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L’AGENDA DI WINENEWS

Vino & mare in Toscana e Sardegna con la cucina povera a Castello del Terriccio e l’Alguer Wine Week

Ecco gli eventi: “Feel Venice” by Consorzio Doc della Venezie, “Street Wine Garda”, l’Asti Docg a “Collisioni” e la “Chianti Classico Summer”

Il vino al mare? Sulla costa della Toscana, accompagna “La Cucina Povera” secondo lo chef Cristiano Tomei del ristorante Terraforte al Castello del Terriccio, e in quella della Sardegna è protagonista della prima “Alguer Wine Week”, un viaggio tra i vini dell’isola con il Consorzio Alghero Doc; ma si va da “Feel Venice” by Consorzio Doc della Venezie per celebrare il patrimonio enologico del territorio e quello culturale di Venezia al Convento dei Carmelitani Scalzi di Venezia, a “Street Wine Garda”, firmato dall’Associazione Hostaria sull’iconico lungolago Regina Adelaide a Garda; dal connubio tra vino & arte che si rinnova con “Art Ferment” da Farina Wines in Valpolicella che fa da sfondo alla mostra fotografica dell’artista Roberto Bigano, a “Sorsi d’Opera”, gran finale del Festival “Sorsi d’Autore” firmato Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto e Fondazione Aida nelle Ville Venete con la Fondazione Teatro La Fenice; da “Collisioni”, il Festival agri-rock ad Alba con bollicina ufficiale l’Asti Docg grazie alla main partnership del Consorzio, alla mostra diffusa “Art Message in a Chianti Classico Bottle” che dà il via alla “Chianti Classico Summer” promossa dal Consorzio del Gallo Nero per festeggiare 100 anni di storia: sono questi solo alcuni degli eventi segnalati nell’agenda WineNews. Nella quale, a Montalcino torna la “Summer School di Sanguis Jovis”, il Seminario Permanente sul Sangiovese della Fondazione Banfi, aspettando “Jazz & Wine”, il più importante “festival aziendale del vino italiano” firmato dalla cantina leader del Brunello. Il vino di Bergamo, il Valcalepio Doc, si racconta con “Evviva Valcalepio” e il suo Consorzio nella Cittadella Viscontea di Bergamo Alta. La “Como Lake Cocktail Week” svela l’arte della mixology nei locali più cool del Lago di Como. Il “Serprino Festival” è il Festival di territorio firmato dal Consorzio dei vini dei Colli Euganei. A Villa Tony ad Ercolano “Cenando sotto un Cielo Diverso” mette insieme alta cucina e solidarietà. E se “DeGusti Arte” unisce enogastronomia e arte siciliana a Trapani, al Castello di Donnafugata a Ragusa il vino incontra la letteratura e la musica nel “Vivilo Wine Fest”. Senza dimenticare “Drink Pink!” tra vini, cocktail, tapas e musica tutti rigorosamente in rosa da Eataly.
Abbattere le barriere generazionali sintonizzandosi su nuovi linguaggi musicali che parlano ai giovani: il Consorzio dell’Asti Docg promuove il messaggio di “Collisioni”, il Festival agri-rock ad Alba, dal 5 al 13 luglio, attorno al tema “La guerra dei mondi”, di cui è la bollicina ufficiale, con l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti serviti sia in purezza che nei cocktail in versione mixology in chiave low alcol. Sul palco, indie Calcutta, i Club Dogo, i rapper Nayt e Silent Bob & Sick Budd, Mida, Tedua, Capo Plaza e i rapper Anna, Artie 5five, Tony Boy e Paky. L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono stati eletti anche “Città Europea del Vino” 2024, dando il via ad un anno di oltre 80 eventi dedicati al vino e alla promozione di una terra enologica di eccellenza e delle 20 Città del Vino dell’Alto Piemonte e del Monferrato. E fino al 31 agosto prosegue il “Monferrato On Stage”, la rassegna itinerante che unisce le eccellenze gastronomiche che caratterizzano il Monferrato alla musica, da sempre elemento di aggregazione universale, al fine di valorizzare e far conoscere sempre più il territorio situato tra Torino, Asti e Alessandria. Tanti gli artisti che si esibiscono dal vivo, da Antonella Ruggiero a Davide Van De Sfroos, da Edoardo Bennato agli Extraliscio, da Filippo Graziani a Frida Bollani Magoni, da Gabry Ponte a Manuel Agnelli, e Tricarico, tra piatti tipici, i vini del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e le creazioni del cocktail bar Cocchi Bosso. Si parlerà del turismo enogastronomico e delle sue prospettive future nel “Food and Wine Tourism Forum” 2024, l’evento organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, nato con l’intento di rafforzare il legame tra il turismo e l’enogastronomia, all’edizione n. 7, con un nuovo format itinerante, che, dopo Pollenzo, e la location tradizionale al Castello di Grinzane Cavour, il 14 novembre andrà in scena a Canelli, nelle Langhe, Roero e Monferrato, primo territorio del vino Patrimonio Unesco che nel 2024 celebra 10 anni dal riconoscimento. La “Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola”, un appuntamento cultural-gastronomico imperdibile per gli amanti dell’ottimo cibo, giunto all’edizione n. 75 e che celebra uno dei prodotti più pregiati e caratteristici del Piemonte, si terrà dal 30 agosto all’8 settembre a Carmagnola, con showcooking, degustazioni guidate, intrattenimento musicale e tanto altro adatto a tutte le età. Ritrovare una nuova alleanza tra uomo e natura, basata sulla relazione e non sulla sopraffazione, a partire dal cibo, che è cultura, condivisione, piacere e l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, è l’invito di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, il più importante “raduno” mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto di Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte che celebra 20 anni dall’edizione n. 1, sempre a Torino (Parco Dora, 26-30 settembre), e dando il via, nell’attesa, agli eventi “The Road to Terra Madre”.
Terre, vini, emozioni, sono le chiavi di volta dell’evento “Evviva Valcalepio”, ideato dal Consorzio Tutela Valcalepio, da domani al 7 luglio, nella Cittadella Viscontea di Bergamo Alta, con protagoniste le aziende produttrici del vino di Bergamo, il Valcalepio Doc. Ardesio, nel cuore della Val Seriana, torna ad accogliere la rinomata rassegna enogastronomica “Ardesio DiVino”, edizione n. 20, dal 2 al 4 agosto, organizzata dall’associazione Adivi’ Aps, con la collaborazione di Paolo Tegoni, enogastronomo e docente di cultura del vino all’Università di Parma, e del Seminario Permanente Luigi Veronelli (che ricorda quest’anno il ventennale della scomparsa del suo fondatore, Luigi Veronelli, avvenuta nel 2004, anno della prima edizione dell’evento). Un’occasione per immergersi nella cultura enogastronomica locale, degustando vini e prodotti tipici d’eccellenza di 60 selezionati vignaioli provenienti da tutta Italia, Francia e Slovenia, e 15 artigiani del gusto. Spazio anche alla cultura, con il dibattito “Caro Gino, racconti e note attorno a Luigi Veronelli” con Tegoni, il cantautore Omar Pedrini e il giornalista Paolo Confalonieri (Casa Rurale, Casa Rurale). E prosegue la “Como Lake Cocktail Week”, fino al 9 luglio, con la quale la mixology internazionale e di qualità si ritrova nuovamente sulle sponde del Lago di Como all’insegna del tema “Fantastic Classic” e dei grandi classici della miscelazione, in 35 dei migliori cocktail bar del comprensorio oltre ad un esclusivo percorso multisensoriale tra hotel 5 stelle, storici street bar e ristoranti stellati. E anche il rosato Calafuria di cantine Tormaresca torna a far risplendere il sole della Puglia sul Lago riconfermandosi Official Wine Partner e vestendo una nuova etichetta realizzata da Valeria Petrone. La cantina della Monaca di Monza, sede storica di Gruppo Meregalli, ospiterà il prossimo “100vini x Visconti43” (evento per addetti ai lavori): una selezione di referenze e interessanti novità raccontate direttamente dai produttori, di scena il 16 settembre, con la possibilità di degustare i vini del catalogo Visconti43 e importanti novità. Taglierà il traguardo delle 30 edizioni “Simei”, il Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento di Uiv-Unione Italiana Vini che, dal 12 al 15 novembre, festeggerà a Fiera Milano i 60 anni di storia della rassegna biennale, con, in vetrina, il meglio della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e al beverage.
E, in bicicletta o a piedi, in mezzo alla natura incontaminata o tra le bellezze culturali e sempre all’insegna delle eccellenze enogastronomiche, per gli amanti del turismo slow e per gli eno-appassionati, i grandi vini del Consorzio Vini Alto Adige nella stagione estiva sono esperienza, grazie anche ad eventi come le “Settimane Enoculturali del Vino”, dal 20 al 29 luglio ad Appiano, nei cui idilliaci vicoli tutto ruota intorno alla nobile goccia per deliziare intenditori di vino ed amanti della cultura; le “Giornate del Riesling”, il 10 e l’11 agosto a Naturno, dove tutto ruoterà, invece, alla possibilità di degustare le migliori etichette di Riesling (non solo altoatesine) protagoniste del “Concorso nazionale di Riesling” n. 19, dove una giuria specializzata, composta da 20 esperti italiani e stranieri, degusta alla cieca 50 vini provenienti dalle 5 regioni italiane di maggior pregio per questo vitigno, decretando il vincitore del premio Riesling Gold e i migliori di ogni zona vinicola; e, ancora, in autunno, con la “Festa dell’Uva” a Merano, il 20 ottobre. Merano dove, nel borgo di Tirolo, fino a metà ottobre, l’Associazione Turistica Tirolo organizza visite guidate attraverso i meleti con degustazione finale. Il tema è: “Le nostre mele, dalla fioritura alla raccolta”, e il focus è ovviamente sulle mele, dalla storia ai metodi di coltivazione, dalle varietà alla commercializzazione. “Roots of Excellence” è, invece, l’appuntamento imperdibile per gourmet e amanti del buon bere, dal 27 al 29 luglio alle Baite del Ciasa Salares, al Sass Dlacia, alle porte del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, e al Ciasa Salares, a San Cassiano, tra le Dolomiti in Alta Badia, organizzato dalla famiglia Wieser, proprietaria dell’iconico hotel Ciasa Salares da oltre 60 anni, con degustazioni, incontri e talk con i migliori artigiani del gusto, chef e vignaioli di tutta Europa, per celebrare la materia prima e la genuinità, ricercando la qualità assoluta senza confini territoriali. Già annunciato, dal 20 al 22 settembre a Trento, il ritorno atteso del “Trentodoc Festival”, all’edizione n. 3, organizzato da Istituto Trento Doc e Trentino Marketing, in collaborazione con il “Corriere della Sera” con la direzione artistica del vicedirettore del quotidiano Luciano Ferraro: oltre 40 gli eventi in città per gli appassionati del Trentodc, tra Wine Talk, le Sparkling stories (tra gli ospiti il direttore d’orchestra Beppe Vessicchio), le Cook tales e le degustazioni dedicate alle amatissime bollicine di montagna, delle quali sarà possibile andare anche all’origine del vino tra i vigneti e nelle cantine in piena vendemmia. Parallelamente si terrà, infatti, “Trentodoc in Cantina”, con 97 appuntamenti organizzati da 42 case spumantistiche per conoscere direttamente i produttori e degustare il Trentodoc, ma anche fare trekking, ascoltare musica e vedere mostre d’arte.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025 hanno lanciato il ricchissimo calendario di eventi verso “Go! 2025”. La convivialità si tinge di giallo, dal 19 luglio al 2 agosto, con “pordenonelegge in Cantina”, tra brividi con tre grandi nomi della narrativa noir italiana come Alessia Gazzola con il romanzo “Una piccola formalità” (Longanesi), Ilaria Tuti, autrice di “Madre d’ossa” (Longanesi), e Maurizio de Giovanni, con il suo “Pioggia per i bastardi di Pizzofalcone” (Einaudi), e bollicine in e di tre aziende eccellenti della viniviticoltura del territorio Piera 1899 (19 luglio), San Simone (26 luglio) e I Magredi (2 agosto), grazie alla collaborazione tra Fondazione Pordenonelegge.it e il Consorzio Prosecco Doc, con dialoghi frizzanti, curati e condotti dallo scrittore Alberto Garlini, suggellati ogni sera dalla magia del vino.
“VinoVip Cortina” 2024, l’evento biennale della storica rivista “Civiltà del Bere”, tornerà, quindi, il 14 e il 15 luglio con l’edizione n. 14 a Cortina d’Ampezzo e 60 cantine leader dell’enologia italiana, che si confronteranno sul futuro del mondo del vino, con dibattiti e degustazioni aperte sia ai professionisti del settore che ai wine lovers. Tra gli appuntamenti nella “perla delle Dolomiti”, il talk “Resistenza!”, tra crisi climatica, geopolitica e proibizionismo all’Alexander Girardi Hall, il “Premio Khail” 2024, intitolato al fondatore di “Civiltà del Bere” e destinato ad un personaggio che si è distinto nella valorizzazione del vino italiano nel mondo, una masterclass di confronto e un walk around tasting tra Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon al Grand Hotel Savoia, e il ritorno dell’evento clou, il “Wine tasting delle Aquile” con 180 etichette raccontate direttamente dai produttori ad oltre 2.000 metri al Rifugio Faloria con vista mozzafiato sulle Dolomiti ampezzane. Le cantine? Da Antinori ad Argiolas, da Banfi a Berlucchi, da Bortolomiol al Castello del Terriccio, da Cesarini Sforza a Cleto Chiarli, da Citra Vini a Collavini, da Dei ad Elèva, da Fontanafredda a Isole e Olena, da Leone de Castris a Cantine Lvnae, da Lungarotti a Mandrarossa, da Masciarelli a Masi, da Mezzacorona a Monteverro, da Nino Francoa Nino Negri, da Pasqua a Pio Cesare, da Planeta a Poggio al Tesoro, da PuntoZero a Quintodecimo, da Rocca delle Macìe a Ruffino, dalla Tenuta San Guido a Santa Margherita, da Santadi a Tedeschi, dalla Cantina Terlano a Tommasi Family Estates, da Umani Ronchi a Velenosi, da La Viarte a Villa Sandi, da Zenato a Zorzettig, tra le altre. Cortina dove, dal 6 al 9 settembre, tornerà anche “Genesis”, l’evento ideato dallo chef Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini, proprietari dei ristoranti SanBrite (stella Michelin) ed El Brite de Larieto, entrambi insigniti della stella Verde per la sostenibilità, per riscoprire le origini primordiali della cucina, dall’ingrediente al piatto, attraverso workshop, incontri culinari con rinomati chef della scena internazionale ed esperienze uniche nel cuore delle Dolomiti ampezzane: dallo chef Bas Van Kranen, due stelle Michelin e una Green Star, del ristorante Flore di Amsterdam, agli chef australiani James Henry e Shaun Kelly del ristorante stella Verde Le Doyenné a Parigi, da Willem Hiele, dell’omonimo ristorante belga, una Stella, a Oostende, al maestro pasticcere Corrado Assenza del Caffè Sicilia. Nei calici i vini firmati Santa Margherita Gruppo Vinicolo, prodotti nelle Tenute Santa Margherita, Kettmeir, Cà Maiol, Lamole di Lamole e Cantina Mesa, “Element sponsor” accanto a realtà come Parmigiano Reggiano. Intanto, doppio appuntamento per il Consorzio Doc Delle Venezie che inaugura la collaborazione con il Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano” a sostegno del calendario eventi della Fondazione, domani, a Villa Necchi Campiglio dove si degustano freschi calici di Pinot Grigio Doc Delle Venezie tra spazi di cultura, divertimento, buona musica ed altre eccellenze del made in Italy. Il 6 luglio, invece, il Consorzio firma “Feel Venice” 2024, per celebrare il patrimonio enologico del territorio e quello culturale di Venezia, nella meravigliosa cornice dell’antico giardino del Convento dei Carmelitani Scalzi di Venezia, tra masterclass e degustazioni con le Doc Piave, Lison Pramaggiore e Venezia, e le Docg Malanotte e Lison, assaggi food e musica. “La notte dei poeti maledetti” è, invece, un omaggio al vino in poesia, narrato dal giornalista enogatronomico Leonardo Romanelli, il 12 luglio, ai docks-cantieri Cucchini a San Pietro di Castello a Venezia, ultimo appuntamento della rassegna “Enologismi” in versione summer, dedicato ai versi enoici dei poeti che componevano la poets society e la beat generation, con degustazione dei vini di Poggio al Chiuso in Chianti. Il connubio tra vino & arte si rinnova, in Farina Wines, tra le più storiche cantine della Valpolicella Classica, con 100 anni di tradizione vitivinicola, che, nel progetto “Art Ferment”, nato nel 2023, con l’intento di offrire un’esperienza di scoperta del suo mondo, in cui l’arte, la cultura enologica e il territorio dialogano creando un racconto in cui l’innovazione, la sostenibilità e la sperimentazione assumono nuove forme, in collaborazione con ArteRicambi Gallery di Verona, ospita a Pedemonte una mostra fotografica in cinque scatti di Roberto Bigano (da oggi a settembre), artista eclettico di rilievo internazionale che spazia dallo still life alla riproduzione di opere d’arte per “costruire” una rappresentazione che si avvicini il più possibile all’ideale di bellezza universale che si unisce all’arte di fare vino, a partire dall’Amarone. Il Soave conquista Verona con il “Soave Divino Aperitivo”, che tornerà il 6 settembre all’Amen, grazie all’azione promozionale ideata dal Consorzio con i ristoratori veronesi dell’Associazione Hostaria Verona, per rendere il Soave il vino bianco icona di Verona, tra Soave d’annata e Soave più evoluto, finger food e buona musica. Il 9 settembre, invece, il Circolo Ufficiali in Castelvecchio, sempre nella città scaligera, farà da sfondo all’“Appuntamento Soave. Wine Tasting: dalla freschezza alla longevità” voluto dal Consorzio, con il Seminario formativo a cura di Ais-Associazione Italiana Sommelier, la masterclass “Soave Seven, dalla freschezza alla longevità”, il talk Show “Il Soave, tra paesaggio, freschezza e longevità” e un banco d’assaggio con le migliori interpretazioni del Soave. L’Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto e la Fondazione Aida, ancora una volta, uniscono le forze per promuovere arte, letteratura, giornalismo e cultura enogastronomica, con “Sorsi d’Autore” 2024, il Festival che, all’edizione n. 25, ospita alcune tra le più importanti personalità del panorama culturale italiano, sul palco assieme ai sommelier di Ais Veneto e alle eccellenze enoiche della regione, in alcune tra le più suggestive ville venete, molte delle quali Patrimonio Unesco: il 7 luglio a Villa Foscarini Rossi di Stra sarà di scena l’evento speciale “Sorsi d’Opera” con la Fondazione Teatro La Fenice, che presenterà una sfilata dei costumi di scena delle opere liriche, con l’intervento del presidente Ais Veneto Gianpaolo Breda e i vini de La Cappuccina. Il “Serprino Festival” è, invece, l’appuntamento estivo che il Consorzio di Tutela Vini dei Colli Euganei dedica alla celebrazione del bianco autoctono fresco e piacevole tra i più apprezzati durante la bella stagione, fino al 15 luglio, con tanti eventi in cantina, diversi musei come ad Este al Muce-Museo dei Colli Euganei, e location di pregio come il Castello del Catajo a Due Carrare e i Giardini Segreti di Valsanzibio a Galzignano, ma anche Villa Molin a Padova per celebrare Ernest Hemingway e il suo compleanno n. 125, in attesa di conoscere il risultato del percorso di candidatura del Parco Regionale dei Colli Euganei a Riserva della Biosfera Mab Unesco. “Street Wine Garda” torna sul lungolago Regina Adelaide a Garda, dal 6 all’8 luglio, con il Comune-perla del Benaco che si trasforma in una grande cantina a cielo aperto grazie al Festival promosso da Associazione Hostaria Verona in collaborazione con il Consorzio Garda Doc e Consorzio Vini Mantovani. Oltre 150 le etichette in degustazione, tra cantine e Consorzi provenienti da Veneto e Lombardia, e non solo, dalla Valpolicella al Soave, dal Garda ad Asolo, ma anche Collio, con spazi dedicati ad assaggi di tipicità anche altoatesine e musica.
I Musei del Cibo della Food Valley di Parma e dell’Emilia Romagna (Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Culatello, Pasta, Pomodoro, Salame di Felino, Fungo Porcino di Borgotaro e Vino) aprono le porte ai gourmet con tanti eventi per tutta la bella stagione. E sappiamo già che con ospiti d’eccezione come lo chef stellato Davide Oldani e il maestro pasticciere Iginio Massari, il contributo artistico del Teatro Regio - Verdi Off a intrattenere gli ospiti e la presenza di tutte e sei le filiere della Parma Food Valley - Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti) - il 10 settembre tornerà la “Cena dei Mille” di Parma, nel centro della città ducale, organizzata da Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, in collaborazione con il Comune di Parma, la regia di Parma Alimentare e il contributo dell’associazione Parma, io ci sto!. Nelle isole gastronomiche si affiancheranno anche le Igp come Coppa di Parma e Salame Felino, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, attraverso i rispettivi Consorzi, mentre ad accompagnare l’aperitivo ci saranno i Vini dei Colli di Parma. La cena si svilupperà con l’antipasto realizzato da Alma-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il primo piatto realizzato da Oldani e il secondo da Parma Quality Restaurants, ed, a chiudere, il dessert dell’associazione Chef to Chef e il gran trionfo di arte pasticciera firmato Iginio Massari Alta Pasticceria. I vini saranno Franciacorta, le etichette di Capannelle e di Cordero San Giorgio, in collaborazione con Ais-Associazione Italiana Sommelier di Parma. Non mancherà anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marzo Pizzigoni e Luciano Spigaroli. Infine, Bormioli Luigi, nota azienda glassmaker parmigiana, realizzerà un piatto dedicato. La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha presentato la nuova edizione del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, che torna il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere. Intanto, lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, e con Slow Food, il prossimo appuntamento è con “Boschi fatati”, trekking e apericena per scoprire storie e leggende dall’Appennino, con partenza Lago dei Pontini a Bagno di Romagna.
L’edizione n. 7 della “Summer School di Sanguis Jovis”, il Seminario Permanente sul Sangiovese di Fondazione Banfi, guidata da Rodolfo Maralli, sarà di scena a Montalcino, dall’8 al 12 luglio (Ocra, Officina Creativa dell’Abitare), per affrontare il tema, più che mai attuale, “Annata 2034: cosa berremo? Scenari reali per futuri possibili”, con la supervisione di Attilio Scienza, docente di Viticoltura all’Università di Milano, uno dei massimi esperti di vino in Italia e non solo, e Alberto Mattiacci, docente di Economia e Marketing alla Sapienza di Roma, rispettivamente presidente e direttore di “Sanguis Jovis”. Il corso vedrà protagonisti 20 studenti (10 Student, laureati da non più di 18 mesi, e 10 Professional), tutti selezionati con un bando di ammissione. Per l’edizione 2024 è prevista l’erogazione di 10 borse di studio per la categoria Student e 5 contributi per la categoria Professional, offerta da aziende ed istituzioni del territorio, ma non solo. A seguire, dal 23 al 28 luglio, tra grandi musicisti, vino di qualità e panorami mozzafiato torna “Jazz & Wine in Montalcino” 2024, tra le più longeve rassegne musicali internazionali e il più importante “festival “aziendale” del vino italiano, giunto all’edizione n. 27, firmato da Banfi, con la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma: a salire sul palco, big e leggende del calibro del Jany Mcpherson Trio (23 luglio) e John Scofield/Dave Holland Duo (24 luglio), che si esibiranno nella cornice di Castello Banfi immerso tra i vigneti di Brunello; Eddie Gomez Trio con Kind Of Bill (25 luglio), Tosca (26 luglio), Andy James & Jon Cowherd All Star con special guest Mino Cinelu (27 luglio), e, last but not least, l’Aymée Nuviola Quintet feat. Kemuel Roig (28 luglio), sullo sfondo, invece, della Fortezza di Montalcino. Ed è ripartito anche il calendario di “Contaminazioni”, il pop - up di cucina contemporanea della cantina Mastrojanni tra i vigneti di Brunello, dove il Mastrojanni Ristorante con ai fornelli lo chef Alessandro del Mastro, il 27 luglio ospita il ristorante Varrone con lo chef Tony Melillo, il 30 agosto il macellaio-poeta Dario Cecchini dell’Antica Macelleria Cecchini, e dal 19 al 22 settembre gli chef Fernando e Lisandro Damonte del ristorante Symi. Rosewood Castiglion del Bosco, iconico Wine Relais e cantina sempre a Montalcino, diventa anche il luogo di ritrovo durante l’estate per gli “Amici in Cucina”, cuochi alla guida di ristoranti stellati protagonisti di cene a quattro mani insieme allo chef Matteo Temperini dell’Osteria La Canonica e del Ristorante Campo del Drago, una stella Michelin: Max Mascia del San Domenico, Imola, due stelle Michelin (22 luglio), Peter Brunel del Peter Brunel Ristorante Gourmet di Arco, una stella Michelin (12 agosto), Carlo Cracco del Ristorante Cracco in Galleria a Milano, una stella Michelin (26 agosto), e Matteo Lorenzini dell’Osteria di Passignano di Marchesi Antinori in Chianti Classico, una stella Michelin (2 settembre). E la “Prima Donna” Maria Canabal, tra le “Most Influential Women in Gastronomy” per la Foundation Woman’s Week, fondatrice del Forum Parabere, Alessandro Regoli e Irene Chiari, fondatori WineNews, e Gianluca Atzeni e Loredana Sottile della newsletter “Tre Bicchieri” del “Gambero Rosso”, sono i vincitori del “Premio Internazionale Casato Prime Donne” 2023 che torna il 14 settembre a Montalcino (Teatro degli Astrusi), promosso dalla cantina del Brunello di Donatella Cinelli Colombini. “Salvatore Accardo Friends & Wine” a Bagno Vignoni, il 13 agosto, alla Tenuta Sanoner, è l’evento che vedrà protagonista il famoso violinista Salvatore Accardo in concerto, sulle note di Tchaikovsky, seguito da apericena in vigna accompagnata dai vini biologici della Tenuta, organizzato in collaborazione con la Fondazione Paesaggi Musicali Toscani e con l’Accademia Musicale Chigiana. E in un viaggio che parte dalla Toscana arriva in Sicilia e risale in Alto Adige, gli Adler Spa Resorts & Lodges di Bagno Vignoni in Val d’Orcia (con il Brunello di Montalcino e l’Orcia Doc, e “giocando in casa” con la Tenuta vinicola di famiglia, la Tenuta Sanoner), a Siculiana (con i vini e visite alle cantine di grandi griffe siciliane come Planeta e Donnafugata), e tra i vigneti ai piedi delle Dolomiti altoatesine (con etichette di cantine come Pacherhof, Tramin, Terlan, Girlan e Alois Lageder), propongono anche trekking tra i filari, visite a piccoli produttori locali e degustazioni al tramonto. La “Chianti Classico Summer” si apre, domani, a Casa Chianti Classico a Radda in Chianti, con “Art Message in a Chianti Classico Bottle”, mostra diffusa nel territorio candidato all’Unesco, che dà il via agli eventi estivi per festeggiare 100 anni di storia del Consorzio del Gallo Nero. Il ristorante La Tinaia, progetto di ristorazione di Borgo Scopeto Wine & Country Relais, ospita una serie di appuntamenti con diversi chef del territorio italiano, insieme allo chef resident Pietro Fortunati, come Valeria Piccini del Ristorante Caino, due Stelle Michelin, il 16 luglio, i cui piatti saranno accompagnati da una selezione di vini a cura del sommelier Giuseppe Trimboli, con le cantine della proprietà della famiglia Gnudi Angelini, tra cui Borgo Scopeto, Caparzo, Altesino e Doga delle Clavule. Fino al 28 settembre, le Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute aprono le porte della Tenuta di Nozzole nel cuore del Chianti Classico, con gli “Aperiwine” tra degustazioni di vini delle diverse tenute di proprietà in Toscana, dalla Maremma a Bolgheri, e food paring con le prelibatezze de L’Antica Macelleria Cecchini del macellaio-poeta che recita Dante, Dario Cecchini, e dello chef Alessio Sedran con il suo Giropizza. Da Vallepicciola, sempre in Chianti Classico, a Pievasciata, si va, invece, dalla Collectors Experience al “Wine Safari”, tour in vigna il primo approfondendo i valori dell’azienda, dalla cantina al calice, il secondo a bordo di una jeep in tutta la Tenuta, sempre con degustazione, e ammirando l’opera d’arte “Casa in bottiglia” di Clet Abraham. I Viticoltori di Greve in Chianti saranno protagonisti di una “Degustazione di Annate Storiche”, dalla fine degli anni Settanta ai primi del 2010, guidata dalla wine educator Cristina Mercuri, a Greve in Chianti al Palazzo del Comune, il 29 agosto, seguita da una walk around dinner con chef selezionati da Leonardo Romanelli con i Chianti Classico dei Viticoltori (evento riservato, su invito). Il 6 luglio porte aperte a Castello del Terriccio per “La Cucina Povera”, la kermesse dedicata ai prodotti e alle tradizioni gastronomiche locali e alle aziende del territorio che interesserà Castellina Marittima e i suoi dintorni, organizzata come ogni anno dalla Pro-Loco di Castellina Marittima in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, con la tavola rotonda “Erbe spontanee e territorialità nella cucina rurale” moderata dal giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli, con, tra gli altri, Vittorio Piozzo di Rosignano, proprietario del Castello del Terriccio, Stefania Saccardi assessore all’Agricoltura Regione Toscana, Cristiano Tomei, executive chef del ristorante della griffe Terraforte, il nutrizionista Domenicantonio Galatà, Guido Mori, direttore Università della Cucina Italiana, e Silvia Rolandi, vicepresidente di Slow Food Toscana, e una cena degustazione con i piatti preparati dallo chef Tomei con la possibilità per chi lo desidera di accompagnarli ai vini della Tenuta dove nasce il celebre Lupicaia. Il Consorzio del Morellino di Scansano Docg, dal 20 al 22 settembre, rinnoverà il connubio vino e bicicletta, con “InGravel Morellino”, l’evento della Maremma dedicato agli appassionati della gravel nelle terre del famoso rosso della costa toscana.
L’Associazione Produttori di Verdicchio di Matelica firma il “Matelica Wine Festival” 2024, il 12 e il 13 luglio, un evento riservato a giornalisti, istituzioni ed esperti del settore, tra degustazioni, cucina e visita alle cantine del territorio del Verdicchio di Matelica Doc e Docg.
La Rete di Imprese Custodes Laureti che a Loreto Aprutino raggruppa le aziende vitivinicole Amorotti, Ciavolich, De Fermo, Talamonti, Torre De Beati e Valentini, promuovendo progetti volti alla rinascita del territorio sul piano agronomico, culturale, sociale ed artistico, il 26 luglio al Teatro Luigi De Deo, presenta, in collaborazione con il Gal Terre Pescaresi, nel “In Vino Lauretum”, la ricerca scientifica materializzatasi nel primo volume de “Le contrade del vino di Loreto Aprutino”, scritto e curato da Gabriele Valentini, ricercatore Alma Mater Università di Bologna, con la prefazione di Armando Castagno, un primo censimento del territorio da un punto di vista viticolo in un’ottica di creazione di valore globale, che permetta di comunicare tanto un vino ed il suo terroir quanto il loro radicamento nella storia della comunità.
Le celebrazioni per i 50 anni della nascita del Muvit, il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, proseguono fino al 7 luglio, con il Museo che accoglie la mostra grafica dedicata all’artista polacco Andrzej presente con suoi ex libris nella raccolta museale e famoso in patria per i suoi gatti declinati in centinaia di fantasiose raffigurazioni sul filo dell’ironia. Dall’11 luglio al 1 settembre i grandi acquerelli dell’artista inglese Richard di San Marzano faranno eco alle colorate ceramiche da vino dal XIII al XIX secolo, con “Vinum inundas”, un tributo alla bellezza e al mistero del nettare di Bacco. In ottobre, il wine resort Le Tre Vaselle di Torgiano ospiterà un convegno di studi sul ruolo del Muvit e sull’importanza strategica del turismo museale nella promozione di un territorio, e concluderà l’anno la mostra di pittura contemporanea dell’artista irlandese Anne Donnelly in programma per novembre. Inoltre, costellano il cartellone le abituali iniziative dedicate ai più piccoli, tra cui un percorso sul mito di Dioniso per insegnare a riconoscere, nel gioco, il valore della storia, della mitologia e dell’interazione tra uomo e natura. Dal 20 al 22 settembre tornerà “Enologica Montefalco”, l’evento anche per appassionati e famiglie tra degustazioni, abbinamenti, arte e musica organizzati dal Consorzio Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino.
Famiglia Cotarella, l’azienda vitivinicola delle Sorelle Cotarella, Dominga, Marta ed Enrica, ha inaugurato il tour estivo “E state con noi” (riservato a operatori del settore enologico, giornalisti e partner) per la promozione delle etichette del brand e della cucina tipica romana, e le cui tappe saranno celebri locali di Frosinone, Latina, Rieti, i Castelli Romani e nella Tuscia, territorio quest’ultimo dove Famiglia Cotarella è nata e dove, dal 2 al 15 agosto, sarà protagonista della “Fiera del Vino” a Montefiascone, e, dal 22 al 31 agosto, a “Divino Etrusco” a Tarquinia.
Un luogo in cui si viaggia nel tempo, tra saloni e camere dalle volte affrescate dove hanno soggiornato artisti e viaggiatori del “Grand Tour”, oggi vero e proprio scrigno dell’hotellerie italiana. E della ristorazione, grazie a Il Flauto di Pan, il ristorante una stella Michelin, che porta la firma dello chef Lorenzo Montoro, accanto al V Lounge Bar, il cocktail bar dell’hotel dove si rinnova l’arte della miscelazione, tra grandi classici e signature drink, e dove la V è l’iniziale di tre celebri scrittrici inglesi come Virginia Woolf, Violet Trefusis Keppel e Vita Sackville-West, che, negli anni Venti del Novecento, amano sedersi assieme nei suoi tavolini, ammirando un’autentica bellezza: i Giardini, con la celebre Terrazza dell’Infinito sul mare della Costiera Amalfitana, ridisegnati con il contributo della stessa botanica inglese Sackville-West, e tra gli esempi più importanti che la cultura paesaggistica e botanica anglossassone abbia generato al Sud d’Europa. Siamo a Villa Cimbrone, iconico hotel della famiglia Vuilleumier, a Ravello, che, fino al 13 settembre, propone le “Cene nell’Orto”. Il 9 luglio a Villa Tony ad Ercolano nuova edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso”, un evento benefico che unisce gusto e solidarietà in un’esperienza culinaria unica, con oltre 200 chef - come gli stellati Michele De Leo, Domenico Iavarone, Ciro Sicignano, Giuseppe Aversa e Luigi Salomone - pizzaioli, pasticceri e produttori provenienti da tutta Italia ed ai banchi d’assaggio, a sostegno alle persone con disagi psichici e di altra natura attraverso l’Associazione “Tra cielo e mare”. Dal 23 al 29 settembre arriverà in Costiera Amalfitana “Amalfi Coast Cocktail Week”, con appuntamenti dedicati alla mixology d’autore, organizzata da Paola Mencarelli con il Patrocinio del Comune di Ravello, nei migliori cocktail bar e bar d’hotel di tutta la Costiera ed in collaborazione con i più importanti cocktail bar della Campania, per valorizzare la miscelazione di qualità dell’intera regione e diffondere la cultura del bere consapevole e responsabile.
Sarà Villa La Meridiana a Santa Maria di Leuca, ad ospitare, il 21 settembre l’edizione n. 7 del “Premio Iolanda” 2024, il Concorso nazionale letterario dedicato ai libri di cucina e di ricette, nato da un’idea di Vera Slepoj e del “Gastronauta” Davide Paolini, presidenti del Premio e della giuria, e ispirato dalla signora Iolanda, una cuoca salentina che rappresenta tutte le bambine cuoche che hanno cucinato nel piazzato e hanno contribuito a rendere la cucina italiana un’eccellenza.
Musica, astronomia e calici di Aglianico del Vulture: ecco quello che attente gli eno-appassionati, il 9 e il 10 agosto, a “Riflessi di Stelle” 2024 alla Cantina di Venosa, azienda cooperativa tra le più importanti e premiate del Sud Italia, edizione n. 11 del più popolare evento enoturistico del Vulture, tra degustazioni di vino e prodotti tipici lucani, sulle note musicali sotto il cielo stellato. Sul palco il comico siciliano Giovanni Cacioppo, e, attesissimo, Enzo Avitabile in concerto con il gruppo I Bottari. Ma ci saranno anche masterclass sui vini vulcanici guidate da Ais-Associazione Italiana Sommelier con un confronto tra rossi dell’Etna, Taurasi del Vesuvio e gli Aglianico del Vulture di Cantina di Venosa. Al banco d’assaggio le tre etichette del Verbo (bianco, rosato, rosso), il bianco D’Avalos (Malvasia 100%), il rosso Terre di Orazio Aglianico del Vulture Dop, il Terre di Orazio rosè e le bollicine del Virgola Brut.
“DeGusti Arte” è un evento che unisce vino, gastronomia e arte siciliana, dal 5 al 7 luglio nella storica Piazza Ex Mercato del Pesce a Trapani, inaugurando il primo Summer Tour, tra degustazioni, incontri con i produttori e masterclass, dal Nero d’Avola al Grillo ed al Marsala, anche in altre location della città, con opere di artisti siciliani contemporanei esposte lungo il percorso di degustazione. Il 6 e il 7 luglio al Castello di Donnafugata a Ragusa tra arte, letteratura, musica e impegno sociale, va in scena “Vivilo Wine Fest”, con masterclass condotte da esperti del settore e sommelier Ais, Anag, Fisar e Onav, cantine come ed una sezione food, per conoscere il territorio ibleo. Tempo, poi, dello “Sciaranuova Festival” 2024, il Teatro in Vigna alla Cantina Planeta Sciaranuova, a Passopisciaro, sull’Etna, curato da Ottavia Casagrande, con spettacoli che riflettono la vitalità dell’arte teatrale contemporanea, storie di creature su cui di rado si posa lo sguardo e modi originali e innovativi di raccontarle: il 19 luglio con Il Tango delle Capinere scritto e diretto da Emma Dante con Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, il 20 luglio con “Sergio” di e con Francesca Sarteanesi, il 26 luglio con “Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, la libertà” di e con Mario Perrotta, e il 27 luglio con “Antropolaroid” di e con Tindaro Granata. “ViniMilo”, invece, è in programma dal 26 agosto all’8 settembre a Milo, sempre sull’Etna.
Estate ricca di eventi anche per le Tenute Sella & Mosca (Gruppo Terra Moretti), ad Alghero, con la piazzetta del borgo animata di brindisi e musica con l’aperitivo “Music & Wine”, fino a fine settembre. E fino al 6 luglio, la splendida cittadina sardo - catalana di Alghero ospita il Concours Mondial de Bruxelles, sessione dedicata ai vini effervescenti, con 1.000 mille campioni in gara, valutati da una commissione d’eccezione composta dai più influenti giornalisti, buyer e opinion leader, provenienti da Usa, Canada, Francia, Belgio, Singapore e da gran parte del mondo. Nell’occasione, oltre 50 cantine protagoniste della prima edizione di “Alguer Wine Week”, con degustazioni, esposizioni e spettacoli che celebrano l’amore per il vino e la produzione enologica della Sardegna, dal Consorzio Alghero Doc, ideatore della kermesse, al Consorzio del Vermentino Doc, dal Consorzio del Cannonau Doc al Consorzio del Vermentino di Gallura Docg, dalle Cantine del Coros alle Cantine della Romangia ed al Consorzio della Malvasia e Terralba Doc, per un totale di 150 grandi etichette.
Degustazioni, picnic, escursioni in bici, passeggiate a cavallo, mostre, performance musicali, laboratori didattici, iniziative dedicate ai più piccoli e molte altre attività accompagnano i wine lovers italiani, in tutti i weekend, fino al 27 ottobre, a scoprire i più bei territori del vino, da Nord a Sud del Belpaese: è tornato “Vigneti Aperti” n. 3, l’evento del Movimento Turismo Vino che unisce produttori e appassionati all’insegna del bere bene e del bere insieme. E da Roma (9 luglio) a Torino (11 luglio) e Verona (25 luglio), gli Eataly si tingono di rosa per “Drink Pink! ”, tra vini, cocktail, tapas e musica protagonisti di appuntamenti speciali, tutti rigorosamente in rosa. Vino, alta cucina & golf si incontrano nel “Circuito Ristogolf” 2024 by Allianz, tour-evento itinerante ideato dall’Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, presieduta dagli chef Enrico Cerea e Giancarlo Morelli, e guidata dal direttore Dario Colloi, riconosciuta dalla Fig-Federazione Italiana Golf e affiancata dalle Associazioni di categoria più importanti Beverage Manager, che unisce la passione per lo sport con l’amore per la buona cucina e il bere bene sui green più belli d’Italia, tra Lombardia, Veneto e Toscana, fino al 6 ottobre, con il gran finale in Toscana al Gallia Palace Beach Golf Spa Resort 5 stelle Punta Ala - Relais & Châteaux, a Punta Ala, e il tutto con una raccolta fondi per la Fondazione Francesca Rava Nph Italia Ets. Uno sguardo oltreconfine, infine, ci porta a Londra, dove fino al 28 luglio è possibile visitare alla prestigiosa Saatchi Gallery “Metamorphosis: Innovation in Eco Photography & Film”, mostra supportata da Pasqua Vini, che presenta il lavoro di quattro pluripremiati fotografi e film makers che, con le proprie opere, stanno aprendo la strada a una pratica più eco-consapevole.

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