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Usa, secondo Gallup il numero dei wine lover è in calo, e la birra è sempre più popolare

Il 37% dei consumatori americani indica la birra come alcolico preferito, il 31% gli spirits, il vino al 29%: non accadeva dal lontano 1996
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I gusti degli americani

La birra è ancora, di gran lunga, la bevanda alcolica preferita dagli americani, davanti a superalcolici e vino: secondo il sondaggio Gallup “Consumption Habits”, è la preferita dal 37% dei consumatori, mentre il 31% indica gli spirits e solo il 29% il vino. Nulla a che vedere, comunque, con la posizione di assoluto dominio di vent’anni fa, quando la birra era scelta da poco meno della metà dei consumatori d’Oltreoceano. Preoccupa, invece, il calo costante della quota dei wine lover, perché, tra il 2011 ed il 2013, il vino era stabilmente al secondo posto, ad un’incollatura dalla birra, e oggi è tornato, per la prima volta dal 1996, sotto al 30%, mentre i fan degli spirtis hanno raggiunto la quota più ampia di sempre.

Guardando più approfonditamente alle abitudini dei diversi target di consumatori, gli uomini bevono birra con il doppio della frequenza delle donne che, da parte loro, indicano il vino come bevanda preferita nel triplo dei casi rispetto agli uomini. I più giovani preferiscono birra e spirits, mentre i più anziani scelgono birra e vino. I consumatori appartenenti ai gruppi a basso e medio reddito scelgono principalmente la birra come bevanda preferita, mentre i bevitori a reddito alto sono più equamente divisi nelle loro preferenze. In media, in Usa i consumatori di alcolici sono poco meno di due terzi (62%) della popolazione, dato in linea con la media dei sondaggi Gallup, che risalgono addirittura al 1939. Nella Storia, si è registrato un solo aumento consistente del consumo, tra il 1974 e il 1981, quando il 71 % della popolazione statunitense consumava alcolici.

Il 79% degli americani nella fascia di reddito più alta (100.000 dollari ed oltre) consumano alcolici, mentre tra chi appartiene alla fascia di reddito più bassa (intorno ai 40.000 dollari) la propensione al consumo è del 53%,con quasi metà degli americani a basso reddito che, quindi, si astiene dal consumo di alcolici. Tra chi non beve alcolici, il 24% dice di non sentirne il bisogno o il desiderio, e tra il 10% ed il 16% dice di non gradire gli alcolici, di ritenerli malsani, di avere paura delle conseguenze, di aver avuto una brutta esperienza passata con l’alcol, di non poter bere per motivi di salute o per motivi religiosi.

Tra i bevitori abituali, invece, il 69% ha dichiarato di aver consumato alcolici nell’ultima settimana, il 33% nell’ultimo giorno e poco più di un terzo negli ultimi 2-7 giorni. In media, i bevitori hanno riferito di aver bevuto quattro volte nell’ultima settimana, che, secondo Gallup, è il livello medio dal 1996. Un adulto statunitense su cinque che beve alcolici (19%) ha dichiarato di bere a volte più di quanto dovrebbe, il che è al di sotto della tendenza media del 23% a partire dal 1978.

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