UN AMARONE PERSONALIZZATO IN OMAGGIO A CENTINAIA DI TOP MANAGER DI UNA MULTINAZIONALE AMERICANA RIUNITI A CHICAGO PER FESTEGGIARE IL TRAGUARDO DEI 30 MILIARDI DI DOLLARI DI FATTURATO

Il made in Italy, soprattutto nel campo enologico, continua a mietere successi: l'ultimo è dell'Amarone Aneri, che è stato scelto dal colosso americano Johnson Controls come omaggio ai suoi top manager sparsi tutto il mondo - e riuniti a Chicago - per ricordare i 121 anni di fondazione e soprattutto i 30 miliardi di dollari di fatturato.
Non a caso ogni bottiglia è stata personalizzata proprio con una etichetta che riporta le due date (1885-2006), la dicitura “Thirty Billion Dollars” Aneri-Amarone della Valpolicella-Stella Riserva 2001, e i volti stilizzati dei sette presidenti che si sono alternati alla guida del colosso americano, proprietario di notissimi marchi: Warren Johnson, dal quale la società ha preso il nome, Harry Ellis, Jospeh Cutler, Richard Murphy, Fred Brengel, Jim Keyes e l'attuale John Barth.
Pochi giorni fa 660 bottiglie della riserva speciale di Amarone 2001 sono partite in aereo alla volta degli Stati Uniti: "E' un motivo - ha commentato Giancarlo Aneri - di orgoglio aver potuto fare questa fornitura ad un colosso come Johnson Controls. E' modesta nel numero ma di grande significato per il vino italiano di qualità".