TORNA UN APPUNTAMENTO DI GRANDE SUCCESSO, PROTAGONISTI 180 LOTTI DI PRESTIGIOSI VINI ITALIANI E FRANCESI: L’8 OTTOBRE A FIRENZE E’ DI SCENA L’“ASTA VINI PREGIATI E DA COLLEZIONE” DI PANDOLFINI

Dal Masseto della Tenuta dell’Ornellaia 2004 e 2005 al Barolo Falletto di Serralunga d’Alba Giacosa 1996, dai Borgogna 2006 e Echezaux 1990 della Domaine de La Romanèe Conti al Montrachet Grand Cru 1996 della Domaine Ramonet, dall’Hermitage la Chapelle P. Jaboulet-Ainè 1990 fino allo Chateux Cheval Blanc 1961 e allo Chateau Haut Brion, sempre 1961: annate importanti, uniche e spesso introvabili di etichette pregiate, protagoniste, per un totale di 180 lotti di prestigiosi vini italiani e francesi, di un appuntamento di grande successo. L’8 ottobre alla Stazione Leopolda a Firenze è di scena l’edizione n. 6 dell’“Asta di vini pregiati e da collezione”, promossa dalla Casa d’Aste Pandolfini, in collaborazione con le Guide de L’Espresso e Pitti Immagine.

Per i vini italiani, l’asta si aprirà con un bellissimo gruppo di vini della categoria “SuperTuscans” rappresentati in annate e formati diversi: Solaia, Tignanello, Guado al Tasso, Lupicaia, Ornellaia, Sassicaia, Messorio, Scrio, Alceo, Masseto, Apparita, Redigaffi, Pergole Torte. Consistente la rappresentanza delle bottiglie di produzione piemontese: da segnalare per l’unicità del formato una bottiglia da 15 litri di Barolo Falletto di Serralunga d’Alba Giacosa 1996, stimata Euro 2.200/2.500, e, sempre della cantina di Bruno Giacosa, valorizzato sul mercato internazionale dalla votazione di 98/100 assegnata da Parker, il Barbaresco Asili Riserva 2004, di cui verranno presentate 6 bottiglie, con una stima di 900/1.000 Euro.

Il top lot della vendita apparterrà alla categoria dei francesi, ed in particolare a quella dei Borgogna della Domaine de La Romanè Conti: si tratta di uno splendido assortimento di 13 bottiglie 2006, appena uscito sul mercato e già introvabile. Sempre della Drc, da segnalare un lotto composto da due bottiglie di Echezaux 1990, una delle annate migliori, stimato 1.000/1.200 euro.

Rimanendo in Borgogna, in questa edizione, saranno presentati molti lotti della Domaine Ramonet, tra cui un Montrachet Grand Cru 1996, nel formato da 3 litri, stimato 3.600/4.000 euro e, per rimanere nei grandi formati, una bottiglia doppia magnum di Batard Montrachet Grand Cru 1996, stimata 1.400/1.600 euro. Celebrato da Robert Parker con la massima votazione di 100/100, è l’ Hermitage L Chapelle P. Jaboulet-Ainè 1990, di cui saranno presentate in un lotto 3 bottiglie in stato di conservazione eccellente, con una stima di 1.000/1.300 euro.

Le storiche etichette di Bordeaux saranno tutte presenti in gran quantità. Per l’unicità determinata dall’annata storica, sono da segnalare due lotti in particolare: quello composto da 6 bottiglie di Chateux Cheval Blanc 1961, stimate 4.000/6.000 euro, e quello costituito da 6 bottiglie di Chateau Haut Brion, sempre 1961, stimato 3.000/5.000 euro.