UN BICCHIERE DI ROSSO? NO, MI DIA UN “OTTAVINO” … LA SAINT-GOBAIN VETRI LANCIA UN ORIGINALE STRUMENTO

L’ottavino era fino ad oggi conosciuto come strumento musicale (il più piccolo tra i flauti). Ora l’enologia ruba il nome alla musica per battezzare un contenitore mignon per il vino da mescita. L’idea è quella di ripristinare il piacere di versare il vino al bicchiere a tavola, rompendo la cattiva abitudine di molti locali di presentare il bicchiere già pieno al cliente. Un “oggetto comunicante”, ma anche un prodotto vero e proprio realizzato dalla Saint-Gobain Vetri. Questo speciale contenitore contiene un ottavo di litro; costa 24 euro ed ha già collezionato premi importanti. Ma c’è di più. “L’Ottavino d’Oro” (tel. 02/36515231) è anche un premio speciale per le tre osterie che ogni anno (si è cominciato nel 2006), si saranno segnalate per la difesa dei valori della cucina regionale italiana: onestà, trasparenza e rispetto della tradizione.