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“TOP 100” DI WINE SPECTATOR: AL VERTICE LA CALIFORNIA, MA 1 BOTTIGLIA SU 5 TRA LE 100 MIGLIORI AL MONDO PER LA RIVISTA USA “PARLA” ITALIANO”, CON BRUNELLO DI MONTALCINO (4 ETICHETTE) E BAROLO (3) AL VERTICE DELLA QUALITÀ. E ALLEGRINI FA “DOPPIETTA”

Italia
Allegrini (in foto la famiglia) unica cantina con due vini nella Top 100 di Wine Spectator

Due italiani tra i primi dieci (il Brunello di Montalcino 2006 di Campogiovanni di proprietà dell’Azienda Agricola San Felice alla posizione n. 4, ed il Barolo Ciabot Mentin Ginestra 2006 di Domenico Clerico alla n. 8), 20 (di cui 10 “toscani”) tra i 100 migliori vini del 2011 di tutto il mondo: parla italiano 1 bottiglia su 5 nella “Top 100” 2011 di “Wine Spectator”, una delle riviste più influenti del mondo che, così come aveva fatto nella sua “Top 10”, conferma il Brunello di Montalcino (con 4 etichette, tutte annata 2006 - Campogiovanni al n. 4, La Togata di Tenuta Carlina al n. 17, La Serena al n. 24 e Tenuta Nuova di Casanova di Neri al n. 56) e il Barolo (con 3 etichette, sempre vendemmia 2006 - Ciabot Mentin Ginestra di Domenico Clerico al n. 9, Serralunga di Rivetto al n. 16 e Fratelli Ravello al n. 57) i simboli enoici più illustri della qualità italiana nel mondo.
Tenuta in alto anche da altri territori tra i più prestigiosi del Belpaese, come il Chianti Classico, la Maremma e Bolgheri in Toscana (che resta regione leader con 10 etichette), la Valpolicella in Veneto, le Langhe in Piemonte, il Salento in Puglia e l’Irpinia in Campania, per un’Italia del vino che migliora nettamente il risultato 2010 (dove erano 9 le etichette del Belpaese). Tra le curiosità, l’unico produttore italiano premiato con due vini è Allegrini (con il Veronese Palazzo della Torre 2008 e il Bolgheri Sondraia 2008 Poggio al Tesoro).
Un bel riconoscimento per l’enologia italiana, anche se la celebre rivista Usa si conferma piuttosto “patriottica”: alle prime 2 posizioni, ci sono il Cabernet Sauvignon Napa Valley Kathryn Hall 2008 e, “wine of the year”, il Pinot Noir Sonoma Coast 2009 Kosta Browne.
La “Top 100” di “Wine Spectator” ha debuttato nel 1988 ed è diventata, con il passare degli anni, una classifica davvero in grado di orientare il mercato globale del vino. La selezione è avvenuta secondo tre criteri: la qualità (rappresentata dal punteggio assegnato), il valore (prezzo), ed un “fattore x” che i giornalisti di “Wine Spectator” definiscono “excitement”. Tra i criteri di selezione, a differenza delle altre edizioni, sembra essere sparito quello del volume di produzione.
Info: www.winespectator.com

Focus - “La Top 10” 2011 di Wine Spectator
1 Pinot Noir Sonoma Coast 2009 - Kosta Browne (Stati Uniti)
2 Cabernet Sauvignon Napa Valley Kathryn Hall 2008 - Hall (Stati Uniti)
3 Vouvray Moelleux Clos du Bourg Première Trie 2009 - Domaine Huët (Francia)
4 Brunello di Montalcino 2006 - Campogiovanni (Italia)
5 Pinot Noir Russian River Valley 2008 - Dehlinger (Stati Uniti)
6 Ursa Columbia Valley 2008 - Baer (Stati Uniti)
7 Touriga Nacional Douro 2008 - Quinta do Vallado (Portogallo)
8 Barolo Ciabot Mentin Ginestra 2006 - Domenico Clerico (Italia)
9 Crozes-Hermitage La Guiraude 2009 - Alain Graillot (Francia)
10 Gigondas Valbelle 2009 - Château de St.-Cosme (Francia)

Focus - Tutti gli italiani nella “Top 100” 2011 di Wine Spectator
4 Brunello di Montalcino 2006 - Campogiovanni 
8 Barolo Ciabot Mentin Ginestra 2006 - Domenico Clerico 
16 Barolo Serralunga 2006 - Rivetto
17 Brunello di Montalcino La Togata 2006 - Tenuta Carlina
24 Brunello di Montalcino 2006 - La Serena
31 Chianti Classico Riserva 2007 - Castello di Monsanto
36 Toscana Campaccio 2007 - Terrabianca
44 Barbaresco Bric Balin 2007 - Moccagatta
46 Toscana Non Confunditur 2009 - Argiano
48 Valpolicella Superiore Ripassa 2007 - Zenato
49 Chianti Classico 2009 - Fonterutoli
56 Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2006 - Casanova di Neri
57 Barolo 2006 - Fratelli Revello
60 Veronese Palazzo della Torre 2008 - Allegrini
61 Primitivo Salento Torcicoda 2008 - Tormaresca (Antinori)
69 Maremma Toscana Le Sughere di Frassinello 2009 - Rocca di Frassinello
73 Barbera d’Alba 2007 - Fratelli Oddero
79 Bolgheri Sondraia 2008 - Poggio al Tesoro (Allegrini)
87 Greco di Tufo Loggia della Serra 2009 - Terredora
88 Amarone della Valpolicella Classico Ambrosan 2004 - Nicolis

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