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TRA BELLEZZA E ENOGASTRONOMIA, TORNA LA “CANTINA DI MISS ITALIA”. PERCHE’ ESSERCI? LO SPIEGA SERGIO ZINGARELLI (ROCCA DELLE MACIE): “CONTESTO DI BELLEZZA, GUSTO, ARMONIA. SORRISI, GRAZIA, BELLEZZA E QUALITÀ. PIACERE E VALORE PER PRODOTTI E VINI”

Se il concorso di Miss Italia, arrivato al traguardo delle 71 edizioni, è uno degli appuntamenti più attesi dagli italiani, la cantina di Miss Italia è al quarto compleanno, è certamente uno dei luoghi più cool: una lounge di 800 metri quadrati, decorata in stile Liberty, dove bellezza e gusto si fondono in un mix decisamente intrigante. “In effetti la Cantina - racconta Fausto Borella, creatore e responsabile, insieme a Patrizia Mirigliani - continua a godere di un grande successo. Vip, giornalisti, attori, artisti, sanno che, in questo spazio, potranno trovare importanti aziende vitivinicole, eccellenze alimentari e una cucina di alto livello, impreziosita da chef famosi. Oltre chiaramente alle Miss, che aggiungono un tocco di bellezza a tanta bontà. Insomma, un vero e proprio connubio tra Bacco e Venere”.
E poi un “wine-bar glamour” aperto nel Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, da anni sede del concorso più amato dagli italiani, che si snoda attraverso un percorso fatto di gusto e qualità e che regalerà tanti appuntamenti: dal 9 settembre, convegno sulla bellezza che vedrà, tra gli altri, la partecipazione di Milly Carlucci, conduttrice di Miss Italia, Vittorio Sgarbi, Silvana Giacobini, Maria Perrusi (Miss Italia 2009) e Francesco Alberoni; a seguire la cena con tanti vip, protagonista Alessandro Circiello, bravissimo chef del programma “I Fatti Vostri” (Rai 2); il 10 settembre, degustazioni di vino, birra e prodotti, riflettori sulle eccellenze del Lago d’Orta, interpretate dagli chef stellati del Piemonte; l’11 settembre spazio al concorso “Bacco & Venere”, che vedrà protagoniste tante aziende di vino (tra cui quelle del gruppo Agivi con degustazione dei prodotti della Strada del Vino, dell’Olio e dei Sapori della Toscana).
Ma quest’anno ci sarà anche un evento ulteriore: il 12 settembre la città di Lucca offrirà un pranzo, con prodotti tipici in collaborazione con le Citta’ del Pane; a seguire sarà la volta del simpatico concorso “Miss Wine Writers” che vedrà le Miss impegnate nel decorare delle barrique (alla vincitrice andrà una fornitura di vini) e, in serata, dopo la diretta, grande festa con cena preparata dal famoso chef Filippo La Mantia. Quindi, grand finale con il brindisi (12 settembre) dedicato alla neoeletta Miss Italia.
Un calendario ricco e di alto profilo, grazie alle forniture dei partner coinvolti nell’operazione: dalla Nardini Forniture di Forte dei Marmi, che ha curato l’allestimento interno ed esterno della cantina, a Enomatic, con le sue macchine dispensatrici, e alla Bormioli, con i suoi calici; dalle cantine refrigerate di Ellemme alla biancheria e gli accessori di Bellora; dai manufatti di Coccomatto ai gelati Cacao. Senza dimenticare le birre di Birra Imperiale.
Ma, chiaramente, la parte del leone la farà il vino, grazie all’Agivi (trattasi dei giovani imprenditori vitivinicoli italiani, che presentano produttori di un’età compresa tra i 18/40 anni) e delle cantine di tutta Italia: da Ferrari a Zenato, a Rocca delle Macie.
Ma perché una cantina importante, Rocca delle Macie, di un territorio importante, Chianti Classico, decide di presentarsi a Salsomaggione nella “Cantina di Miss Italia”? “La Cantina di Miss Italia si localizza in un contesto dove bellezza e gusto si fondono con grande armonia e ci offre la possibilità per un incontro speciale tra i nostri vini e per i consumatori di target diversi - spiega Sergio Zingarelli, patron di Rocca delle Macie, sicuramente una delle aziende più blasonate del Chianti Classico - è una grande una vetrina dove vedremo valorizzate le realtà italiane che il mondo ci invidia: i sorrisi, la grazia, la bellezza delle nostre donne e la qualità, il piacere e il valore dei nostri prodotti e dei nostri vini”.
Le parole finali sono poi dell’ispiratore della “Cantina di Miss Italia”, Fausto Borella, presidente di Mastrodivino, che chiude dicendo che “cercheremo di offrire il meglio ai nostri ospiti anche perché questo è lo stile che Patrizia Mirigliani dà al Concorso e la Cantina vuole e deve essere in linea con questa filosofia di qualità. E siamo certi che, per queste cionque giornate, la nostra lounge sarà il luogo più bello e buono d’Italia”.

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