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TORNA “TASTE”, IL MEGLIO DEL MADE IN ITALY IN SCENA A FIRENZE. IL VIAGGIO INTORNO AL GUSTO, IDEATO DAL “GASTRONAUTA” PAOLINI, NON CONOSCE CRISI, CON SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO. ANCHE PITTI IMMAGINE SI TUFFA NEL FOOD & WINE PER L’EXPO 2015 DI MILANO?

Non Solo Vino
Davide Paolini, ideatore e consulente di Pitti Immagine per Taste 2013

Il meglio delle eccellenze del made in Italy, le nuove tendenze del gusto e del design nel mondo del cibo, il lifestyle legato alla cucina, oltre a 120 eventi che faranno da corollario animando la città: a Firenze (Stazione Leopolda), dal 9 all’11 marzo, torna “Taste. In viaggio con le diversità del gusto” n. 8, manifestazione ideata dal “gastronauta” Davide Paolini, insieme a Pitti Immagine. Ben 283 espositori, 3.300 buyer professionali e tanti gourmet e appassionati, che qui potranno conoscere e soprattutto assaggiare il meglio del meglio delle produzioni italiane e non solo (e pagando un biglietto di 15 euro).
Un viaggio ricco di scoperte, tradizioni e novità: dalle ciliegie al Barolo alla birra con miele millefiori e acacia, dalle paste lavorate a mano dai più importanti pastifici italiani alla carpionata di verdure, dalla crema di Parmigiano Reggiano scalogno e Balsamico al paté di fegato e uova di baccalà, fino alle noci verdi sotto’olio, alle castagne allo sciroppo e alla confettura mela rosa e zafferano … e tanti altri! Spazio poi alla Spagna, “special guest” 2013, che alla Leopolda di Firenze sarà presente tra l’altro, con il famoso prosciutto Pata Negra. Dopo tanti assaggi c’è anche il momento della riflessione e del dibattito. Come da tradizione il “Gastronauta” Paolini animerà i Taste Ring, l’arena cultural-gastronomica della manifestazione, con incontri sui temi della tavola contemporanea.
Tra gli appuntamenti “A volte ritornano: gli anni ‘50 in cucina”, un incontro che non ti aspetteresti con lo chef “mediatico” Gianfranco Vissani in cui parlare, lontani dallo star system, di tradizione della cucina italiana. In “Si fa presto a dire pizza” dieci rinomati piazzaioli da tutta Italia spiegheranno come si fa la pizza più buona. Non mancheranno poi gli utensili per la cucina, mentre l’ampio spazio dell’Alcatraz sarà dedicato interamente ai libri sul cibo. Andrà poi in scena “The King of catering”, che premia i migliori organizzatori di ricevimenti e banchetti. E poi, dal 7 marzo all’11 marzo, “Fuori di Taste”, con 120 eventi sul gusto sparsi in tutta Firenze.
“Taste è sempre di più un punto di riferimento per gli operatori dell’alta gastronomia e della ristorazione, e per il pubblico sempre crescente di appassionati di cibo di qualità - afferma Agostino Poletto, vice direttore generale Pitti Immagine - è un’esperienza divertente e coinvolgente, un viaggio multi-sensoriale alla scoperta dei tanti modi in cui oggi si esprime e si sperimenta il gusto. Se nel 2012 il tema era quello dei “protagonisti del gusto”, nel 2013 saranno i luoghi a farla da protagonisti: offellerie, salsamenterie, cremerie, verdurai, piadinerie, pescherie, trippai, pizzicagnoli e chi più ne ha più ne metta. Accenderemo i riflettori sui luoghi in cui il gusto va in scena, i locali e le botteghe che sono parte integrante della nostra tradizione e che da sempre sono sinonimo di qualità. In tutta la comunicazione, ci saranno le insegne di questi luoghi e le loro vetrine, dalle mille forme, colori e caratteri tipografici, e ci faremo aiutare dalla grafica per raccontarli nel modo più ironico, originale e coinvolgente”. Raffaello Napoleone, ad Pitti Immagine, ha ricordato che “per l’Expo 2015 di Milano, stiamo riflettendo se ci sarà anche una nostra presenza, come Taste, quindi food & wine, collegata. Vediamo se sarà a Milano o a Firenze”.
Info: www.pittimmagine.com

Focus - Di scena il King ot Catering
King of Catering Bisol è giunto alla sua terza edizione, e premierà i migliori catering sabato 9 marzo alla Stazione Leopolda di Firenze nella cornice di Taste, il salone delle eccellenze del gusto organizzato da Pitti Immagine (9-11 marzo 2013). La sfida finale avrà luogo al Four Seasons Hotel Firenze l’8 marzo, alla presenza di una giuria di qualità che sarà composta da critici enogastronomici del calibro di Davide Paolini, Fiammetta Fadda, Eleonora Cozzella, Gianluca Biscalchin, Sandra Longinotti e Leonardo Romanelli, oltre a Marco Reitano, noto sommelier ed esperto di vini del ristorante La Pergola di Roma, allo chef Davide Oldani, ideatore della Cucina Pop e allo chef stellato Vito Mollica del ristorante Il Palagio del Four Seasons di Firenze, esperto curatore e creatore di catering. In giuria, vi saranno anche Gianluca Bisol e la docente dell’Università Ca’ Foscari Christine Mauracher, codirettrice del Master in Cultura del Cibo e del Vino a Valdobbiadene (Tv). Fede & Tinto, conduttori della trasmissione radiofonica Decanter-Radio2, animeranno la serata della finale.
Il tema del contest finale scelto dal comitato organizzatore, è di grande attualità: i quattro finalisti si sfideranno simulando un gala dinner per una sfilata di moda donna della collezione autunno/inverno, realizzata con fibre, tessuti e colori naturali. L’ispirazione creativa della collezione e della cena è: la natura si riappropria della città e riconquista gli spazi urbani. Questo tema dà ampio spazio alla creatività di ciascun catering che dovrà esprimere la propria abilità sia culinaria che scenografica. I quattro catering protagonisti della sfida finale sono: Le Gourmet di Varese, La Fenice di Faenza, Assaporando di Udine e La Torre di Agrigento.
Info: www.kingofcatering.it

Focus - “Food. Chocolate. Design”
I protagonisti di “Food. Chocolate. Design” sono un produttore artigianale di cioccolato, otto produttori di eccellenze italiane, otto tra le più brillanti food bloggers italiane, sedici graphic designer italiani, sedici ricette realizzate per l’occasione e trentadue poster che raccontano all’occhio storie di gusto.
Promosso da Simone Sabaini di Sabadì, produttore di cioccolato a Modica, e da Happycentro, studio di progettazione e comunicazione, “Food. Chocolate. Design” rende omaggio alla qualità italiana: indagando differenze e similitudini, passando per il gusto e l’olfatto, i produttori artigianali sono dei veri e propri designers che arrivano a stimolare tutti gli altri sensi, dimostrando che i mondi del food e del design si possono incontrare in un progetto dal grande potenziale espressivo.
“Food. Chocolate. Design” andrà in scena in un’area speciale del percorso di Taste, e sarà anche un libro che raccoglie questo prezioso esperimento collettivo.
Info: www.foodchocolatedesign.it

Focus - I “Taste Ring” del Gastronauta Paolini
Tutti pazzi per il cake design - 9 marzo
Il successo dell’arte di costruire e decorare torte, muffins, cupcakes, inventata dalle pittoresche trasmissioni televisive americane (a cominciare dal boss delle torte di Real Time, Buddy Valastro), sta conquistando il mercato italiano. Sono sorti laboratori, corsi, festival, associazioni e sono stati scritti diversi libri. Ma cos’è il cake design? È solo una questione estetica oppure anche di gusto? Gli ingredienti utilizzati per abbellire e “scolpire” le torte servono solo per apparenza oppure danno anche sapore? In sostanza questi dolci sono solo belli o anche buoni? Sentiremo cosa hanno da dire a riguardo esperti pasticceri e cake designers al Gastronauta Davide Paolini. Intervengono: Roberto Rinaldini, Pasticceria Rinaldini di Rimini, Francesca Molon, Rappresentante Piemonte dell’Associazione Italiana Cake Designers, Livia Chiriotti, Direttore “Pasticceria Internazionale” di Chiriotti Editori, Masha Innocenti, Sugar & Spice American Bakery di Firenze
A volte tornano: gli anni 50 … in cucina - 9 marzo
Il tempo della cucina spettacolo e dello star system che ci gira intorno sembra finito. Pare che in cucina sia di moda un nuovo o meglio vecchio trend: ritorno alla semplicità primordiale in cui il prodotto e la tradizione sono al centro di tutto. Gli anni 50, quelli del secondo dopoguerra, sono il punto di riferimento. A dirlo uno chef che forse non ci si aspetta, perché tra i più conosciuti in televisione: Gianfranco Vissani. Recentemente ha ammesso di aver esagerato con l’esposizione mediatica e che per lui, almeno, è ora di fare retromarcia verso le basi della cucina italiana. Perciò ha deciso di pubblicare un’opera in tre volumi, “L’altro Vissani”, con ricette d’altri tempi. Si tratta però di un vero ritorno alle origini oppure la cucina contemporanea è diversa sia da quella di mezzo secolo fa sia da quella che è stata nel passato recente? Il Gastronauta Davide Paolini lo chiederà al diretto interessato, in un confronto senza esclusioni di domande. Special guest: Gianfranco Vissani, chef e patron del Ristorante Vissani di Baschi (Terni).
Si fa presto a dire pizza - 10 marzo
Un tempo la pizza era solo margherita o alla napoletana o, con qualche concessione all’estro, capricciosa o al prosciutto. Ora in molti locali è diventata una sorpresa: da tonda è diventata quadra o allungata; gli ingredienti impiegati nella preparazione e i gusti non sono più gli stessi a cui siamo stati sempre abituati. Purtroppo questo galoppare di fantasia e creatività non sempre è affiancato da altrettanta cura nei confronti della materia prima e delle tecniche di lavorazione, tanto che la pizza risulta spesso gommosa o eccessivamente friabile e, cosa ancora più insopportabile, difficile da digerire. Al di là delle varie distinzioni di scuole (romana, napoletana, tradizionalista, innovatrice …) e di processi di lievitazione, quello che forse conta è la qualità finale del prodotto e la serietà professionale di chi lo realizza. A spiegarci come si fa la vera pizza, quella buona, i migliori pizzaioli d’Italia a dibattito col Gastronauta Davide Paolini. Intervengono Simone Padoan, I Tigli di San Bonifacio (Verona), Renato Bosco, Saporè di San Martino Buon Albergo (Verona), Beniamino Bilali, Maestro Pizzaiolo, Paolo Pannacci, Lo Spela di Greve in Chianti (Firenze), Massimo Giovannini, Apogeo di Pietrasanta (Lucca), Graziano Monogrammi, La Divina Pizza di Firenze, Gianfranco Iervolino, Lucignolo La Bella Vita di Boscotrecase (Napoli), Luigi Acciaio, Maestro Pizzaiolo, Giancarlo Casa, La Gatta Mangiona di Roma, Piero Gabrieli, Molino Quaglia di Vighizzolo d’Este (Padova).

Focus - Eventi e progetti editoriali in Taste
- La Miniera del Gusto di Guido Tommasi Editore
Anche a questa edizione di Taste alla Stazione Leopolda va in scena una speciale installazione realizzata da Guido Tommasi Editore. Il progettista Marco Marzini ha concepito uno spazio surreale, con l’invito a perdersi, cercarsi, ritrovarsi. Un reticolo di idee, di parole e di libri che faranno perdere il pubblico di visitatori nel mondo del gusto, seguendo il proprio istinto e la propria strada. Il tutto fatto con materiali ecosostenibili: semplicemente legno, cartone, tessuto e … idee, ormai un tesoro di inestimabile valore. E ogni libro trovato sarà una gemma preziosa!
- Vogue Bambini presenta la mostra “Ahm, Pappa Buona. Quando i bambini mostrano l’entusiasmo per il gusto
L’entusiasmo per il gusto: il bello, il buono, il giusto. Per far mangiare un bambino bisogna conquistarlo, affascinarlo, ingolosirlo, aggiudicarsi il suo consenso, proprio come scattare una foto. Mangiare, preparare il cibo possono essere dei momenti di educazione e di condivisione, un’occasione preziosa per passare del tempo insieme e per divertirsi insieme. Lo sguardo di Vogue Bambini che, nel corso di tante stagioni ha declinato la tendenza con i momenti del vivere quotidiano, viene presentato in una mostra fotografica.
- Libreria a tema food, e i libri sulla “Cucina Italiana 2.0” e i “Grandi Ristoranti & Grandi Chef”
Lo spazio Alcatraz ospita anche una speciale libreria firmata Giunti Editore, in cui sarà presentata una selezione di volumi legati al food e alla cultura del gusto. A Taste, nell’area Ring, saranno presentate due tra le ultime pubblicazioni della casa editrice: il libro “Cucina Italiana 2.0”, il volume che raccoglie 22 menu inediti di alcune tra le migliori foodblogger italiane, per raccontare come cambia la cucina italiana al tempo del web - intervengono Marco Bolasco, direttore editoriale di Slow Food, e Roberta D’Ancona, giornalista e foodblogger, autrice del libro; e il volume “Grandi Ristoranti & Grandi Chef. Locali d’eccellenza, cucina d’autore”, a cura dell’Associazione “Le Soste” - intervengono Marco Bolasco, Mario Cucci (curatore dell’opera) e Claudio Sadler (presidente Associazione Le Soste).
- A Taste, The Lifestyle Journal presenta il suo mondo e la guida “Wonderfood Italy”
The Lifestyle Journal, il magazine che interpreta la tendenza ormai diffusa di un vivere più autentico e consapevole, ma in chiave urbana e contemporanea, presenta la pubblicazione “Wonderfood Italy”, la sua speciale guida alla scoperta delle tipicità gastronomiche delle Regioni italiane. E nello Spazio Alcatraz lo spirito di The Lifestyle Journal sarà protagonista di una mostra fotografica, in cui il magazine racconta il suo “Diary of Slow living”.

Focus - Piccoli chef crescono al Gucci Caffè
Il Gucci Caffè, l’8 e 9 marzo, apre le porte ai più piccoli, con un cooking show, guidato dallo chef di Gucci Museo, in cui i bambini hanno l’opportunità di imparare a fare i biscotti. Nella degustazione creativa verrà spiegato come preparare l’impasto, poi lavorato dai bambini stessi, i quali daranno la forma ai loro biscotti, poi arricchiti da marmellata biologica firmata Casa di Caccia, azienda toscana nota per la produzione di confetture di altissima qualità. Questo appuntamento nasce da una collaborazione tra Gucci e Taste, organizzato da Pitti Immagine. Un evento che cerca di avvicinarsi ad un target speciale come quello dei “più piccoli”. E questa volta i protagonisti non sono solo le ricette e gli ingredienti, ma soprattutto i bambini, con una sorta di lezione per educarli al gusto. Il nuovo progetto del Gucci Museo, CreaKids prevede tre innovativi percorsi didattici e laboratori manuali ispirati al Museo e alle sue attività tra Storia, Moda e Arte e Gastronomia.
Info: www.guccimuseo.com

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