TREND - QUANDO LA “CANTINA” APRE RISTORANTI, WINE BAR, NEGOZI, RELAIS E “CLUB” PER ACCORCIARE LA FILIERA. DAL TRENTINO ALLA SICILIA, PASSANDO PER LONDRA E MOSCA, ECCO ALCUNI ESEMPI DI “AUTOGESTIONE” DI ALTO LIVELLO

Tutti parlano di fare sistema e di “accorciare” la filiera, ma nella pachidermica lentezza burocratica e creativa delle pubbliche amministrazioni, sono le cantine e gli imprenditori a muoversi. E così, anche per tagliare dove possibile il complesso e costoso passaggio della distribuzione, oltre alla classica vendita diretta, è sempre più di tendenza aprire ristoranti e strutture ricettive delle (e nelle) cantine, negozi in località di pregio con il proprio marchio, “club” che coinvolgono ristoranti ed enoteche. L’ultimo, solo in ordine di tempo, è “Le Club Pommery” della Maison di Champagne (www.pommery.fr) per l’Italia, che mette a disposizione dei locali materiali di servizio a marchio Pommery, e particolari selezioni di etichette. Ma esempi italiani di certo non mancano: dalla Locanda Sandi (www.locandasandi.it) a Valdobbiadene alle Botteghe del Vino di Villa Sandi (www.villasandi.it), griffe veneta, che dopo i locali di Crocetta del Montello e Valdobbiadene, inaugura la nuova sede della Bottega a Cortina, alla “Cantinetta” Antinori (www.antinori.it), nel palazzo cinquecentesco di famiglia a Firenze e a Zurigo, Vienna e Mosca, ai wine bar negli aeroporti e ai negozi come quello nei magazzini Harrod’s di Londra di Frescobaldi (www.frescobaldi.it) ai ristoranti delle cantine, come il giovane ma eccellente Villa Margon di Ferrari (www.cantineferrari.it), a Trento, e il vicino Maso Franch (www.masofranch.it) di La-Vis (www.la-vis.it), al Ristorante Marennà, sul tetto di Feudi di San Gregorio (www.feudi.it) a Sorbo Serpico (Avellino), o ancora il Ristorante di Arnold Pucher nella cantina friulana Venica & Venica (www.venica.it), a Dolegna del Collio, e la Taverna di Castello Banfi a Montalcino, e tanti altri. Ma c’è chi ha aperto anche strutture ricettive di livello per far conoscere i propri territori e vendere, in maniera privilegiata, i propri vini: dai celebri Relais L’Albereta di Erbusco (www.albereta.it, con il ristorante di Gualtiero Marchesi) e L’Andana (www.andana.it) nella Tenuta la Badiola (Castiglione della Pescaia, con il ristorante di Alain Ducasse) del gruppo Terra Moretti che di cantine ne ha tre, Bellavista (www.bellavistawine.it) e Contadi Castaldi (www.contadicastaldi.it) in Franciacorta, Petra (www.petrawine.it) a Suvereto, ma anche il Relais Capofaro (www.capofaro.it) di Tasca d’Almerita (www.tascadalmerita.it) in Sicilia, o la Foresteria di Planeta (www.planetaestate.it) a Menfi. E l’elenco potrebbe essere ancora molto, molto lungo ...