VERONAFIERE, TRA I LEADER IN EUROPA: FATTURATO A 88 MILIONI E UTILE A 7,5 MILIONI NEL 2008 (+20% SUL 2007 E +32% SUL 2005, ANNO COMPARABILE PER TIPOLOGIA DI RASSEGNE). INDOTTO PER IL TERRITORIO DI 1.150 MILIONI DI EURO. A MARZO 2009 NUOVO PADIGLIONE

Un altro anno positivo per Veronafiere, il primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia: l’azienda chiude il 2008 con un fatturato di 88 milioni di euro, in crescita del 20% sul 2007 e del 32% sul 2005 (anno comparabile per tipologia di manifestazioni), un margine operativo lordo di 15 milioni di euro (+16,5%) e un utile ante imposte di 7,55 milioni (+20%), superando ampiamente gli obiettivi generali posti dal piano industriale di sviluppo.

Nel 2008 si sono svolte 51 manifestazioni, delle quali 35 a Verona (14 dirette e 21 indirette) e 16 eventi all’estero; sono stati venduti più di 750.000 metri quadrati netti (con Vinitaly, in pole position), sono stati ospitati oltre 1.200.000 visitatori, di cui il 25% esteri per le rassegne internazionali, e più di 15.000 espositori. In crescita anche l’attività convegnistica e congressuale, con 494 appuntamenti (contro i 445, nel 2007) che hanno registrato 70.200 partecipanti (69.800, nel 2007).

Sul fronte degli investimenti, VeronaFiere ha speso 13 milioni di euro, impiegati nella costruzione del nuovo padiglione e nel potenziamento delle infrastrutture e dei servizi interni.

In generale si stima che l’indotto generato quest’anno sia stato superiore a 1.150 milioni di euro per il territorio veronese e per il Veneto.
“Veronafiere - afferma il presidente Luigi Castelletti - chiude un anno molto positivo, con un risultato mai registrato nella storia della Fiera di Verona, che si conferma uno strumento di promozione e di sviluppo a servizio dei diversi comparti economici e delle imprese, delle istituzioni e della associazioni. Il 2009 sarà invece, alla luce della generale situazione economica, un anno difficile per tutti, che dovremo affrontare con grande concretezza e impegno. Non serviranno parole, ma solo fatti”.

“Nel 2008 siamo cresciuti mediamente più del nostro settore - osserva Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere e nel 2009 proseguiremo con la realizzazione del nostro piano di sviluppo industriale, lanciando nuove manifestazioni e nuove iniziative all’estero. Si apre un periodo estremamente impegnativo per il comparto, ma noi continueremo decisi nella politica che abbiamo portato avanti in questi anni, trasformandoci sempre di più in una fiera della domanda, investendo in formazione, servizi e promozione a tutti i livelli”.