TRA I VIGNETI DI MICHELE CHIARLO, UNA DELLE PIU’ FAMOSE CANTINE DEL PIEMONTE, RIVIVONO GLI “ANNI 40”: IL 6 E 7 LUGLIO, CINEMA, ARTE, MUSICA, SPETTACOLI DELL’EPOCA TRA I FILARI DEL PARCO ARTISTICO DE LA COURT, REALIZZATO DALL’ARTISTA LELE LUZZATI

Le terre piemontesi dell’Asti e del Barolo rivivranno due giorni nella suggestiva atmosfera degli “Anni ’40”. Una magia possibile grazie a una nuova iniziativa della famiglia Chiarlo e dell’associazione culturale Orme, intitolata appunto “Gli anni 40”, che andrà in scena il 6 e 7 luglio a Castelnuovo Calcea (Asti).
L’evento (info: Laura Botto Chiarlo, tel. 0141/824087; www.chiarlo.it; www.chiarlando.com; la quota di ingresso - che permette anche di effettuare una prestigiosa degustazione di Barolo - è di 10 euro; l’ingresso gratuito è, invece, gratuito per i bambini) sarà nella Cascina La Court, Cascina Castello e nei siti a tema del parco artistico nel vigneto che si animeranno di eventi artistici e musicali, con tributi ai personaggi piemontesi famosi di quel periodo: si va da Giacomo Morra, il re del Tartufo d’Alba, che per primo ne nobilitò l’immagine e ne diffuse il culto culinario, a Guglielmo Gabetto, centravanti del “Grande Torino”, fino all’indimenticabile Beppe Fenoglio, con i personaggi di Milton e Fulvia, e al mitico Borsalino, nome talmente famoso da diventare sinonimo di un particolare oggetto, e molti altri ancora ... .
Ma il suggestivo scenario creato tra i ventidue ettari del vigneto Orme su La Court della Michele Chiarlo, ospiterà anche dibattiti, arte, intrattenimenti e, ovviamente, la degustazione dei suoi grandi vini. Ma, ai momenti di cultura e di memoria, si alterneranno anche momenti più giocosi, allietati da artisti di strada e saltimbanchi, che rievocheranno il fascino degli spettacoli semplici e colorati dei tempi andati. E anche la notte avrà la sua grande attrazione: sotto le stelle, attraverso il parco illuminato da fuochi, si potranno intraprendere percorsi scanditi dai suggestivi siti dell’Acqua, dell’Aria, del Fuoco e della Terra, che portano la firma dell’indimenticabile Emanuele Luzzati, al quale sarà dedicata la rassegna di cortometraggi dei disegni animati, frutto dalla sua instancabile fantasia. E, nella raffinata cornice di Cascina Castello, gli appassionati del grande schermo potranno godere di “Cinema in Vigna”, dove verranno proiettati frammenti di pellicole degli anni ’40, in collaborazione con Stefano Sardo.

In particolare - Arriva a “La Court” l’archivio multimediale permanente dedicato ai piemontesi eccellenti
Nasce il 6 luglio a Calamandrana (Asti) nel territorio della famiglia Chiarlo, uno dei nomi storici del Pimonete del vino, un archivio multimediale permanente dedicato ai piemontesi eccellenti, attuali e del passato, reali o immaginari. L’archivio si arricchirà di materiale informativo, documenti cartacei, oggetti, ricordi, appunti e feticci personali, allestiti con ironia e reinterpretati ad arte, in modo da creare installazioni che possano coniugare pezzi della memoria ed arte contemporanea. Ai personaggi storici si ispireranno le realizzazioni degli artisti contemporanei dell’associazione Orme (una no-profit di artisti contemporanei diretta da Giancarlo Ferraris), autori di molte delle opere già presenti nel parco, realizzato dall’indimenticabile Lele Luzzati. Così Dedo Roggero Fossati dedicherà il suo intervento creativo al grande Gambetto; Rolando Carbone e Fabio Albino Cavanna si ispireranno a Borsalino ed ai personaggi di Fenoglio; l’omaggio a Giacomo Morra e Pellizza da Volpedo sarà a cura di Giancarlo Ferraris, artista figurativo ideatore ed autore delle etichette dei vini della Chiarlo.