emilia Romagna - protagonista di un lungo viaggio “coast to coast”, con l’obbiettivo di consolidare e sostenere il mercato in una fase di rallentamento della domanda. Dal 24 al 30 gennaio al via la campagna promozionale “The Italian Wine Week” 2009, promossa dall’Ice-Istituto per il Commercio con l’Estero, in collaborazione con le Regioni Abruzzo, Calabria, Lombardia, Toscana, Veneto e oltre 250 aziende made in Italy, uno degli eventi più significativi in favore del vino che l’Italia abbia realizzato nel mercato Usa (info: www.italianmade.com).
Italian Wine Week è il progetto dedicato alla promozione del vino italiano negli Stati Uniti, mercato leader per l’export del settore dal 2003, supportato da una vasta campagna di comunicazione sulle principali testate del settore statunitensi, una proposta che l’Ice ha voluto lanciare a sostegno del vino italiano in un momento delicato per l’economia statunitense e più in generale del mondo intero: il valore delle oltre 300 milioni di bottiglie di vino dirette verso il mercato d’oltreoceano nel 2007 ha superato gli 820 milioni di euro, pari a 1 miliardo di dollari. L’iniziativa trova nella partecipazione delle regioni italiane, un elemento di alto valore aggiunto. Le aziende che hanno aderito all’iniziativa sono oltre 250 alle quali si aggiungono i principali importatori statunitensi.
La prima tappa è Boston con una collettiva di 90 aziende alla Boston Wine Expo: dal 24 al 25 gennaio, due-giorni di incontri con i principali attori della distribuzione americana. La seconda tappa avrà luogo a New York, a partire dal 26 gennaio, con la conferenza di apertura alla presenza del sindaco di New York, delle autorità italiane e di oltre 1200 etichette e 250 aziende “made in Italy”. Il 27 gennaio sarà, invece, dedicato a una serie di fitti incontri: seminari tecnici e degustazioni tematiche condotti da oltre 30 esponenti di spicco del mondo della comunicazione, del trade statunitense ed esperti italiani di fama internazionale. Accanto ad iniziative con gli operatori, saranno attivate azioni presso la distribuzione e la ristorazione. Oltre 80 aziende italiane, poi, saranno le protagoniste della tappa finale a Miami il 30 gennaio.