02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UN HUB CENTRALE A NAPOLI E CINQUE SEDI SATELLITARI IN TUTTA LA REGIONE PER SCOPRIRE LA VITICOLTURA CAMPANA ED I SUOI TERRITORI: E’ IL PROGETTO AD ALTA TECNOLOGIA DELLE ENOTECHE PUBBLICHE DELLA CAMPANIA

Un sistema integrato e strategico, capace di coinvolgere tutti i protagonisti - dalla vite all’industria, dalla finanza al commercio, al turismo - in stretta connessione con le risorse storiche, archeologiche, culturali ed ambientali di tutta la regione, attraverso l’alta tecnologia: l’hub centrale sarà a Napoli, con funzione di divulgazione e documentazione del mondo del vino campano; le sedi satellitari saranno distribuite nelle cinque province, e permetteranno di approfondire il percorso esperienziale dentro la viticultura della regione sottolineando le valenze e le specificità dei singoli territori. E’ il progetto delle Enoteche regionali della Campania, un sistema innovativo con al centro la cultura del vino come volano di sviluppo del territorio, che sarà presentato l’11 febbraio a Napoli.

Non una sola Enoteca, ma un sistema innovativo e altamente tecnologico, diffuso sul territorio regionale e concepito come strumento di promozione e sviluppo non solo del comparto vitivinicolo: è questo il nuovo progetto delle Enoteche regionali della Campania - promosso dall’Assessorato all’Agricoltura di Regione Campania, con la Cabina di regia per la filiera vitivinicola ed il supporto del project management di Città della Scienza - che prevede la creazione di spazi istituzionali distribuiti nelle cinque province campane in luoghi rappresentativi e strategicamente posizionati lungo i flussi turistici, strutturati per la valorizzazione della vitivinicoltura e dei relativi territori, l’accoglienza e l’informazione. Elemento distintivo delle Enoteche regionali della Campania sarà l’innovativa dotazione tecnologica finalizzata alla divulgazione e alla fruizione della produzione vinicola.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli