“Lanciano segnali d’aiuto, ma è difficile vederli in giro. Dormono in strada, dentro baracche o sui treni. Sono centinaia di giovani e adolescenti che rischiano di andare alla deriva. Con una bottiglia di vino ci aiuti a cambiare la loro storia”: è questo il “Metissage in a bottle” lanciato da Don Gino Rigoldi della Comunità Nuova Onlus, che, per sostenere l’attività di solidarietà del Centro diurno per giovani migranti “Belleville”, ha deciso di proporre speciali confezioni natalizie di Barbera Doc e Garda Classico Doc (info: www.comunitanuova.it).
Nel Centro “Belleville” garantisce ai giovani ospiti la possibilità di lavare i propri vestiti, fare docce, depositare i propri bagagli, mangiare, ricaricare le batterie dei cellulari, navigare in internet. In quasi tre anni di attività “Belleville” ha accolto circa 800 ragazzi con una frequenza media di 35 ragazzi al giorno, garantendo una media di circa 1.000 tra pasti e docce ogni mese, più di 10.000 tra docce e pasti gratuiti ogni anno.
Grazie al progetto “La Terra Trema”, l’appuntamento che riunisce l’agricoltura critica di qualità allo Spazio Pubblico Autogestito Leoncavallo di Milano, la Comunità Nuova Onlus ha avuto l’occasione di incontrare alcuni produttori di vino. In particolare, Annibale Alziati della Tenuta San Francesco di Scazzolino di Rovescala (Pavia) e Elena Parona dell’Azienda La Basia (Brescia), che hanno scelto di proporre i loro vini per sostenere il Centro diurno Belleville: Alziati Barbera Doc 2003 e il Parona Groppello Garda Classico Doc 2007.
Info: https://vpos.bancaetica.com/comnuova?campagna=MET, fundraising@comunitanuova.it
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