Dopo gli spaghetti, la cui invenzione è stata attribuita con molti forse ai cinesi, anche il vino potrebbe essere nato in Cina. Lo annuncia con una pubblicazione sulla rivista Proceedings della National Accademy of Science il professor Patrick E. McGovern del Museo di Archeologia e Antropologia dell'Università della Pennsylvania.
Assieme ad una squadra di esperti, il professor McGovern ha analizzato i residui di sostanze liquide contenute nel vasellame ritrovato presso un sito archeologico delletà della pietra nella provincia cinese dellHenank, scoprendo, a suo dire, la più antica bottiglia di vino del mondo. La sostanza, che le analisi fanno risalire a 9.000 anni fa, sarebbe lormai imbevibile reminescenza di una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di riso, frutta, erbe e miele. Lumanità, insomma, non ha aspettato molto per godere dei piaceri dellalcol, visto che, a quanto pare, i cinesi hanno scoperto la fermentazione poco dopo i primi rudimenti di coltivazione del riso. Fra i reperti ritrovati, cé anche una boccetta di bronzo sigillata proveniente dalla città di Anyang, che contiene ancora un campione liquido di vino preistorico.
Non lho mai assaggiato, l'ho solo annusato e ricorda quel vino di riso Shaoxing allaroma di fiori ha commentato McGovern, per sottolineare come dal 7.000 a.C. ad oggi le tecniche di fermentazione e gli ingredienti non siano probabilmente molto cambiati. Altro che cinesi dediti a meditazione, buddismo e altre raffinate tecniche per sviluppare armonia di mente e corpo: se il professor McGovern avesse ragione avrebbero trovato il loro nirvana anche loro con un calice di troppo.
Ma McGovern li giustifica: le bevande fermentate sono il fulcro di molte religioni, culture e medicine in tutto il mondo. Hanno avuto un ruolo chiave nei progressi delluomo e della tecnologia, contribuendo allo sviluppo dellagricoltura, dellorticultura e della lavorazione dei generi alimentari.
Il Mediterraneo perde forse così la paternità del vino e può ormai solo aggrapparsi alla controversia sullinvenzione dello spaghetto: 100 per cento italiano o furto di Marco Polo durante i viaggi nel lontano Oriente? Il ritrovamento di novemila anni fa è una grande notizia per la storia del vino, considerando soprattutto che è avvenuto in Cina, ha detto Julie Hansen, del Dipartimento di archeologia dellUniversità di Boston: penso sia probabile che le persone riponessero la frutta raccolta in questi contenitori, e poi volontariamente, ma forse anche accidentalmente, sia stata fatta fermentare. Il più antico ritrovamento di bevanda fermentata prima della scoperta cinese, era stato fatto nel 1990 fra i monti dellIran occidentale e risale al 5.400 a.C. .Forse confrontando i reperti, gli studiosi potrebbero decretare quale delle due annate, il 5.400 o il 7.000 a.C., meriterebbe i Tre Bicchieri.
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