USA, L’UNIONE DEI DISTRIBUTORI VINI IN PRESSING SUL GOVERNO AMERICANO PER UNA MAGGIORE SICUREZZA ALIMENTARE. NEL PRIMO SEMESTRE 2010, SPESI 500.000 DOLLARI NELLA CAMPAGNA VOLTA A SENSIBILIZZARE IL CONGRESSO SU QUESTO TEMA

Mentre in Italia si spendono fiumi di parole sul tema della sicurezza alimentare, ma non si va mai troppo al di là di dichiarazioni di intenti, soprattutto a causa di forti resistenze all’idea di fare sistema, in Usa la Wine & Spirits Wholesalers (l’Unione dei distributori di vini e alcolici) decide di investire in questo settore 260.000 dollari nel secondo trimestre 2010. Considerando che il gruppo aveva investito la stessa cifra in tutto il 2009, e che nel primo trimestre 2010 ha già speso 240.000 dollari, ad oggi si prefigura un aumento degli investimenti del 100% solo nella prima metà dell’anno in corso. Le cifre sono destinate a portare avanti una campagna di “pressing” sul Governo federale e sul Congresso, soprattutto attraverso il Department of Health and Human Services, corrispettivo del nostro Ministero della Salute, e l’Agenzia alimentare da quello dipendente, la Food & Drug Administration. Oltre al tema della sicurezza dei prodotti, la battaglia mira ad una maggior tutela dei trasportatori.