UNA MEDAGLIA PREZIOSA, QUELLA DELLA MARATONETA VALERIA STRANEO, CONQUISTATA IN UNA DELLE GARE PIÙ AFFASCINATI E ANTICHE DELL’ATLETICA, CHE HA IL SAPORE DOLCE DEL RISCATTO, DOLCE COME LE BOLLICINE DEL MOSCATO D’ASTI DOCG AMATE DALL’ATLETA PIEMONTESE

“Amo il Moscato e spero di far brindare tutti gli italiani”. Così diceva, a maggio 2012, l’alessandrina Valeria Straneo, 37 anni, maratoneta, in vista delle Olimpiadi di Londra. In Inghilterra non ci fu podio, ma un anno dopo, il 10 agosto 2013, Valeria s’è presa la rinvincita ed è medaglia d’argento della maratona nel Mondiale di atletica di scena a Mosca.
Una medaglia preziosa, in una delle gare più affascinati e antiche dell’atletica, che ha il sapore dolce del riscatto, dolce come le bollicine del Moscato d’Asti Docg.
Un’atleta piemontese, dell’Alessandrino che è terra di moscato, e motivo d’orgoglio in più per il Consorzio dell’Asti docg, che ha avuto Valeria tra i testimonial. E che per brindare una volta di più alla sua medaglia, brinderà con la magnum di Asti Docg donatale dal Consorzio di tutela. E chissà che alle Olimpiadi in Brasile non si possa concedere un bis ...