VINO & ARTE: ANCHE IL BINOMIO PIÙ ANTICO E RIUSCITO SI RINNOVA. IN SVIZZERA IL VIGNERON YVO MATHIER (DELLA “CAVE FIN BEC”) METTE L’ARTE DI 8 GIOVANI “GRAFFITARI” DI TUTTO IL MONDO IN ETICHETTA ... E SULLE CASSETTE DI VINO

Vino & arte non è solo un binomio tra i più riusciti della storia, ma un’accoppiata capace di rinnovarsi costantemente in declinazioni del tutto nuove. L’ultimo esempio arriva dalla Svizzera, dove il giovane vigneron Yvo Mathier, a capo della “Cave Fin Bec”, ha invitato 8 “writer” di tutto il mondo, dal Giappone al Sudafrica, dalla Francia alla Nuova Zelanda, a raccontare il vino attraverso la loro arte, su enormi pareti fatte di cassette di vino. Cassette che arriveranno nelle case dei wine lovers così come sono, come un “pezzo d’arte”, che custodisce altri pezzi d’arte: all’interno, infatti ci saranno le 6 bottiglie, in edizione limitata sulla cui etichetta campeggiano i “graffiti” (www.finbec.ch).