Vendemmia avara, la 2013, per la regione del vino più importante del mondo, Bordeaux. Secondo le previsioni del “Bordeaux Wine Bureau”, la primavera difficile, l’inizio estate molto piovoso e le forti intemperie che si sono abbattute sui vigneti nelle ultime settimane, porteranno ad un calo del raccolto del -20% sul 2012, con una produzione di vino prevista sui 5,2 milioni di ettolitri, ovvero l’annata più scarsa, in termini quantitativi, dal 1991. E le cose, a livello quantitativo, non sembrano andare meglio nel resto di Francia, dove secondo le ultime stime di France AgriMer, l’agenzia di statistica del Ministero dell’Agricoltura francese, la vendemmia 2013 potrebbe essere la più avara degli ultimi 40 anni, con una produzione stimata sui 43,5 milioni di ettolitri, contro una media decennale di 45,4.
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